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Olbia e Budoni cercano il pass per i playoff, il Selargius lotta per uno spareggio
Arzachena poche chance, Nuorese fuori dai giochi

Olbia e Budoni cercano il pass per i playoff, il Selargius lotta per uno spareggio

Ultimo atto della stagione regolare per le cinque sarde di serie D ma si spera che almeno tre di loro possano avere una coda. All'Olbia e al Budoni manca un punto per centrare aritmeticamente i playoff e devono ottenerlo in casa con la Lupa Castelli e in trasferta a Palestrina; il Selargius deve vincere in casa dell'Isola Liri - non necessariamente con due gol di scarto - per evitare la retrocessione diretta e conquistare i playout; l'Arzachena ha una flebile speranza di ottenere gli spareggi che passa innanzitutto da una vittoria a Fondi; la Nuorese è fuori da qualsiasi gioco e chiuderà la sua stagione ospitando la Viterbese.

 

L'Olbia con 1 punto è nei playoff ma vuole tenere il 3° postoOLBIA 1905-LUPA CASTELLI arbitra Lorenzo Dalla Palma di Milano

I galluresi sono terzi in classifica a quota 55 ma non ancora certi di poter fare i playoff perché un punto dietro ci sono Budoni e San Cesareo ma, soprattutto, a tre lunghezze c'è l'Ostiamare che è in vantaggio nella differenza reti generale vista la parità negli scontri diretti tra bianchi e viola. I ragazzi di Biagioni puntano a conservare la posizione che consentirà loro di saltare il primo turno di playoff (domenica 17) per entrare in gioco mercoledì 20, per farlo devono battere la corazzata del torneo, da due settimane in serie C, imbattuta nel girone di ritorno e col miglior rendimento dopo il giro di boa con 36 punti (10 vittorie e 6 pari), appena 3 in più dei galluresi che potrebbero così agganciare il primo posto di questa parziale classifica. I bianchi, reduci dal bel pareggio di Arzachena, recuperano dalla squalifica il capitano Daniele Molino anche se perdono in difesa il vice, Andrea Peana, autore di un grande campionato. I romani avranno assenze importanti, mister Galluzzo deve fare a meno dello squalificato Kosovan (classe '95), degli infortunati Mancini, Tassi (in porta giocherà Serpietri) e Petta. Al Nespoli - dove i bianchi vincono da 7 gare di fila - si rivedranno due ex importanti in maglia bianca fino a dicembre come il regista Mario Barone e l'attaccante Mario La Cava, autore di gol decisivi per il salto in serie C dopo la crisi di astinenza del bomber Nohman (non segna da 8 turni) che decise la gara d'andata a 8' dal termine.

 

PALESTRINA 1919-BUDONI arbitra Fabio Pasciuta di Agrigento

I galluresi vogliono stupire centrando un posto playoff inimmaginabile ad inizio stagione e, soprattutto, 10 giornate fa dopo la sconfitta in casa del San Cesareo quando i playoff erano distanti ben 8 lunghezze. L'incredibile rush finale della squadra di Cerbone, vincente 7 volte più 3 pareggi, ha portato i biancoblù ad agganciare la squadra di Perrotti al quarto posto con 54 punti anche se poi sono da considerarsi quinti perché in svantaggio nei confronti diretti coi laziali. Contro gli arancioverdi di Sasà Cangiano, Meloni e compagni puntano alla vittoria per sperare di migliorare la posizione e strappare un turno di playoff in casa, un pareggio darebbe la certezza degli spareggi perché l'eventuale aggancio con l'Ostia sarebbe neutralizzato dal vantaggio sui viola negli scontri diretti. Al Budoni manca lo squalificato Villa, capocannoniere del torneo con 24 gol, il peso dell'attacco è sulle spalle di Fontanella che, come il compagno di reparto, segna da 7 gare di fila (ben 11 gol). Il Palestrina invece deve pensare al playout contro una tra Isola Liri e Selargius e non rischierà diffidati e uomini per cercare un'inutile vittoria.

