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Budoni
I galluresi trionfano con due turni d'anticipo e una media punti di 2.54

Il Budoni si riprende subito la serie D: sbaragliata la concorrenza con un super girone di ritorno

Un solo anno di purgatorio e, al primo match-ball, il Budoni torna trionfalmente in serie D. E lo fa dalla porta principale, vincendo il primo campionato di Eccellenza della sua storia, viste che le precedenti partecipazioni nella Lnd erano arrivate vincendo i playoff nazionali. Un campionato che si è dimostrato tra i più difficili da una dozzina di anni a questa parte perché era il primo senza l'obbligo dei fuoriquota e perché almeno altre tre avversarie, Monastir, Tempio e Ossese, avevano l'obiettivo più o meno dichiarato di fare il salto di categoria.

 

Il successo per 1-0 di Villasimius - con il sesto gol in maglia biancoblù di Blas Tapparello - è il numero 22 stagionale, l'ottavo in trasferta e che porta i galluresi a toccare la quota 71, imprendibile sia per il Monastir, fermato sull'1-1 dall'Ossese e staccato di dieci punti - che per il Tempio, vincitore 4-1 col Taloro e rimasto a -11 dalla vetta. Il Budoni, dunque, sbaraglia la concorrenza con un girone di ritorno ad altissimo livello (11 vittorie e 2 pareggi, quelli di Ossi e Iglesias) perché al giro di boa la squadra di Raffaele Cerbone era due punti dietro al Monastir che, perdendo il primo match dopo le vacanze natalizie in casa del Taloro, ha ceduto la vetta ai galluresi che non l'hanno più restituita. L'allungo è arrivato alla terza di ritorno quando ha vinto lo scontro diretto col Monastir per poi amministrare quel +6 nel prosieguo del campionato fino all'ulteriore allungo di domenica scorsa quando la capolista ha battuto anche il Tempio, togliendolo definitivamente dalla lotta, e i campidanesi hanno pareggiato a Calangianus.

 

Se due anni fa il Budoni aveva perso il lungo duello col Latte Dolce per la vittoria del campionato - 87 punti a 85 a favore dei sassaresi in 36 gare disputate - ottenendo comunque la promozione con la seconda possibilità data dai playoff nazionali (quelli regionali erano stati annullati per il grandissimo distacco di 28 punti dalle terze), questa volta sono stati i galluresi a mettere tutti in riga e, per di più, con una media punti superiore a due anni fa: nel 2023, infatti, i biancoblù arrivarono a 2.36 punti a partita, questa volta toccano 2,54, una media superiore anche di quella del Latte Dolce (2,42). E nel prossimo turno, contro la Nuorese, possono fare il record di 15 vittorie su 15 match disputati in casa che nei vari campionati di Eccellenza in Italia detengono insieme con l'Unipomezia.

In questo articolo
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2024/2025
Tags:
28ª giornata