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Serie D
Lauria-Lavopa in gol, riapre Melis Patierno fa 3-1

Il Grosseto sfrutta il maestrale ed è imprendibile per il Castiadas, il ko complica i piani salvezza dei sarrabesi

Serviva il colpaccio per un rilancio in classifica in vista dello sprint finale ma il Castiadas incassa una sconfitta contro la corazzata Grosseto che si impone 3-1 a "L'Annunziata" e rimanda la festa per la serie C alla Viterbese fermata in casa dal Cynthia che così aggancia i sarrabesi a quota 30. Per la squadra di Mereu si riducono le speranze per una salvezza diretta e per evitare guai peggiori deve perlomeno non perdere a Rieti, in crisi con le tre sconfitte di fila, e poi battere il Lanusei all'ultima giornata. La vittoria manca da sei turni, in casa ancora di più perché bisogna risalire al 21 febbraio scorso quando l'Ostiamare fu battuto 3-1. I piani si complicano ma non tutto è però perduto perché anche le avversarie in lotta per non retrocedere hanno gare difficili negli ultimi 180'.  

 

La gara. Mereu mette quattro giocatori offensivi con Caraccio, Melis e Oliveira sulla trequarti e Rossetti punta centrale, in mediana Rais e Piras, solita linea di difesa con Cecconello, Porcu, Daleno e Tuniz a protezione di Pioli. Orlandi opta per due punte forti fisicamente ma anche agili come Patierno e Di Gennaro con Olivieri, Lauria e Zotti (preferito a Nichele) a centrocampo, in porta Gagno, i tre centrali Ungaro, Di Giorgio e Maciucca, gli esterni sono Libutti e Lavopa. L'arbitro Borriello mette in discussione il match e verifica con i due capitani Porcu e Di Gennaro la portata del maestrale. Si comincia con il Grosseto che ha il vento alle spalle. Al primo vero affondo i toscani passano in vantaggio: al 10' Olivieri fa filtrare una palla per Di Gennaro che fa sponda per Lauria, fendente preciso sul quale Pioli nulla può. La squadra di Orlandi controlla la reazione confusa dei sarrabesi (Gagno anticipa fuori area l'incursione di Rossetti), al 21' Di Gennaro con un intelligente velo permette a Olivieri di andare al tiro con palla fuori di poco. Il Castiadas si fa pericoloso 1' con lo spunto di Caraccio, tiro-cross che Gagno smanaccia in angolo evitando così l'intervento di Melis e Oliveira. Il gaucho ci prova anche al 24' con un tiro da fuori ma Gagno si tuffa e devia in angolo. La squadra di Mereu prende campo ma deve incassare il raddoppio al 29' quando Lavopa manda in rete la palla deviata da Porcu sul tiro di Patierno. Il tris non arriva 2' dopo, Zotti d'esterno telecomanda una palla per la testa di Patierno ma Caraccio salva sulla linea. A fine primo tempo Zotti è pericoloso con un diagonale a fil di palo ma è nel recupero che il Castiadas si divora il gol che avrebbe dimezzato lo svantaggio, Rossetti (liberato da Caraccio) si ritrova a tu per tu con Gagno che riesce a respingere il tiro con il piede. Nella ripresa Mereu sceglie l'agilità di Porru per la potenza di Rossetti ma è il Grosseto che potrebbe chiudere i conti al 2' con il contropiede orchestrato da Di Gennaro, palla a Patierno la cui conclusione porta la palla a stamparsi sulla traversa. Il Castiadas, al 6' Melis su calcio d'angolo fa filtrare una palla che attraversa l'area biancorossa senza trova un compagno pronto alla deviazione in rete. Il fantasista cresciuto nel Cagliari non sbaglia all'11 quando gira a rete la palla offerta da Caraccio bravissimo nel dribbling e poi nell'assist. I sarrabesi, col vento in poppa, spingono alla ricerca del pari. Al 19', però, Libutti pesca Di Gennario pronta la conclusione sventata in angolo da Pioli. Il gol è rimandato di 2' e lo firma Patierno che, su verticalizzazione di Olivieri, parte sul filo del fuorigioco e batte Pioli in uscita. Brutto colpo per il Castiadas che tenta con Caraccio di impiensirire Gagno che blocca a terra. Mereu inserisce un giocatore offensivo come Migoni ma per togliere il '96 Piras deve mandare in campo il portiere Zanin al posto di Pioli. Il Grosseto soffre nel finale e cerca rimedi dalla panchina con Schettino e Peana al posto di Olivieri e Patierno. Al 40' Macciuca colpisce la parte alta della traversa. Al 43' è Gagno a dir di no al colpo di testa ravvicinato del positivo Caraccio, nel primo dei sei minuti di recupero invece è il palo ad opporsi alla conclusione di Porru. Non si smuove la classifica del Castiadas che subisce l'aggancio del Cynthia.

 

CASTIADAS: Pioli (31’ st Zanin), Cecconello, Tuniz, Daleno, Porcu, Rais, Caraccio, Piras (31’ st Migoni), Rossetti (1’ st Porru), Melis, Oliveira. A disp. Orrù, Cordeddu, Frau, G. Pinna, D’Adamo, M. Pinna. All. Bernardo Mereu. 

GROSSETO: Gagno, Ungaro, Maciucca, Libutti, Di Giorgio, Lauria, Lavopa, Olivieri (38’ st Schettino), Patierno (42’ st Peana), Zotti (28’ st Nichele), Di Gennaro. A disp. Lanzano, Baylon, Nappello, Battaglia, Vaccaro, Cremonini. All. Nevio Orlandi.

ARBITRO: Borriello di Torre del Greco.

RETI: 10’ pt Lauria, 29’ pt Lavopa, 11’ st Melis, 21’ st Patierno.

NOTE: Ammoniti: Maciucca, Ungaro, Piras, Olivieri, Caraccio, Rais. Recupero: 2’ + 6’.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
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