L'Olbia accoglie Molino e saluta Vano che non mantiene la parola, i bianchi ora stringono per Oggiano e Caboni

Dietrofront, niente Olbia 1905 per Michele Vano. Il corazziere ex Terracina ha compiuto un autentico dribbling rimangiandosi l'accordo verbale raggiunto due settimane fa con il club di Pino Scanu a pochi giorni dalla partenza dei bianchi in ritiro per Arona (domenica 27), luogo nel quale avrebbe messo nero su bianco su un contratto le cui clausole erano state ben definite sin dall'inizio. Chi invece ha apposto la sua firma in calce al contratto è stato Daniele Molino, il fantasista di Ovilò chiude definitivamente un periodo di incomprensioni e dubbi sulla riconferma e si metterà a piena disposizione del tecnico Pierluigi Scotto che già lo scorso dicembre lo voleva con sé al Latte Dolce. 

Ma se il neo-allenatore perde Vano, potrebbe invece guadagnarci con la doppia operazione che il diesse Anselmo Nieddu sta portando avanti da alcuni giorni e che potrebbe concludersi con un'imminente firma di Fabio Oggiano, ex compagno di Vano al Terracina ma con uno score realizzativo più che doppio (15 gol contro 7), e di Luca Caboni, le cui uniche remore a firmare per i bianchi sono state quelle di strappare un contratto in serie C con la Lucchese che pochi mesi fa ha trascinato nei professionisti. Mentre Oggiano è stato un obiettivo della prima ora, che per ragioni economiche era stato accontonato fino a che l'ex Porto Torres ha riveduto al ribasso le richieste, Caboni è quel desiderio che potrebbe realizzarsi proprio nel momento in cui tutto era perduto. Altri due sardi in attacco per Scotto, oltre aGiuseppe Mastinu e Molino, per un attacco tecnico, agile, veloce e difficilmente arginabile. Per non rendere in...Vano il sogno promozione.