Gir B: Bonorva in corsa playoff, Macomerese ad un punto dalla salvezza
Il Buddusò perde a Luogosanto ma il Sennori ferma l'Usinese e la matricola festeggia l'Eccellenza, il Coghinas resta terzo
Al Buddusò bastava un punticino per chiudere la corsa al primo posto ma, perdendo di misura per 2 a 1 a Luogosanto, per dare inizio alla tanto attesa festa, i ragazzi allenati da mister Terrosu hanno dovuto attendere il finale del match dell'Usinese, impegnata nella tana del Sennori finito sul punteggio di 2 a 2 e per la capolista le otto lunghezze di vantaggio nei confronti dei rossoblù di Levacovich sono sufficienti per festeggiare il ritorno in Eccellenza dopo 22 anni di attesa. Per quanto riguarda la corsa ai due posti playoff la situazione diventa rovente: l'Usinese è nel secondo gradino del podio con 62 punti, il Coghinas, che si aggiudica con un netto 3 a 0 il confronto interno contro il Bosa, ha una sola lunghezza da recuperare, con 61 punti in tasca, così come il Luogosanto che però ha gli scontri diretti sfavorevoli. Semaforo verde anche per il Bonorva, che grazie al 3 a 2 in casa rifilato al Tuttavista sale così a quota 59. L'Arzachena conquista il successo numero 16 della propria stagione, con il 3 a 2 al Tonara, e tiene accesa una fiammella di speranza per il terzo posto. In chiave salvezza la Macomerese espugna il fortino dell'Atletico Bono, sconfitto di misura per 2 a 1, con i ragazzi di Scotto ad un punto dalla salvezza aritmetica. Si chiude in parità, a reti bianche, la sfida tra Lanteri e Castelsardo; sorride anche l'Ovodda che non fa sconti al Siniscola, colpito e affondato con il punteggio di 2 a 1. Stintino corsaro in casa dell'Abbasanta, con un dilagante 5 a 0 finale.
Si ferma a nove la striscia di vittorie di fila del Buddusò, battuto 2 a 1 dal Luogosanto ma il quarto ko in questo campionato non è mai stato così dolce visto che dagli altri campi arriva l'aiuto per mettere ugualmente le mani sulla certezza matematica della promozione in Eccellenza, che arriva con 180' di anticipo. Un grandissimo risultato per la matricola di mister Terrosu, che in campo però suda, e tanto, nel confronto con la squadra allenata da Madeddu: sono proprio i galluresi a portarsi in vantaggio dopo appena 4' con un calcio di rigore trasformato dal solito Fink, con l'attaccante di casa che poi serve il raddoppio al 9'. La capolista non sta a guardare e prova a reagire: il bel colpo di testa di Balde spedisce la palla dritta sulla traversa, poi Dem riapre il confronto accorciando le distanze al 32'. A partire meglio, nella ripresa, sono comunque i locali, che si affacciano pericolosaemente in avanti con Fink che al 4' per poco non centra la terza marcatura della sua partita. Al 33' occasionissima per Cosseddu, ben innescato da Coradduzza, ma la sua conclusione si perde alta sulla traversa.
Secondo pareggio di fila per l'Usinese e playoff non più così certi dopo il 2 a 2 nel match di Sennori contro un avversario motivatissimo e in piena lotta per non retrocedere: locali in gol per primi al 16' con Pisano, poi sale in cattedra Chelo, che tra il 31' e il 33' realizza la doppietta che vale per il sorpasso. Al 46', però, arriva il gol del definitivo pari messo a segno da Libonatti. Il Sennori sale così a quota 31, al terzultimo posto, con una lunghezza di ritardo nei confronti della Lanteri mentre i rossoblù di Levacovich hanno un solo punto di vantaggio dalla coppia di terze col Bonorva a -3 ed avversario in trasferta nell'ultima giornata.
Il Coghinas non sbaglia l'appuntamento con il successo numero 18 in stagione, batte il Bosa e mantiene il terzo posto, con 61 punti al pari del Luogosanto col quale è in vantaggio negli scontri diretti. Il vantaggio in favore della compagine guidata da mister Congiu arriva al 10', quando Franco Tugulu gira bene di testa sugli sviluppi di un corner battuto da Mateucci. Il raddoppio arriva al 25' della ripresa, con Mateucci ancora nei panni dell'uomo assist, con Burrelli che insacca. Al 44' arriva anche la gioia personale per lo scatenatissimo argentino, che si libera della marcatura di un avversario e poi colpisce Viale con una conclusione di rara potenza.
Successo di misura, con il punteggio di 3 a 2, per il Bonorva di Pulina, che si aggiudica il match interno contro il Tuttavista: primo tempo griffato dalla doppietta di Oggiano, che realizza all'8' e al 37', ma Scanu, al 12', e Ruggeri, al 24', replicano colpo su colpo. Nella ripresa, al minuto 11', Asara trova il gol che vale per il definitivo sorpasso. Il Tuttavista rimane inchiodato con 35 punti ad un punto dalla salvezza diretta perché anche il Tonara perde 3 a 2 in trasferta in quel di Arzachena. Partenza a razzo per i barbaricini, che si portano sul doppio vantaggio grazie a Calaresu, che griffa una bella doppietta tra il 19' e il 38'; per la rimonta degli smeraldini bisogna aspettare la ripresa, quando Abeltino rimette in corsa i suoi al 25', poi Loddo impatta al 40'. Allo scadere, l'allungo decisivo di Sander. Il Tonara conserva il vantaggio minimo per evitare i playout.
Fa festa anche la Macomerese di mister Scotto, che batte a domicilio e con il punteggio finale di 2 a 1, l'Atletico di Bono per fare tre passi quasi decisivi per la salvezza. Manca un punto ai biancocelesti ma quasi certamente la soglia di 41 punti è sufficiente per evitare code di stagione. Vantaggio messo a segno da Grassi al 28', poi il pari di Virdis poco prima del riposo. Punteggio bloccato sino al 32' della ripresa, quando ancora Grassi, doppietta per lui, sigla l'allungo decisivo.
Pari e patta, a reti bianche, nel delicato match tra Lanteri e Castelsardo: partita che scorre sui binari dell'equilibrio, con pochissime occasioni da gol sia da una parte che dall'altra. I sassaresi restano così nel mirino del Sennori e con lo spettro della retrocessione diretta sempre presente anche se la distanza dalla salvezza diretta si riduce da 5 a 4 punti.
Continua nel migliore dei modi la stagione per l'Ovodda di mister Moro, che si aggiudica il confronto interno contro il Siniscola con il risultato di 2 a 1: a passare in vantaggio per primi sono proprio gli ospiti con Khalki, ma nella seconda parte della ripresa arrivano i gol di Deiana, al 28', e di Sedda, al 37'.
Lo Stintino si abbatte senza pietà ai danni del malcapitato Abbasanta: il 5 a 0 finale porta le firme di D'Amico, in gol al 10', poi nella ripresa arrivano i gol di Marroquin, il secondo gol di giornata di D'Amico, Ruiu e Fanari, che trasforma un calcio di rigore allo scadere. Barbaricini e nurresi vanno ora ad insidiare il settimo posto dell'Atletico Bono.