Cagliari: vittoria che vale oro. Diego Podda guarda con fiducia al big match di sabato prossimo

Sarà potuta sembrare più sofferta del previsto la vittoria con la quale il Cagliari ha superato sabato il Gruppo Fassina, nel posticipo serale del PalaConi. Ma l'accento non va posto sulle proporzioni del punteggio (3-2, con reti di Alan, Dalle Molle e Isco) quanto sull'importanza del successo. Non già e non solo perchè vendica la sconfitta dell'andata, ma perchè consente ai rossoblù di stare in scia al Gorizia, in attesa dello scontro diretto di sabato in Friuli. C'è poi un altro aspetto che non va sottovalutato, e che Diego Podda ha evidenziato nel dopo-gara di sabato: il fatto che le prime procedono a ritmo serrato e non è improbabile che per il successo finale serva vincere sempre, da qui a fine anno. Ecco allora che anche in quelle gare in cui non si riesce a surclassare l'avversario, uscire dal campo con i tre punti è un fondamentale segno di salute.

Ma ecco le dichiarazioni dell'allenatore cagliaritano: "La partita presentava più di un'insidia, ne eravamo consapevoli e sono contento di come l'abbiamo giocata, con molta applicazione e con costante voglia di vincere. La prossima sarà una settimana come le altre, non è mai cambiato il nostro modo di lavorare in base all'avversario che incontriamo, siamo consapevoli che affrontiamo gli avversari più forti, ma sappiamo già da tempo che ogni partita in questo campionato è fondamentale.

 Tra le prime cinque e le altre il divario è abbastanza evidente. Vincerle tutte non sarà semplice, ma potrebbe essere la condizione unica per essere primi alla fine, soprattutto per noi che dobbiamo recuperare due punti".

In serie B, fermo il campionato, protagonista l'Elmas, che ha esordito (nella sua storia!) nella seconda fase della Coppa Italia, superando il Bisceglie per 6-3. I ragazzi di Monti riposeranno al secondo turno, per poi giocarsi la qualificazione nell'ultima gara del girone.