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Serie D
Il 4° turno: Muravera e S.Teodoro chiedono punti

L'Arzachena cerca il poker di vittorie, la Nuorese vuole stare al passo, a Sassari il primo derby in D tra Latte Dolce e Torres

Un solo derby in serie D e altri cinque confronti contro squadre laziali, toscane e umbre. La 4ª giornata del girone G dovrà dare diverse risposte dopo 270' di gioco con le grandi ad inseguire le sorprendenti capolista, tra queste l'Arzachena che gioca in anticipo sabato.

 

SPORTING CLUB TRESTINA-ARZACHENA arbitra Graziella Pirriatore di Bologna sabato ore 15

La capolista in casa dell'ex fanalino di coda che si è sbloccato proprio domenica scorsa in casa del Lanusei. Sulla carta la squadra di Giorico ha ampie possibilità di ottenere la quarta vittoria di fila, per farlo dovrà incidere sul reparto più debole degli umbri, la difesa (9 gol subiti in 3 gare), con l'attaccante Sanna (3 gol su 3 match) e il rientrante Branicki (voglioso di sbloccarsi). Ma Bonacquisti e compagni non devono sottovalutare la squadra di Zampagna 

 

LATTE DOLCE-SEF TORRES 1903 arbitra Matteo Gualtieri di Asti

Primo derby in serie D che sarà immediatamente bissato mercoledì in Coppa Italia. In casa gioca la matricola di Max Paba ma, di fatto, il campo amico è quello dei rossoblù di Bacci che poi tanto amico non è vista l'insanabile frattura tra tifoseria e proprietà che fa mancare mediamente un migliaio di spettatori a gara. I biancocelesti sembrano quelli con più certezze tecnico-tattiche ma della Torres non ci può fidare specie quando aspetta le mosse dell'avversario per colpire di rimessa. La squadra ha capacità forti nel soffrire e subire l'avversario ma anche una discreta pericolosità nell'offendere. Cocco e compagni vogliono confermare la leadership cittadina ma, soprattutto, fare il bis in casa dopo quello col Lanusei avendo capito che in trasferta non basta dimostrarsi alla pari degli avversari per strappare punti. In questo caso mister Paba potrebbe schierare l'attaccante Palmas, partito dalla panchina nelle due trasferte, e rinunciare ad un senior in difesa.

 

MONTEROSI-LANUSEI arbitra Filippo Giaccaglia di Jesi

La classifica sembra prospettare uno scontro salvezza ma la matricola laziale paga il calendario che l'ha vista esordire con L'Aquila e pareggiare in casa di una delle favorite, ospitare il Rieti e perdere immeritatamente con un'altra favorita, andare a Ostia e far vedere di essere una grande squadra solo nella ripresa non riuscendo però a rimontare i tre gol alla regina delle partenze sprint in campionato. Gli ogliastrini sono in cerca del risultati che sblocchi mentalmente la squadra di Hervatin che gioca bene ma si perde negli attimi cruciali delle gare quando subisce gol e quando non li segna avendone occasione.

 

MURAVERA-VIVIALTOTEVERESANSEPOLCRO arbitra Ivan Catallo di Frosinone (inizio gara alle 14.30)

Sarrabesi all'asciutto di gol e con assenze pesanti in un match che ha un solo risultato da ottenere: la vittoria. Il tecnico Marco Piras deve fare a meno dell'attacco titolare con gli squalificati Dessena e Nurchi, ai quali va aggiunto il capitano Chessa determinante nella regia difensiva. In avanti il peso passa sulla spalle di Cotza e Onano che dovranno togliere dal cilindro alcune giocate decisive che hanno nel loro bagaglio tecnico. Gli avversari sono a quota zero ma con una gara in meno essendo stata rinviata quella di domenica scorsa contro la Nuorese per maltempo. La squadra di Schenardi non è da vertice ma non vale l'ultimo posto, così come i sarrabesi avrebbero potuto avere più di un punto e senza lo zero nella casella dei gol fatti. Si gioca con mezz'ora d'anticipo per permettere ai toscani che confinano con l'Umbria un rientro agevole a casa.

 

NUORESE 1930-FLAMINIA CALCIO arbitra Michele Giordano di Novara

I barbaricini vogliono riprendere il cammino di vittorie interrotto dalla pioggia che ha fatto rinviare il match in casa del Sansepolcro. Dopo tre-quarti di gara il punteggio era ancora sullo 0-0 ma in quelle condizioni di campo difficili la squadra di Mariotti ha confermato le qualità viste nelle tre precedenti gare ufficiali: ricerca costante del gioco, alta qualità dei singoli e cattiveria nel volersi imporre sull'avversario. I civitonici sono avversari scorbutici che, con l'Albalonga, hanno visto sfumare la seconda vittoria in casa subendo il gol del 3-3 a 5' dal termine mentre ad Avezzano hanno perso costringendo l'avversario sulla difensiva per tutta la ripresa. Sfida argentina tra i due Gonzalo, Ucha per la Nuorese che è alla ricerca del primo gol in campionato dopo la doppietta di Coppa a Muravera, e Rodriguez, ex di turno (due mesi in Eccellenza) già a quota 2.

 

SAN TEODORO-CITTÀ DI CASTELLO arbitra Pierpaolo Loffredo di Torino

Se i viola non commetteranno gli errori iniziali fatti dal Muravera domenica scorsa potranno battere i castellani che hanno mostrato diverse pecche nella vittoria coi sarrabesi. Per la squadra di Tatti si tratta di un vero e proprio battesimo con la serie D dopo i primi tre derby contro squadre sarde. I teodorini vogliono brindare alla prima vittoria in casa in serie D, che vorrebbe dire anche arricchire la classifica in modo importante, le freccie all'arco non mancano con capitan Ibba alla ricerca del primo gol in quarta serie dopo che il centrocampista Malesa ha rubato la scena con due reti in tre gare.

 

Le altre gare della giornata:

ALBALONGA-AVEZZANO arbitra Federico Longo di Paola

CITTA DI FOLIGNO 1928-RIETI arbitra Paolo Bitonti di Bologna

L'AQUILA 1927 OSTIAMARE arbitra Marco Stampatori di Macerata

 

CLASSIFICA: Arzachena, Avezzano e Ostia Mare 9 punti; Rieti e Albalonga 7; Nuorese* 6; L'Aquila 5; Flaminia e San Teodoro 4; Latte Dolce, Trestina e Città di Castello 3; Torres 2; Monterosi e Muravera 1; Lanusei, Città di Foligno e V.A. Sansepolcro* 0. * una gara in meno

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna