Tre dalla fine, si infiamma la corsa playoff e quella salvezza

Terzultima appuntamento stagionale e, dopo l'approdo dell'Ilvamaddalena in serie D, nella 32esima giornata potrebbero arrivare altri due verdetti: se Sant'Elena e Villacidrese non dovessero vincere i rispettivi match con Ossese in casa e a Sassari contro il Li Punti, la retrocessione in Promozione sarebbe aritmetica. E lo sarebbe anche se al successo di quartesi e mediocampidanesi corrispondesse una vittoria o del Bosa o del Carbonia, appaiate al terzultimo posto e in lotta per conquistare i playout. 

I planargiesi e i sulcitani ospitano la Ferrini e il San Teodoro, quest'ultimo battuto largamente proprio dai rossoblù di Carboni che stanno combattendo strenuamente per mantenere la categoria come dimostrano gli ultimi due successi esterni di Ghilarza e in Gallura. Al Chicchito Chessa di Bonorva arrivano i cagliaritani feriti dagli ultimi risultati negativi con le sconfitte di Tempio e in casa col Taloro che stanno rendendo complicato l'ingresso nei playoff. I viola di Sanna si stanno complicando il finale di campionato dopo le sconfitte contro Sant'Elena e Bosa mentre i biancoblù di Mingioni arrivano da quattro risultati utili di fila l'ultimo dei quali un pareggio giocato a viso aperto nello scontro diretto di Calangianus. I giallorossi di Malu sono momentaneamente usciti dalla zona playout ma sono impegnati nel derby gallurese di Tempio per difendere il vantaggio di un punto sulla Tharros che, dopo il turno di riposo, riceve il Barisardo - già salvo ma in teoria ancora in corsa per il quinto posto - in un match chiave da vincere per riprendersi il vantaggio sulla corsa alla salvezza diretta. Quella a cui ambisce il Li Punti che può tagliare il traguardo virtuale battendo in casa l'ultima della classe.

Il derby dei galletti, terzi in classifica, introduce la corsa ai playoff che vede l'Ossese in pole position con la possibilità di confermare la seconda posizione se andrà a vincere a Cagliari contro un Sant'Elena che, consapevole del proprio destino, sta combattendo in modo dignitoso in ogni gara arrivando da 7 punti in tre gare per un risveglio tardivo. Il Villasimius, quarta forza, è di scena a La Maddalena contro un'Ilva che, per la prima volta, gioca in casa un match da neopromossa in serie D. Per la squadra di Cotroneo, battuta di misura a Ghilarza, la volontà di far punti nel giorno della festa coi propri tifosi. Infine c'è il match-chiave dei guilcerini che, battendo proprio la capolista, sono tornati in piena corsa playoff e cercheranno a Gavoi, contro un Taloro luccicante dopo il 4-1 alla Ferrini, di far punti per arrivare a giocarsi le carte proprio negli scontri diretti coi cagliaritani e, all'ultimo turno, contro il Villasimius.

BOSA-FERRINI arbitra Riccardo Urru di Sassari (Annamaria Sabiu di Carbonia e Alexandra Baneu di Oristano)

CARBONIA-SAN TEODORO arbitra Emanuele Rotondo di Frattamaggiore (Matteo Laconi di Cagliari e Giovanni Meloni di Carbonia)

ILVAMADDALENA-VILLASIMIUS arbitra Andrea Virgili di Olbia (Cristian Puddu e Luca Carboni di Ozieri)

LI PUNTI-VILLACIDRESE arbitra Rosanna Barabino di Sassari (Pietro Fae di Ozieri e Tiberio Deidda di Carbonia)

SANT'ELENA-OSSESE arbitra Marco Granillo di Napoli (Alessandro Anedda e Stefano Siddi di Cagliari)

TALORO-GHILARZA arbitra Vincenzo Melis di Ozieri (Paolo Fele di Nuoro e Leonardo Tuligi di Tortolì)

THARROS-BARI SARDO arbitra Francesco Succu di Nuoro (Mario Canu di Olbia e Alessandro Cola di Ozieri)

TEMPIO-CALANGIANUS arbitra Gabriele Sari di Alghero (Mario Puggioni di Sassari e Michele Acciaro di Alghero)