L'Ossese prende Munua dall'Ilva, per la Ferrini c'è l'attaccante serbo Antic, al Carbonia i ritorni di Mastino e Murtas

A pochi giorni dal termine ultimo per tesserare calciatori svincolati dopo una risoluzione contrattuale, alcune squadre di Eccellenza stanno ritoccando ulteriormente la propria rosa.

Lo ha fatto l'Ossese che ha completato due operazioni, una in uscita rescindendo il contratto con l'argentino Eros Medaglia (1994) giunto in bianconero ad inizio 2025 per compensare la partenza del connazionale Matias Fernandez (2000) ma mai impiegato nelle gare di gennaio, e una in entrata prelevando dall'Ilva MATIAS MUNUA, esterno basso classe 1998 lo scorso anno tra i protagonisti della squadra maddalenina che ha vinto il campionato di Eccellenza e poco utilizzato in serie D (due presenze). L'argentino con passaporto italiano era in panchina nel match di domenica contro il Budoni e potrà essere utilizzato da mister Demartis nella finale di Coppa Italia contro il Villasimius viste le numerose assenze per squalifica nel reparto arretrato (i difensori centrali Fancellu e Russu, l'esterno sinistro Tuccio).  

Altro acquisto internazionale per la Ferrini che, reduce da due vittorie di fila da quando in panchina siede Pierpaolo Mura (già vice di Sebastiano Pinna e Bebo Antinori), ha rinforzato l'attacco con DIMITRIJE ANTIC, centravanti serbo classe 2003 di 190 centimetri, originario di Subotica ma con passaporto ungherese, che arriva da esperienze calcistiche fatte nei campionati di Ungheria (Cigand, Tiszafured, Karcagi) e Serbia (Kolubara, con 3 partite in serie A, e Zemun, in terza divisione). Cresciuto tra FK Spartak e Stella Rossa approda in Italia nel 2019 al Genoa e ci resta per due anni e mezzo (fino a gennaio 2022) per giocare con la squadra Allievi e Primavera dei grifoni. Nelle ultime tre gare di campionato dei cagliaritani, invece, è stato utilizzato a centrocampo PIERRE BILE, camerunense classe 2003 con trascorsi in Svizzera con le maglie di Chenois, Terre Sainte e Meyrin.

Il Carbonia aggiusta numericamente la rosa dopo gli addii nelle ultime settimane del centrocampista Christian Mancini e dell'esterno brasiliano Wellington Caverzan. Alla corte di mister Mingioni è rientrato FABIO MASTINO, esterno basso classe 2001 nella prima parte della stagione in forza al Villasimius e l'anno scorso all'Iglesias mentre due anni fa era rientrato in biancoblù dopo aver seguito mister Mariotti all'Arezzo in serie D. Domenica ha esordito giocando quasi interamente la sfida col Barisardo vinta 3-0. E ha fatto l'esordio allo Zoboli, dopo aver giocato la gara a Villasimius una settimana prima, anche ALESSANDRO MURTAS, centrocampista classe 2004 cresciuto nelle giovanili del Cagliari già coi biancoblù nel 2021 in serie D con mister Suazo prima del trasferimento a dicembre a Sona. In quarta serie giocherà anche con Altamura, Nocerina e Gravina.

Il Li Punti è scivolato all'ultimo posto ma è sempre attivo sul mercato. In attacco si sono fatte delle scelte come quella di lasciar partire Gabriel Vulcano per sostituirlo con MAGUETTE NDIAYE GUISSE, centravanti senegalese classe 2002, alto 192 centimetri che si è sbloccato proprio domenica segnando il gol del momentaneo 1-1 contro la Ferrini. E nel match giocato dai sassaresi contro i cagliaritani ha esordito da titolare il difensore classe 2003 TYRESE IKEKPOLOR, nigeriano di Lagos ma con passaporto austriaco alto 188 centimetri con trascorsi nei campionati minori in Austria e Germania. Nell'ultimo quarto d'ora dello scontro diretto perso 1-2 dai sassaresi è entrato anche l'attaccante marocchino ZAKARIA EL HAYANI EL MOURABI, classe 2004 e con cittadinanza finlandese giunto in Sardegna dopo due stagioni nel terzo e quarto livello dei campionati di calcio del paese scandinavo.  

Non è un acquisto ma, di fatto, è un ottimo rinforzo per il Monastir il ritorno in campo di ALESSANDRO MASIA, attaccante esterno e centrocampista offensivo che ha esordito in campionato nel match di domenica contro il Tempio dopo la prima e unica apparizione stagionale nel match di Coppa Italia contro la Ferrini. Il classe 1995 è stato tra i protagonisti della cavalcata dello scorso anno in Promozione potendo vantare in carriera 180 presenze tra serie C e serie D.