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Luca Caboni, attaccante, Olbia
Dal portiere ai bomber, c'è tanto in ogni ruolo

Consigli per gli acquisti: per chi non pesca oltre Tirreno: ecco gli svincolati sardi eccellenti

In Eccellenza formerebbe una squadra che giocherebbe per i vertici assoluti ma, ora come ora, non è affatto presente ai nastri di partenza del prossimo campionato. Ma, solamente, la somma di diversi giocatori ancora liberi sul mercato. Comunemente vengono chiamati "disoccupati" ma potrebbe sembrare diminutivo nei confronti di atleti con un passato molto importante, per quelli più "anziani", o con tanto ancora da dare per gli altri più "giovani" di carriera. Sono probabilmente vittime di scelte fatte dalle società che preferiscono pescare oltre Tirreno o perché loro stessi non possono allargare di molto i rispettivi orizzonti di mercato avendo un lavoro stabile (e non vivono di calcio) o perché non sono riusciti a trovare un accordo quando sono stati contattati. In Eccellenza siamo nella settimana che porta ai primi impegni ufficiali con le gare di Coppa Italia, i gruppi sono oramai quasi tutti formati ma c'è chi si sta ancora muovendo. Il San Teodoro, ad esempio, sarebbe quella maggiormente interessata a pescare a piene mani dal mercato degli svincolati non avendo squadra mentre la Nuorese ha preso altre strade che conducono fuori dalla Sardegna. Poi ci sono anche le 32 squadre di Promozione i cui organici non sono affatto completi.


PORTIERIDaniele Corsi (1978), lo scorso anno al Buddusò in Prima dopo aver chiuso un quinquennio al San Teodoro tra Eccellenza e serie D. Alla soglia dei 40 anni, considerando il ruolo, è sempre uno dei migliori interpreti in Sardegna. Così come Simone Deliperi (1980) reduce dal campionato col Valledoria ma nel recente passato vincitore in Eccellenza con Torres e Nuorese. Un altro portiere affidabile è Enrico Galasso, lo scorso anno al Castiadas vincitore del campionato. Il classe 1993 si sta allenando con la Ferrini, club col quale due anni fa ha giocato dopo la parentesi in serie D col Muravera. Ancora in regime di fuoriquota Filippo Uccheddu ('98) lo scorso campionato in serie D al San Teodoro dopo aver ottenuto la promozione in Eccellenza con il Guspini.

 

DIFENSORI. Antonio Usai (1993) è un centrale che in carriera ha fatto la serie D con Progetto Sant'Elia, Selargius, Castiadas e lo scorso anno al Tortolì. Gli ogliastrini lo chiamarono a dicembre vedendolo come si era ripreso - vestendo la maglia del Monastir - da un infortunio patito con il Castiadas in Eccellenza. Gabriele Pancotto (1985) è un altro centrale affidabile che in carriera ha fatto Eccellenza (Sant'Elena, Tharros, Villacidro, Sanluri, Ghilarza, Tonara) e Promozione a vincere (Sanluri, Muravera, Nuorese, Orrolese), lo scorso anno ha disputato i playoff di Promozione con il Carloforte, ora si allena con il Sant'Elena e valuta alcune richieste. Nasce esterno basso di difesa ma, all'occorrenza, può avanzare di reparto sulla fascia Luigi Denis Usai, fratello minore (1996) di Antonio col quale lo scorso anno ha disputato metà stagione al Monastir prima di passare al Tonara e vincere la Coppa Italia di Eccellenza. Ha giocato in serie C con la Vibonese e in D col Sestri Levante. Non è più un fuoriquota ma arriva da un bel campionato di serie D col San Teodoro Federico Uccheddu ('97), fratello di Filippo e utilizzato con profitto da centrale. Reduce da un bel campionato di Eccellenza col Guspini anche l'esterno Alessandro Ibba, classe 1994, che in carriera ha giocato in serie D con il Budoni. Ancora un anno da fuoriquota per Fabrizio Meloni (1998), che esordì giovanissimo in Eccellenza col Fertilia per poi passare al Tergu e, infine, all'Olmedo.


