Salta al contenuto principale
Giuseppe Meloni, attaccante, Alghero
Posada-P. Torres, vietata l'ics per non salutare già la categoria

Il duello Nuorese-Alghero si sposta a Luogosanto e Sennori, Santa Giusta-Abbasanta vale mezza salvezza

Neanche il tempo di smaltire gioie e delusioni dei risultati di domenica che il girone B di Promozione scende di nuovo in campo per la 32ª giornata. La novità è che si giocherà in blocco e tutti alle ore 16, perciò i mutamenti in classifica si avranno tutti dopo il 90'. 

La capolista Nuorese è a tre passi dall'apoteosi, il punto di vantaggio sull'Alghero può pesare come un macigno o essere troppo esiguo in caso di un eventuale passo falso. Che la squadra di Prastaro cercherà di non commettere nella trasferta di Luogosanto, coi galluresi - senza la coppia difensiva Herrera-Zanon appiedata dal Giudice Sportivo - a chiudere il ciclo terribile con le prime tre della classe dopo aver ceduto in rimonta all'Usinese e perso 4-0 ad Alghero. La squadra di Madeddu si trova a quota 39 e per via degli scontri diretti in basso ha comunque in pugno la salvezza ma proverà a far soffrire i barbaricini, reduci da due successi per 2-1 ottenuti nei minuti finali.  

L'Alghero ha poco da riproverarsi, da sette turni a questa parte sta sempre vincendo e può sperare solo in un rallentamento della Nuorese per prendersi il posto che vale l'Eccellenza. A Sennori la squadra catalana vuole salire sull'ottovolante per sfatare un tabù e aspettare l'esito del match della Nuorese. «Un’infrasettimanale importante - afferma l’allenatore giallorosso Gian Marco Giandon - si potrebbe dire anche decisiva. Affrontiamo una squadra contro la quale non abbiamo mai vinto, tra Coppa Italia e campionato, per noi dev’essere una motivazione in più per fare risultato e continuare a crederci». I biancazzurri di Nieddu, con 38 punti, non sono ancora certi della salvezza per via di una vittoria che manca da nove turni in cui ha racimolato solo due pareggi.

L'Usinese è ancora in gioco per il primo posto, lontano tre punti, ma sa anche che per riprendere la vetta deve sperare in un difficile e contemporaneo doppio passo falso. La squadra di Robbi, intanto, si è conquistato l'accesso aritmetico ai playoff ed inseguendo con forza la prima piazza potrebbe comunque centrare l'obiettivo secondario di giocarsi la semifinale playoff in casa. Perciò, in casa della Lanteri serve la vittoria ma i sassaresi sono stati indigesti in Coppa Italia estromettendo i rossoblù detentori del trofeo che la squadra di Pulina ora può conquistare nella sfida finale col Monastir. 

Se la lotta al primo posto è incertissima non è da meno quella per la salvezza. A 270' dal termine le ultime sette della classe possono ancora retrocedere direttamente, disputare il playout o salvarsi senza code. Molto significativo sarà, in questo senso, il derby tra Santa Giusta e Abbasanta, due squadre in salute e con l'obiettivo di lasciarsi alle spalle almeno cinque squadre. I rossoneri di Contini ci stanno riuscendo con un strappo di 10 punti nelle ultime cinque giornate risalendo velocemente dall'ultima posizione ma i gialloverdi di Piras, un punto indietro, hanno dato un segnale importante vincendo a Porto Torres dopo aver attraversato il trittico di fuoco con le prime tre della classe battendo l'Usinese e uscendo sconfitti, ma a testa altissima, dai match con Alghero e Nuorese. Chi vince avrà metà salvezza in tasca.  

L'Ovodda può guadagnare da questo scontro diretto se, dopo aver sfiorato l'impresa di fermare la Nuorese, concederà il bis in casa col Siniscola dopo il 3-0 alla Macomerese. E se è vero che la squadra di Frongia non potrà contare sul capocannoniere Littarru, quella di Crisci arriva da 11 punti in 5 gare ma non avrà pedine importanti come i due Pandiani. 

Tutto da decifrare il finale di stagione del Bonorva, risucchiato in pieno nella bagarre dopo le sei sconfitte di fila. La squadra di Ciarolu avrà un cliente molto scomodo come il Coghinas, intento a mantenere il quinto posto, prima di affrontare lo scontro col Santa Gusta e chiudere a Posada. Lo Stintino è sul guado, per non rischiare deve battere una Macomerese uscita dalla corsa playoff per una mancanza di vittorie da cinque turni e una dose di eccessiva sfortuna per via degli infortuni e dei legni colpiti a ripetizione. Le ultime tre della classe sono, al momento, le indiziate per la retrocessione diretta. Il Fonni arriva dal successo col Bonorva e spera nel bis a Galtellì per recuperare il gap di 5 punti dai playout ma al Tuttavista manca qualcosina ancora per non rischiare negli ultimi 180'. Lo scontro tra Posada e Porto Torres, ultime due della classe, darà una sentenza probabimente anche aritmetica per chi perderà il match ma un pareggio sarà come spronfondare a mano presa. 

 

BONORVA-COGHINAS arbitra Gian Piero Gatta di Sassari (Gavino Scodino e Marta Leoni di Sassari)

LANTERI-USINESE arbitra Marco Ghisu di Sassari (Andrea Orrù di Sassari e Gianfilippo Veneruso di Nuoro)

LUOGOSANTO-NUORESE arbitra Gabriele Mulas di Oristano (Nicola Deriu e Alexandra Baneu di Oristano)

OVODDA-SINISCOLA arbitra Henrique Masu Ruela di Olbia (Luigi Antonio Urtis e Alessio Nonna di Sassari)

POSADA-PORTO TORRES arbitra Edoardo Caddeo di Cagliari (Tiberio Deidda di Carbonia e Michela Accardi di Cagliari)

SANTA GIUSTA-ABBASANTA arbitra Luca Sanna di Sassari (Andrea Nurra e Alessandro Ventuleddu di Sassari)

SENNORI-ALGHERO arbitra Alessandro Sulis di Oristano (Danilo Gorni di Oristano e Stefano Olla di Cagliari)

STINTINO-MACOMERESE arbitra Gianni Corona di Oristano (Marco Faggiani e Mattia Cordeddu di Sassari)

TUTTAVISTA-FONNI arbitra Andrea Truocchio di Sassari (Saverio Marasciulo e Luca Staffieri di Olbia)

 

 

 

 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2023/2024
Tags:
32ª giornata