Il Barisardo vede il traguardo, Bonomi: «A Villasimius vinto facendo un gran calcio»

Il Barisardo lo sa che vincendo 1-0 a Villasimius ha fatto tre passi decisivi verso la salvezza e sa anche di aver compiuto una bell'impresa battendo un avversario in grande forma, che non perdeva da sette turni e che nelle ultime sei giornate aveva ottenuto 16 punti mentre gli ogliastrini aveva perso a Ossi e, soprattutto, lo scontro diretto in casa col Calangianus. 

Il tecnico Claudio Bonomi applaude la sua squadra: «I ragazzi hanno fatto una gara straordinaria ma conosco la loro qualità e potenzialità, possono vincere con tutti e perdere con tutti. Col Villasimius hanno dimostrato di fare un gran calcio, è da un po' che lo facciamo ma siamo stati anche sfortunati. Potevamo segnare il 2-0? Ma non si può essere perfetti, a volte è capitato di sbagliare il gol e poi subirlo, così non è stato e siamo felici per questi punti importanti ottenuti contro una grande squadra, che attraversava un momento di grande euforia. Contro le prime solo con l'Ossese abbiamo perso ma abbiamo messo in difficoltà l'Ilva giocando in nove mentre con la Ferrini vincevamo 2-0 e ci è mancata l'esperienza e furbizia. Però va bene così perché i ragazzi non mollano mai fino alla fine. Continuiamo a guardarci dietro perché, una volta che si è risucchiati poi è difficile uscirne, il nostro obiettivo è centrare la salvezza. Domenica c'è la Villacirese ma non è facile anche se sono ultimi in classifica, la settimana ci dirà quale formazione potrà andare in campo».

Il presidente Roberto Ibba ha sofferto e gioia dalla panchina: «Abbiamo vinto una partita importantissima e insperata perché, venire in casa della terza in classifica e nel periodo migliore di forma loro e nel nostro peggiore, non era facile giocare bensisimo, vincere e lottare per 90' con l'uomo in meno negli ultimi minuti. I ragazzi sono stati in palla dal primo munuto, non hanno mai perso la concentrazione dopo il gol del vantaggio, che è stato un loro regalo, dando una prova di carattere e forza. Il Barisardo gioca a calcio, è una squadra tecnica, veloce, abbastanza fisica ma in molte partite paga l'inesperienza; questa volta non siamo caduti nel solito errore che spesso ci ha compromesso il risultato. Sono tre punti fondamentali per la nostra corsa salvezza, nelle ultime sei giornate avremo quattro gare in casa e due fuori. Le prossime tre contro Villacidrese, Iglesias e, dopo il riposo, Li Punti sono tutte in casa e lì ci giochiamo il nostro futuro. Stiamo provando a stare tre le prime dieci del campionato, ora ci siamo e abbiamo tutte le possibilità di rimanerci».