Gomez e quella tripletta che non ti aspetti

 I Top:

Nunzio Falco: l’attaccante di Castefranco Emilia sta trascinando in alto il Pula. Dopo aver trascorso qualche anno nelle giovanili del Milan (durante l’epica era dei tre olandesi) ha fatto le fortune di una quindicina di squadre professionistiche in tutta Italia. Oggi, all’età di 37 anni, sono i tifosi del Pula a poterne apprezzare, e perché no, gustare le giocate. Intramontabile.

Michele Antinori: nessuno ce ne voglia, ma il Pula questa settimana ha diritto a più posti sulla griglia dei Top. L’ingegner Antinori blocca in ogni modo l’assalto degli assatanati giocatori del Serramanna, alla disperata ricerca del pareggio. Compie un fantastico intervento su Muru e salva il risultato.

Fausto Damian Gomez: come tutti gli argentini, il suo sogno sarebbe quello di disputare una partita alla Bombonera di Buenos Aires, magari al fianco di qualche connazionale più illustre, ma per ora la sua vita è in Sardegna, precisamente sulla costa sud-orientale. E la domenica il suo compito è difendere la sua squadra, il Porto Corallo, dagli assalti degli avversari. Contro il Siliqua ha fatto uno strappo alla regola. Non solo ha difeso, ma è riuscito ad “offendere” con una tripletta. Esagerato.

Maurizio Patteri: il forte centravanti del Cardedu, ricorda di non aver mai segnato di fronte ai suoi tifosi. Lo fa proprio nella domenica in cui è orfano del compagno di reparto Antonello Lai, fermo ai box per infortunio. Puntuale.

Rossano Loi: debutto con vittoria esterna per l’allenatore campione in carica della Promozione (lo scorso anno ha vinto il campionato con il Villacidro), grazie al 2 a 1 con cui il suo Arbus ha espugnato il campo della Monreale. Vincente.

I Flop:

La difesa del Siliqua: 17 gol in 5 partite sono un po’ troppi. C’è da rivedere qualche movimento, o forse il reparto arretrato necessita di qualche rinforzo d’esperienza. Per il momento il giudizio è negativo. Colabrodo.

Christian K.: il centrocampista esterno del Quartu ha nelle sue caratteristiche accelerazioni terrificanti, dribbling ubriacanti, tiro formidabile per potenza e precisione; insomma, numeri da pedina importante. Si è visto ancora non molto di tutto ciò, lui è in grado di far fare alla sua squadra il salto di qualità, è in ripresa e lo ha dimostrato anche contro l’Asseminese. Ma può fare ancora di più.

Mattia Murgia: giornata decisamente storta per l’estremo difensore del Serramanna; oltre ai due gol incassati da Nunzio Falco, guadagna con qualche minuto d’anticipo la via degli spogliatoi, per un fallo commesso fuori area ai danni di Concas. Domenica da dimenticare per il 24enne portiere. Sfortunato.

Mario Todde: era uno dei più attesi nel derby tra Lanusei e Bari Sardo; un biglietto da visita che recitava 6 gol in 4 gare. Ha trovato nella difesa del Lanusei un ostacolo tosto, e ha dovuto cedere le armi al termine di una partita per lui parecchio al di sotto delle precedenti apparizioni. Assente.

Villasimius: insieme al Serramanna e al Gemini Pirri è l’unica squadra a non aver ancora vinto una partita in campionato. Per una società che lo scorso anno ha disputato l’Eccellenza, questa nota statistica fa tanto rumore. Letargo.

Roberto Secci