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L'Arzachena sceglie la continuità, in panchina ancora con Mauro Giorico
Il tecnico algherese ha chiuso al 7° posto

L'Arzachena sceglie la continuità, in panchina ancora con Mauro Giorico

Si aspettava solo l'ufficialità che è arrivata stasera. L'Arzachena ha confermato Mauro Giorico in panchina, una scelta logica nel segno della continuità dopo il bel campionato chiuso al settimo posto arrivando fino all'ultima giornata in corsa per un posto playoff. Il lavoro del tecnico algherese è stato apprezzato dalla dirigenza smeraldina che ha potuto vivere una stagione in perfetta tranquillità dopo l'estate estenuante ad aspettare un ripescaggio che si è materializzato solo dopo la prima settimana di agosto. Già in quella situazione di iniziale difficoltà oggettiva, con una squadra che il bravo direttore Antonello Zucchi cercava di costruire in corsa, si è potuta vedere la saggezza di Giorico, un tecnico capace di presentare alla prima uscita ufficiale un undici dignitoso - benché totalmente spuntato, con Manzini (uno dei primi acquisti) squalificato - e ben messo in campo, che ha perso di misura in casa della Nuorese sfiorando la rete che avrebbe portato ai calci di rigore. 

 

Il tecnico Mauro Giorico e il direttore sportivo Antonello ZucchiL'Arzachena ha mostrato per tutta la stagione di essere una squadra quadrata, di carattere e che subiva pochi gol, dopo le prime 8 giornate infatti era l'unica ancora imbattuta insieme con la Lupa Castelli con la miglior difesa al pari della corazzata romana e l'Ostiamare. Per le avversarie, battere i biancoverdi non è stato per niente semplice, le sei squadre che ci sono riuscite in 33 giornate hanno sudato le proverbiali sette camicie. La settima sconfitta, giunta all'ultimo turno con una goleada per il Fondi, non andrebbe nemmeno ricordata perché le chance playoff erano ridotte al lumicino anche in caso di vittoria e in campo c'erano tante riserve. L'ex allenatore dell'Olbia è entrato in sintonia con la dirigenza, accompagnandola anche nelle scelte di mercato fatte nel rispetto del budget. In virtù di tutti questi aspetti positivi Giorico si è meritato sul campo la riconferma, ora potrà lavorare gomito a gomito con il diesse Zucchi per il rimodellamento della rosa, che avrà dei cambiamenti in tutti i reparti e, inevitabilmente, nel parco fuoriquota con i '95 Antonio Dedola e Matteo Atzei ancora in quota, con il '96 Matteo Spina una certezza assoluta mentre i '94 Antonio Masala e Samuele Spano verranno considerati al pari degli anziani.

In questo articolo
Allenatori:
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Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
Girone G