Delpin: "Son stati tre anni e mezzo di sforzi ma di grandi soddisfazioni"

Ci siamo. Tutte le società affiliate sabato 17 novembre si ritroveranno riunite in assemblea. La Figc sarda ha convocato a Quartu Sant’Elena, presso l’Hotel “Setar-4 Torri”, sito in via Leonardo Da Vinci n° 1/3 (litoranea per Villasimius), alle ore 14 in prima ed alle ore 15 in seconda convocazione, l'Assemblea Ordinaria. Si tratta dell'assemblea elettiva (come recita il C.U. n. 16 del 2 Novembre 2012). Sono state naturalmente comprese anche tutte le Società di puro Settore Giovanile e Scolastico e quelle Professionistiche. E il Comitato Regionale raccomanda chiaramente la totale partecipazione dei rappresentanti, presidenti, dirigenti, consiglieri e delegati. Si dovrà votare per la carica di Presidente Regionale e non solo. Altri quattro anni di mandato.

Sembra passato solo qualche giorno da quando le società della Sardegna, sempre riunite al Setar Hotel hanno eletto il direttivo del Comitato Regionale per il quadriennio 2008/2012. Invece a poche ore dal rinnovo dei quadri federali, nel bel mezzo dell'attività che sembra essere un cantiere aperto in continua evoluzione, Andrea Delpin Presidente del Comitato Regionale Sardo fa i suoi bilanci. "Sta a significare che nessuno di noi ha avuto modo di annoiarsi nel corso di questi 3 anni e mezzo" commenta il presidente. Infatti analizzando le varie attività svolte rispetto, alla routine che normalmente il Comitato deve gestire, viene alla mente la rivoluzione dei campionati regionali con la formula dei playoff-playout. Una nuova formula che coinvolge tutte le categorie sia all’interno della propria serie, sia con le serie superiori ed inferiori.

La regola, che il primo anno ha faticato ad essere metabolizzata, ha oggi motivato tutte le squadre sino alla fine del campionato evitando pericolosi rilassamenti che in passato potevano falsare le classifiche finali. Oltre che consentire la creazione di graduatorie valide per eventuali ripescaggi utili ad evitare scelte discrezionali, sempre passibili di critica. La realizzazione poi della nuova sede federale, di proprietà del CR Sardegna e quindi delle società, ha consentito da un lato di risparmiare le spese sugli affitti dei vecchi uffici sia regionali che provinciali, dall’altro di realizzare un investimento che tornerà utile per futuri progetti, ma sopratutto ha consentito a chi giornalmente vi opera e al pubblico che frequenta la sede, di trovarsi in un ambiente finalmente dignitoso e attrezzato. Alcune scelte del direttivo di valorizzare i premi disciplina con interventi economici e di materiale sportivo, di valore superiore ai 1000 euro per ogni squadra vincitrice, dall’eccellenza ai giovanissimi provinciali, ha dato maggiore riconoscimento ai comportamenti virtuosi e solidali. "A proposito di solidarietà  - continua Delpin - non sono poi mancati gli interventi a favore delle società che hanno subito danni ingenti per terremoti, alluvioni ed altre disgrazie alle quali si è contribuito con fondi delle società sarde e con contributi volontari dei dipendenti, collaboratori e dirigenti federali."

I dirigenti eletti e non, hanno garantito la loro presenza nel territorio. La scelta di stare più sul campo, sia in occasione delle grandi manifestazioni sportive, sia su semplice invito delle società, ha premiato Delpin. Questo ha contribuito a rafforzare un rapporto fra dirigenti e tesserati. Basilare per un rapporto corretto e costruttivo; "E' decisamente cresciuta una rispettiva capacità di ascolto fra entrambe le parti. Il potenziamento dell’ufficio stampa ha contribuito poi a creare un sistema di comunicazione fra il comitato e gli affiliati." Grazie ad un moderno sito internet, alla pagina facebook, alla rivista calcio illustrato e alle uscite su Videolina sport il Comitato ha avvicinato in modo efficace e moderno non solo i tesserati e i sostenitori vari, ma anche nuove aziende con le quali stanno nascendo importanti progetti di marketing.

A GENNAIO 2013 L'INAUGURAZIONE DEI CAMPI DEL CENTRO FEDERALE DI SA RODIA A ORISTANO. Seguendo le indicazioni del Presidente Nazionale Tavecchio, il Comitat di vai Baccaredda si è attivato nel cercare una amministrazione sensibile a collaborare. Per la realizzazione di un centro federale nel comune di Oristano. Trovando immediata sensibilità e lungimiranza, al punto che per 30 anni, l’impianto ormai obsoleto di Sa rodia, è stato concesso alla Lega. Lega che sta investendo alcuni milioni di euro per realizzare un sogno: 3 campi di calcio a 11 in erba artificiale, e due campi di calcio a 5 sempre in erba artificiale: I primi manti erbosi son stati stesi in queste ore. "Il tutto verrà poi condito da tribune, spogliatoi e punti ristoro che, in un contesto particolarmente favorevole (piscina, palazzetto, tennis club, ostello della gioventù) - continua Andrea Delpin - garantiranno la nascita di un’oasi sportiva di altissimo livello che non avrà pari in Italia nelle strutture della LND". Dei lavori vedremo la fine entro gennaio 2013, con successiva cerimonia di inaugurazione.

IL TDR, 3MILA PERSONE INVADERANNO A MARZO 2013 LA SARDEGNA. Non è mancato l’impegno della Lega nel supportare le società nella consulenza fiscale, sia con la gratuità, per un'intera stagione sportiva, della consulenza fiscale attraverso un call center nazionale, sia negli anni successivi con incontri di approfondimento delle norme fiscali vigenti con le agenzie dell’entrate. Un occhio di riguardo è stato dato alla sensibilizzazione sui problemi della salute. In particolare sono stati assegnati a 40 società sportive altrettanti defibrillatori innescando una gara all’acquisto da parte delle stesse società. Questo ha contribuito inoltre al coinvolgimento degli enti locali per la risoluzione di queste problematiche. Sul piano delle attività tecniche e metodologiche sono stati prolifici di corsi allenatori, corsi coni figc attivati dal settore giovanile e scolastico, di un importante corso dirigenti ad Alghero sui defibrillatori e abilitazione BLSD. "Ora ci accingiamo ad organizzare I corsi per quegli allenatori che dalla Prima  categoria agli juniores hanno allenato sinora senza titolo" precisa il Presidente. Molte altre cose sono state fatte, molte sono ancora da fare. Il movimento cresce, e si sta tentando di moralizzarlo sotto l’aspetto dei costi e degli sprechi che talvolta si verificavano nei campionati. "Le società stanno dimostrando maturità e senso di responsabilità, sposando politiche di valorizzazione dei giovani e di valorizzazione dei talenti locali" Gli sforzi che la Sardegna tutta sta mettendo in campo hanno portato la lega nazionale a gratificare la Sardegna con la assegnazione del trofeo delle regioni 2013. Tremila persone invaderanno i campi dell'Isola nella settimana di pasqua. La manifestazione sarà arricchita dalla cerimonia delle benemerenze LND e dalla manifestazione “Ali della Vittoria" sempre della Lega. "Quanto è stato fatto sinora deve rappresentare modello e stimolo per il prossimo Consiglio Direttivo che verrà eletto nell’assemblea del 27 ottobre" conclude Delpin.