Coppa Italia: Chelo si mette in spalla la sua Usinese, gol e spettacolo tra Guspini e Villacidrese

Vacanze finite per tutte le squadre della Promozione: la nuova stagione è partita ufficialmente nel week-end, con le partite valide per il primo turno della Coppa Italia, e i gol e le sorprese non sono mancate di certo.

Inizia con il piede giusto il Luogosanto, che strappa una vittoria pesantissima in casa dell'Arzachena, grazie al gol realizzato da Fink che vale per l'1 a 0 finale. 
Buona la prima anche per il Lanusei, che davanti al proprio pubblico strapazza la Baunese con un rotondo 4 a 2 finale: gli ospiti, unica compagine del campionato di Prima Categoria che corre per la Coppa assieme alle squadre della Promozione, si portano per ben due volte in vantaggio con Bonicelli e l'intramontabile Nieddu, ma Martins e Loddo replicano colpo su colpo. Deiana e Usai, con quest'ultimo a segno direttamente dagli undici metri, firmano l'allungo decisivo. 
Quattro reti ed entusiasmo alle stelle anche per il Bonorva, che tra le mura amiche non lascia scampo al Bosa: il 4 a 2 finale porta le firme di Asara, Fini e Oggiano, doppietta per quest'ultimo. Gabriele e Carta tengono a galla i bosani in vista del match del ritorno.

Il Buddusò fa la voce grossa nel match casalingo contro l'Atletico Bono: punto del vantaggio messo a segno da Dem, poi il raddoppio di Barzaghi; completa il quadro la doppietta dello scatenato Deiana.
Il Castelsardo si impone, di misura, con il punteggio finale di 2 a 1, nell'avvincente confronto in casa del Coghinas, con le due squadre che si ritrovano l'una di fronte all'altra per la prima volta nella loro storia in una gara ufficiale. Il derby dell'Anglona si sblocca già nel primo tempo, grazie alla rete di Roberto Seu, che si fa trovare puntuale sul cross di Radovanovic. Nella ripresa il Castelsardo si butta in avanti a caccia del pari: Perez chiude la saracinesca con alcuni interventi provvidenziali, ma il portiere dei locali non può nulla sulla deviazione fortuita del neo-entrato Serra che vale per il pari degli ospiti. Per il Coghinas piove sul bagnato con l'espulsione del capitano Garrucciu, per doppia ammonizione, in seguito ad una discussione con il direttore di gara. In undici contro dieci, il Castelsardo trova la giocata vincente che vale per il sorpasso con Abozzi, a segno di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, nonostante il tentativo di Perez, che non è riuscito ad intervenire prima che la sfera superasse la linea di porta.
Si è chiuso in parità, a reti bianche, il match, andato in scena nel pomeriggio di sabato, tra l'Idolo e il Tortolì.
Tutto liscio come l'olio per la Macomerese, che ha trafitto l'Abbasanta con un netto 3 a 0 finale: i padroni di casa spiccano il volo con Lauria, Zappino e Fadda.
L'Ovodda regala un pomeriggio da favola ai propri tifosi, grazie al sonoro 3 a 1 rifilato alla matricola Tonara: Sedda, Deiana e Gopar a segno per i locali, di Calaresu il punto della bandiera per gli ospiti.
Nel secondo match del sabato, la Lanteri strappa il successo sul campo del Luogosanto grazie al gol di Zichi.
Pari e patta, invece, tra Siniscola e Tuttavista: il vantaggio degli ospiti arriva grazie alla giocata magistrale di capitan Simone Mameli, su bell'invito del giovanissimo Luigi Solinas. Nella seconda parte della ripresa, Zappino impatta trasformando un calcio di rigore, 
Con un gol del neo arrivato Chelo, l'Usinese parte con il botto grazie all'1 a 0 calato in trasferta sul campo dello Stintino: il bomber, pezzo da novanta nel mercato dei rosso-blu, è apparso già in grande spolvero.

Si chiudono tutti in parità, invece, i cinque incontri validi per il primo turno dei triangolari: Calcio Pirri e Atletico Cagliari non vanno oltre l'1 a 1, con Mastromarino che porta in vantaggio i locali e Nepitella che evita la beffa ai suoi.
Al Castiadas non basta un gol di Vacca per superare il Sant'Elena, che replica con Dessì.
Pari e patta anche tra Terralba e Arborea: Sperandio a segno per gli ospiti, ma Sanna rimette tutto in equilibrio.
Non sono sicuramente mancate le emozioni nella sfida tra Guspini e Villacidrese, con quattro reti in totale, due per parte: gli ospiti si portano sul doppio vantaggio grazie a Paulis, che trasforma un calcio di rigore, e Piras; il Guspini rialza la testa grazie alle giocate di Fadda e Agostinelli.
La matricola Uta si deve accontentare di un pari, raccolto nel match casalingo contro il Villamassargia: gli ospiti sfondano dopo appena 15' di gioco con Bratzu; al 28' della ripresa i campidanesi pareggiano grazie al calcio di rigore trasformato da Picciau.