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De Agostin: "Non ci ferma nemmeno il black out!"

I commenti dagli spogliatoi

L'Atiesse rallenta, il Cagliari 2000 frena e Ossi e Sulcis Calcio a 5 mettono la freccia. In coda vince solo la Mediterranea.
Questo, in sintesi, l'accaduto sui campi di C1. Ed ecco i commenti raccolti a fine gara.
Tony Petruso è soddisfatto solo in parte, dopo l'1-1 interno con la Delfino: "Noi non brillanti, ma il loro portiere migliore in campo nella ripresa".
Più contento il patron della Delfino Massimo Fronteddu: "Gara molto equilibrata e avara di occasioni nel primo tempo, ravvivata nel finale da un'azione personale di Stefano Versace. Siamo stati bravi a trovare il pareggio nei primi minuti della ripresa e a soffrire durante il forcing finale dell'Atiesse. Ottima prestazione della squadra, orfana di Umberto Ticca e per gran parte della partita anche di Alberto Melis".

Nel big match di Ossi hanno prevalso i locali sul Caglliari 2000 col minimo scarto (1-0). L'allenatore ospite Andrea Carta, ha detto: "Partita equilibrata, decisa da un gol nato su azione di angolo. Noi ci abbiamo provato con più decisione nella ripresa, ma non siamo riusciti a trovare il gol".

Nell'anticipo di ieri, il Sulcis Calcio a 5 ha espugnato il PalaConi (2-5), in una gara ricca di discussioni (ed espulsioni). Per la San Paolo il commento è di Riccardo Todde: "Niente da dire, loro più forti, noi troppo rimaneggiati per giocarcela".
Luca Catta è apparso invece amareggiato per l'atteggiamento di alcuni avversari: "A partita decisa, certe entrate non ci stanno. Si rischia di far male a qualcuno".

Anche in Sant'Antioco-Domus sorridono gli ospiti, che passano per 5-2. Matteo De Agostini, palyer-manager dei suoi è raggiante: Vittoria strameritata! Partita chiusa già al termine del primo tempo, chiuso sopra di tre reti. Nemmeno il black out ci ha fermati...". (De Agostini fa riferimento all'interruzione di trenta minuti dovuta ad un guasto elettrico).
Silvio Fenu, allenatore del Sant'Antioco, appare sconsolato: "Sconfitta meritata, loro son stati tecnicamente superiori e sono più squadra. Questo è un momento difficile: dobbiamo riuscire a dare qualcosa in più".

Nello scontro salvezza di Ales, i locali ed il Villaspeciosa hanno diviso la posta (4-4). Massimo Deidda, coach dei padroni di casa ha commentato: "Più che una partita è stata una guerra. Peccato per il livello della direzione di gara, non all'altezza".

Infine, amaro il commento di Lorenzo Soriga, allenatore dell'Ichnos Sassari, sconfitto in trasferta dal Bingia Matta per 3-2: "Si è trattato di un vero e proprio suicidio sportivo. In vantaggio ed in pieno controllo del match, abbiamo subito tre reti in cinque minuti, per nostri orrori difensivi".

In questo articolo
Stagione:
2012/2013
Tags:
Serie C1
C1
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