L'Uragano Pirri stoppa la corsa dell'Uta; la Baunese rifila quattro sberle al Cardedu e si prende la vetta: doppietta decisiva per Nieddu

Tredicesima giornata ricchissima di colpi di scena per quanto riguarda il Girone A, con l'Uta che si deve accontentare soltanto di un punticino dalla delicatissima trasferta in casa dell'Uragano Pirri, che grazie all'1 a 1 maturato nell'arco dei 90' piazza uno dei colpi più importanti della domenica. A dire la verità, però, il pomeriggio per i campidanesi guidati da mister Saba si era aperto nel migliore dei modi, con la rete del momentaneo vantaggio firmata da Pellegrini dopo appena 4' di gioco. Gli ospiti continuano a spingere forte, ma Simula e soci limitano i danni e rimangono in partita, con Tamba che ad inizio ripresa capitalizza al massimo un brutto errore della difesa avversaria. L'Uta, colpito nell'orgoglio, si butta a caccia del gol del nuovo sorpasso, ma senza la giusta dose di fortuna. Nel finale, pirresi ridotti in dieci uomini per l'espulsione di Orrù. Sfida da incorniciare per mister Chessa.

Chi ne approfitta è sicuramente la Baunese, che in casa colpisce e affonda, 4 a 2 il risultato finale, il Cardedu: per i ragazzi di Cannas arriva così la nona vittoria in stagione, che vale per il primo posto in classifica, in solitaria, con 29 punti all'attivo. Partenza letteralmente devastante per i nero-azzurri, in gol nei primi 15' con Mereu e Carta; break degli ospiti con Concas, poi tutto ferm sino alla ripresa, quando Lorrai completa la rimonta e porta le due squadre sul provvisorio 2 a 2. Nel finale sale in cattedra bomber Nieddu, con una doppietta tra il 77' e l'87', che sbatte fuori pista la compagine di Boi.
Aggancio al secondo posto, a quota 28, per il sempre più sorprendente Sestu, atteso, nell'ultima sfida del 2023, dalla gara in casa dell'Uta. I ragazzi terribili di Madau si aggiudicano il match interno contro il Quartu 2000 con il risultato finale di 4 a 2: bastano appena 5' a Mattana per trovare il punto del vantaggio; al 32' Carta fa centro con una spettacolare conclusione a giro; break di Diop al 38', ma sempre Carta, un minuto più tardi, ripristina le distanze. Nella ripresa c'è spazio per il secondo gol degli ospiti, con Picciau, che ribadisce in rete la corta respinta di Puddu; allo scadere Secci completa il quadro e piazza la classica ciliegina sulla torta. Da segnalare un gol annullato a Serpi.

Si chiude in parità, ma con ben 8 reti in totale, la super-sfida tra il Vecchio Borgo Sant'Elia e il Città di Selargius- Dolianova: botta e risposta, nella prima mezz'ora di gioco, tra Murgia, in gol per i cagliaritani, e Perra, che replica in favore degli ospiti capitalizzando una disattenzione del portiere avversario. Ospiti in vantaggio alla mezz'ora, quando Zucca fa centro dopo un primo miracolo di Contu. Atladi tiene a galla i padroni di casa, centrando il punto del 2 a 2. Ci pensa lo scatenatissimo Perra, doppietta per lui, a riportare in avanti i suoi, ma Bartoli replica poco dopo. Si chiude con il botta e risposta tra il solito Limbardi e Cannas. Il Città di Selargius – Dolianova mantiene così tre lunghezze di vantaggio nei confronti degli avversari diretti.
Pari e patta, con il risultato finale di 1 a 1, anche nel match tra Azzurra Monserrato e Settimo: i locali si presentano dalle parti di Murroccu con Farci e De Caria, ma il portiere ospite non concede nulla. Al 22' della ripresa ospiti in vantaggio con Mura, che fa centro con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Crisponi sfiora il pari per i locali, sull'altro fronte invece il Settimo per poco non trova anche il secondo gol. A tre dal novantesimo Schirru trova il varco giusto per battere Murroccu.

Quarto successo e morale alle stelle per l'Asseminese, che fa ampiamente il proprio dovere nel match contro la Frassinetti, con il risultato finale di 3 a 0: al 7' Cannella sblocca il risultato con una bella conclusione dalla distanza, poi il raddoppio, sempre di Cannella, al quarto d'ora, di testa; poco prima dello scadere Floris mette al sicuro il bottino con un tiro vincente dal limite.
Vince e convince anche l'Ulassai, che si aggiudica, con un secco 2 a 0 finale, il match contro la Castor: a dieci dal riposo Nicolò Cannas firma il vantaggio per i suoi, poi allo scadere della prima frazione arriva anche il raddoppio di Massimiliano Cannas. Nella ripresa, Deidda e soci disinnescano tutti i tentativi di rimonta dei granata.
Il La Palma passa, di misura, con il risultato finale di 1 a o, in casa del San Vito: decisiva un'autorete a metà della ripresa. Da segnalare un calcio di rigore fallito da Zinzula, in pieno tempo di recupero, con Dessì che regala la quarta gioia stagionale ai suoi. Punti salvezza preziosissimi per i cagliaritani, che salgono così a quota 14, con un vantaggio di otto lunghezze sul San Vito penultimo.