CENTROCAMPISTI. Per la zona nevralgica del campo spicca senza dubbio Marco Aiana (1996) lo scorso anno in serie C con l'Arzachena dopo aver vinto il campionato di serie D con gli smeraldini. In Eccellenza fece una grande stagione (2015-16) al La Palma segnando 9 gol. Regista e anche trequartista è Alessio Murgia (1997) ex Primavera del Cagliari con due anni di serie C all'Olbia e 41 partite da professionista, in serie D sarebbe già un lusso. Vuole rilanciarsi anche Antonio Auriemma (1997), compagno di squadra al Cagliari di Murgia, la cui avventura alla Sanremese si è chiusa dopo due settimane. L'interno dalla grande corsa e potenza due anni fa ha giocato in serie C con l'Olbia fino a gennaio (10 presenze e 1 gol) passando poi alla Nuorese in serie D (3 presenze). Stefano Spina (1985) è stato tra i protagonisti della risalita del Budoni dall'Eccellenza in serie D e lo scorso anno si è tolto pure la soddisfazione di segnare 2 gol in quarta serie. È nel mirino del San Teodoro che vorrebbe trattenere anche Roberto Doddo (1996), reduce dalla stagione in serie D coi viola dopo aver conseguito il "triplete" con la maglia del Tortolì in Eccellenza. La serie D l'ha fatta con Olbia e Budoni. Sull'esterno c'è Federico Usai (1994) voglioso di riscattare l'ultima sfortunata stagione quand'era alla Sangiustese e si è rotto il perone dopo le prime 5 giornate in cui è sempre sceso in campo rientrando solo nel finale di campionato. L'ha portato con sé il tecnico Senigagliesi col quale ha vissuto una grande stagione quando i gialloblù vinsero il campionato di Eccellenza (2014-15) poi Lulù Oliveira lo volle al Floriana, nella serie A maltese, fermato dalla pubalgia. Due anni fa il ritorno al Muravera in serie D (18 presenze). A Michele Medda (1992) non manca la tecnica e neanche i gol (coi tiri da fuori e i calci piazzati) come ha dimostrato lo scorso anno con la Ferrini dopo aver iniziato a Carloforte e prima ancora con Monastir e La Palma. Doveva andare al Carbonia ma poi la trattativa non si è conclusa. Reduce da tre stagioni e mezzo al Posada Mattia Luciano, classe 1989, che in carriera ha vestito anche le maglie di San Teodoro, Nuorese, Bittese e Monterra. 

 

ATTACCANTI. È il ruolo che maggiormente stuzzica la fantasia dei diesse. Come prima punta c'è Mauro Ragatzu, quartese classe 1982. lo scorso anno richiamato sull'Isola dal San Teodoro: 7 gol in 12 presenze vuol dire essere ancora un bomber. Ha giocato 7 anni nei professionisti sommando 141 presenze e 25 gol in serie C1 e C2 con le maglie di Varese, Frosinone, L’Aquila, Fidelis Andria, Pisa, Poggibonsi, Melfi e Vigor Lamezia. Dalla stagione 2009-10 gioca stabilmente in serie D con 75 gol segnati in oltre 150 partite giocate con Morro D’Oro, Rimini, Santegidiese, San Nicolò, Fermana, Termoli, Jesina, Pineto e Olympia Agnonese. Può spostare gli equilibri una punta mobile come Luca Caboni (1987, nella foto) reduce dal biennio alla Sanremese condizionato nella prima stagione da un infortunio che lo tolse di mezzo dopo le prime 6 giornate (2 gol). Protagonista nel 2011-12 della salvezza del Selargius in serie D con 15 gol ha poi vinto il campionato con la Lucchese (11 gol nel 2013-14) ma in Lega Pro è andato a giocare con la Pro Piacenza (2014-15), l'anno successivo ha fatto prima Correggese (5 gol in 10 presenze) e ha contribuito alla promozione in C dell'Olbia. Potrebbe passare nelle prossime ore al Darfo Boario, club bresciano di serie D. Sull'esterno offensivo si può optare per la fantasia di Enrico Verachi (1990), due stagioni alla Nuorese inframmezzate da quella con l'Arzachena vincendo il campionato di serie D (ma anche serie C con San Marino e Como), la velocità di Alberto Migoni (1993), ultime due stagioni alla Ferrini in Eccellenza ma ha fatto serie D con Torres, Taranto, Selargius e Castiadas, oppure sul dribbling e i calci piazzati di Claudio Placentino (1982) reduce dalla stagione al Samassi e prima ancora protagonista del triplete del Tortolì. In Promozione ha vinto i campionato con Orrolese, Lanusei, Pula, Samassi più il salto con il Sant'Elena vincendo i playoff. Trequartista, seconda punta ma anche play c'è Mirko Onano (1984) negli ultimi anni (dal 2012) punto di riferimento - con qualche pausa (Porto Corallo e San Vito) - del Muravera passando negli anni sotto la guida di Oliveira, Senigagliesi, Piras e ancora Oliveira.  

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2018/2019