L'Atletico Uri sfata il tabù Martinez, batte il Latte Dolce con Ravot e Melis

Nella gara più importante della stagione l'Atletico Uri sfata il tabù del Ninetto Martinez trovano i primo punti in casa del 2024 vincendo il derby-salvezza contro il Latte Dolce. I giallorossi recuperano la sestultima posizione scavalcando l'Anzio battuto dal Gladiator e portandosi a sola una lunghezza dai sassaresi che occupano la prima posizione utile per mantenere la categoria senza passare dai playout. Nei primi minuti dei due tempi Ravot e Melis firmano il successo in casa della squadra di Paba che mancava da quasi cinque mesi, il 2-1 alla Romana di fine ottobre.

La gara. Derby sentito e diversi ex in campo da una parte (Ravot e Cannas, più il tecnico Paba mentre Carlo Piga è ancora out per infortunio), e dell'altra (Scognamillo). E derby ruvido già alle prime battute visto che Esposito si becca il cartellino giallo per un'entrata dua su Kaio Piassi. Al 3’ il Latte Dolce costruisce la prima offensiva pericolosa quando Cabeccia, da destra, centra per Saba, colpo di testa del centrocampista con palla sul fondo. La risposta dell’Atletico Uri è più pesante e, al 6’, porta al gol del vantaggio: Ravot non ci pensa due volte e dalla lunga distanza scaglia un missile con la palla che si stampa sulla traversa, nel ricadere a terra tocca il corpo di Congiunti e finisce in fondo al sacco. I biancocelesti costretti ad inseguire, Kaio Piassi cerca lo spunto giusto ma fa buona guardia la difesa giallorossa. In avvicinamento alla mezzoro di gioco sono i padroni di casa a cercare il raddoppio in due occasioni: al 28' Demarcus gira di testa la palla calciata su punizione da Ravot ma Congiunti respinge; al 30' Cannas viene messo davanti a Congiunti da Demarcus ma il portiere classe 2003 salva ancora la porta deviando la palla in angolo. Frazione di gara molto intenso e bello con altri tentativi di arrivare al gol. Al 32', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Cabeccia ha la palla giusta ma la spedisce di poco alta. Dopo 2' è la volta di Demarcus con una conclusione che l'attento Congiunti manda in angolo. Prima del riposo si accende Kaio Piassi, che supera due avversari con una serprentina ma non riesce a calciare per l'uscita di Tirelli. Al 44' c'è il colpo di testa di Muscas con palla sopra la traversa.   

Ad inizio ripresa il Latte Dolce si presenta con Marras al posto di Serra con l'intento di aumentare la spinta offensiva che c'è con la conclusione murata di Saba e, soprattutto all'8’, con la devizione a colpo sicuro di Olivera su sponda di Scognamillo ma Tirelli è molto bravo e conserva il vantaggio. Che Melis incrementa all'11 con un primo tiro, su assist di Attili, respinto da Congiunti ma sulla palla arriva ancora il centrocampista ex Nuorese che insacca la palla del 2-0. Il doppio vantaggio aumenta le forze dei giallorossi che hanno una mezzora per conservare la preziosa vittoria mentre i biancocelesti provano a riaprire il derby ma non sono fortunati al 23' quando Russu colpisce la traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dal neoentrato Giovanni Piga. Due minuti dopo Tirelli è attento e in uscita anticipa Scognamillo che non può concludere a rete. Al 33' è la volta di Saba, destro secco con palla a fil di palo. Paba ordina i primi cambi ed entrano Valentini e Fangwa. Ad un minuto dal novantesimo Attili non arriva a deviare in rete la palla del tris su traversone di Federico Piga. Non cambia il risultato e l’Atletico Uri riassapora la gioia del successo in casa quasi dimenticata e giovedì può cercare l'immediato bis al Martinez contro il Trastevere. Il Latte Dolce torna sul campo amico e può riscattarsi nell'altro scontro diretto con il lanciatissimo Gladiator.  

ATLETICO URI: Tirelli; Esposito, Fadda, Fusco; Ravot, Attili, Melis, F. Piga; Fiorelli (34’ st Valentini), Demarcus (39’ st Fangwa), Cannas. A disp. Atzeni, Pionca, Pisano, Bassu, Caria, Lubrano, Mari. All. Francesco Mura (squalificato Massimiliano Paba)

LATTE DOLCE: Congiunti; Pireddu, Cabeccia, Russu, Canu; Serra (1’ st Marras), Saba, Olivera (20’ st G. Piga), Muscas (15’ st Faye); Kaio Piassi (27’ st Grassi), Scognamillo. A disp. Carboni, Patacchiola, Salaris, Piredda, Johnson. All. Alessandro Cau (squalificato Mauro Giorico)

ARBITRO: Alessandro Colelli di Ostia Lido

RETI: 6’ pt Ravot, 11’ st Melis

NOTE: Ammoniti: Esposito, Fusco, Saba, Fiorelli, Russu, Canu, Pireddu. Recupero: 2' + 5'