 

FONDI-ARZACHENA arbitra Francesco Di Paolo di Chieti

Una flebile speranza di agganciare i playoff esiste ancora per gli smeraldini che, in ogni caso, sono intenzionati a chiudere in bellezza un campionato che li lascerà, mal che vada, al settimo posto. Un risultato eccellente per chi è stato ripescato dopo la prima settimana di agosto e ha completato la squadra dopo Ferragosto. La squadra di Giorico proverà a vincere a Fondi contro un'avversaria rinforzatasi molto nel mercato di dicembre e che sembrava potesse assicurarsi un posto nei playoff dopo una grande rimonta. Invece, le 4 sconfitte nelle ultime 5 giornate (3 di fila) hanno fermato i propositi bellicosi dei ragazzi di Pochesci che si sono inchinati di fronte a due squadre sarde: Nuorese e Olbia. Bonacquisti e compagni, oltre ad andare a vincere a Fondi, dovrebbero sperare nella sconfitta del San Cesareo in casa col Cynthia (in caso di arrivo a pari punti gli smeraldini sono in parità negli scontri diretti con la squadra di Perrotti ma in vantaggio nella differenza reti generale) e nella non vittoria dell'Ostiamare con il già salvo Astrea (così i viola non potrebbero raggiungere quota 54). Sarebbero però fuori dai giochi in caso di arrivo a quota 54 col Budoni (in svantaggio negli scontri diretti) e con tre squadre, cioè comprendendo anche la sconfitta del Budoni a Palestrina oltre quella del San Cesareo, perché nella classifica avulsa i biancoverdi sarebbero ultimi con 3 punti, i cugini galluresi ne avrebbero 5 e il San Cesareo 6.

 

ISOLA LIRI-SELARGIUS arbitra Daniele Paterna di Teramo

Per i cagliaritani potrebbe essere retrocessione o il primo di tre spareggi da giocare per la salvezza. La squadra affidata a Pier Paolo Piras dopo le dimissioni di Karel Zeman deve necessariamente vincere in casa dei frusinati per poi guadagnarsi un'altra sfida secca contro gli stessi avversari ma in campo neutro per stabilire chi dovrà affrontare il Palestrina nei playout. Il regolamento va in soccorso dei selargini che pensavano di dover vincere con due gol di scarto, visto che all'andata gli isolani laziali si imposero 1-0 al Virgilio Porcu. Invece, secondo quanto previsto dalla Lega Nazionale Dilettanti (comunicato ufficiale N° 57), in caso di arrivo di due squadre al 16° posto, con la terzultima che non può fare la sfida playout per eccesso di distacco dalla sestultima (cioè pari o superiore a 8 punti), non verrà considerata la "classifica avulsa" e, perciò, non verranno presi in esame gli "scontri diretti" tra Selargius e Isola Liri ma si giocherà una gara di spareggio in campo neutro (leggi in proposito cosa dice il regolamento dei playout). Per Piselli e compagni, dunque, il finale di stagione regala ancora delle chance per conquistare la salvezza. In caso di pareggio o sconfitta al Nazareth sarà retrocessione certa.

 

NUORESE-VITERBESE arbitra Fabio Cassella di Bra

Ultimo impegno stagionale per i barbaricini che archiviano un torneo nel quale hanno sperato di conquistare i playoff (in modo consistente) così come rischiato (in modo minimo) di essere invischiati nei playout. Alessandrì e compagni hanno dimostrato che gli spareggi erano un traguardo alla loro portata ma il fatto di aver mantenuto la quarta categoria del calcio non è certo un obiettivo da buttar via. Certo è che in diverse giornate i verdazzurri hanno fatto vedere che la loro qualità era pari se non superiore alle squadre che ora si contendono i posti playoff, con il ritorno in panchina di Marco Mariotti e, soprattutto, con la netta vittoria in casa del lanciato Fondi sembrava un obiettivo raggiungibile. Invece, alla Nuorese è mancato quello sprint che hanno messo in campo Olbia, Budoni e Arzachena per regalarsi una coda di stagione prestigiosa. La sfida del Mariotti contro la Viterbese potrà dimostrare che i barbaricini sono all'altezza della vice-capolista e che vogliono cancellare il 4-2 dell'andata maturato nel finale di gara con 2 gol presi a fil di sirena mentre venivano espulsi prima Alessandrì e poi Boi.

In questo articolo
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Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
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