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L'Olbia acciuffa due volte il Budoni, senza scampo Selargius e Arzachena contro le prime della classe
Bel punto Nuorese che rischia ma sfiora il colpo

L'Olbia acciuffa due volte il Budoni, senza scampo Selargius e Arzachena contro le prime della classe

Nessuna vittoria per le 5 squadre sarde del girone G di serie D che confermano il periodo di affanno anche perché il calendario pone loro degli scontri proibitivi. Come è il caso di Selargius e Arzachena sconfitte dalle corazzate Lupa Castelli e Viterbese senza poter segnare neanche un gol mentre la Nuorese viene raggiunta sul pari dall'Astrea mentre il derby tra Budoni e Olbia regala quattro gol e un punto per parte. Ecco quindi che due squadre isolane, selargini e olbiesi, si contendono il primo posto utile per la salvezza diretta ma col Cynthia e l'Isola Liri a ridosso, avanzano i barbaricini mentre gli smeraldini perdono contatto dal posto playoff ma non vengono scavalcati dagli galluresi del Budoni.

 

BUDONI-OLBIA 1905 1-1 (la cronaca della gara)

Un punto va bene per la classifica anche se entrambi gli allenatori speravano di ripartire con una vittoria. Cerbone voleva riscattare il ko di Isola Liri, Biagioni cercava di arrestare la striscia di tre ko di fila e centrare i primi tre punti del 2015. I padroni di casa sono andati per due volte avanti, prima con il calcio di rigore trasformato da Villa all'8' e poi con Fontanella al 5' della ripresa (10° gol per l'attaccante napoletano) ma il salvatore dei bianchi è stato sempre Babacar Mbaye Khalifa, che tutto chiamano Khalì. L'attaccante senegalese classe '95, proveniente dalla Primavera dell'Albinoleffe, ha trovato il primo pareggio al 18' con un diagonale ravvicinato mentre quello definitivo è arrivato al 79' con un tocco finale sulla conclusione di Capuano. Ancora espulso mister Biagioni che ha reclamato un fallo da rigore per un tocco di mani in area biancoblù di Meloni, per i bianchi c'è anche la traversa piena colpita da Molino dopo 20 secondi dall'inizio della ripresa. L'Olbia aggancia il Selargius a quota 23 ma resta al sestultimo posto, il Budoni sale a quota 29 confermandosi settima forza. 

 

VITERBESE-ARZACHENA 3-0

Ha resistito un tempo poi la squadra di Mauro Giorico si è dovuta arrendere alla maggior qualità della vice-capolista e alla sua determinazione nella ricerca della vittoria. Non potevano fare di più gli smeraldini che, già in partenza, erano costretti a rinunciare alla coppia d'attacco titolare Branicki-Cicino con il solo Milia a fare il guastatore là davanti con Delrio, un centrocampista, in appoggio. Nella ripresa si scatena la squadra dell'ex Nuvoli, che va a segno prima con Pippi al 6', poi raddoppia con l'ex Olbia Oggiano al 22' e, infine, chiude i conti al 33' con Pero Nullo. Chiuso il ciclo di sfide con le prime della classe, Bonacquisti e compagni potranno riprendere il loro bel cammino ospitando, dopo la sosta, il Cynthia in lotta per evitare i playout. 

 

La Lupa Castelli festeggia con Colantoni, Siclari e La CavaSELARGIUS-LUPA CASTELLI ROMANI 0-4 (la cronaca della gara)

Niente da fare per i ragazzi di Zeman di fronte allo strapotere fisico e tecnico della capolista che, al Virgilio Porcu, ha messo a segno 4 gol ma ne poteva segnare altri 4 se non ci fosse stato un grande Forzati a tenere in piedi i biancorossi specie nella prima parte di gara. Il portiere selargino si è opposto più volte a Siclari, Barone, Boldrini prima di cedere all'inzuccata di Siclari al 24' su perfetto cross dell'altro esterno offensivo Boldrini. Il raddoppio in chiusura di tempo, al 42', con il perentorio stacco di testa di La Cava, sostituto dello squalificato Nohman, capocannoniere del campionato con 17 reti. Nella ripresa, a parte un guizzo pericoloso di Cardia, i padroni di casa si sono dovuti inchinare altre due volte alle reti di Siclari (salito a quota 15) e del neo-entrato Chiesa tra il 20' e il 25'. La sconfitta era in preventivo vista la disparità di valori confermati dal campo ma ciò che preoccupa in casa cagliaritana è il ritorno a galla del problema economico tirato fuori nel dopogara dal tecnico Zeman e mal digerito dalla società. Si prospettano giorni di confronti con scenari aperti a qualsiasi soluzione. 

 

ASTREA-NUORESE 1-1

Contro un avversario reduce da due ko di fila e alla ricerca della vittoria per allontanarsi dalla zona playout i barbaricini ottengono un buon punto che evita il sorpasso dei ministeriali e lascia inalterato il margine di tre punti dagli spareggi-salvezza. La squadra di Guglielmo Bacci gioca un buon primo tempo, sbloccando il match al 36' con Cappai dopo che Deliperi aveva tenuto inviolata la porta al 14' su Amico. Nella ripresa c'è stata la reazione dei ragazzi di Rambaudi che hanno trovato il pari all'11' con Sannibale e sfiorato il sorpasso in altre due occasioni con Mollo (28') e Gaeta (32') sui quali si esalta ancora Deliperi confermando quanto sia stato importante il suo rientro in campo. Ma è nel recupero che i biancoverdi possono rammaricarsi per un colpaccio che non si è materializzato con Pisanu che ha visto stamparsi sulla traversa la palla scagliata dal limite dell'area. Dopo la sosta i barbaricini potranno recuperare Jeda e Alessandro Alessandrì e cercare un'altra vittoria contro il Terracina.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
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Girone G