Incroci salvezza-playoff: Calangianus e Tharros contro le ultime guardando a Ferrini-Carbonia e Ghilarza-Bosa

Ritorna la due giorni di gare per il campionato di Eccellenza anche se la 29ª giornata avrà un solo anticipo al sabato e lascerà il resto del turno alla domenica. L'introduzione al weekend è stata lasciata al derby gallurese tra San Teodoro e Tempio, con la vicecapolista che avrà un giorno in più per preparare il recupero di mercoledì 20 contro il Bosa la cui gara di Ghilarza resta alla domenica. I galletti, dopo il pari nel big-match con l'Ilva che ha lasciato il distacco immutata a 11 lunghezze ma scalabili a 8 in caso di vittoria contro i planargiesi, avranno un match non facile contro i viola reduci dalla rimonta sulla Tharros (dal 4-1 al 4-4) che ha confermato la bontà di un attacco molto prolifico con 44 gol di cui la metà esatta segnati dal capocannoniere Mulas.

Domenica le altre sette gare con la capolista Ilvamaddalena che cerca il bottino pieno contro il Taloro per accorciare ancor di più le distanze dal traguardo della serie D dopo non ver permesso al Tempio di riaprire i giochi per il primo posto. Con tre gare di vantaggio sui galletti, o quasi tre se il distacco scenderà a +8, la squadra di Cotroneo deve vincerne almeno tre nelle ultime sei di campionato. E proverà a farlo coi gavoesi, non ancora salvi ma ben messi per centrare il traguardo.

Delle due terze della classe, il Villasimius sarà fermo ai box tornando pari col numero di gare nei confronti delle rivali alla corsa playoff, mentre la Ferrini proverà a vincere il match in casa dopo aver sprecato il rigore del possibile 0-2 a Sassari col Li Punti capace poi di fare l'1-1. La squadra di Pinna riceve la visita del Carbonia, che arriva dall'importantissima vittoria col Taloro che ha regalato il sorpasso sul Bosa al quartultimo posto. Ma i sulcitani di Mingioni devono guardare il distacco dalla quintultima, al momento di 8 punti, che renderebbe nullo il playout.

Torna in campo l'Ossese, dopo il proprio turno di riposo che ha portato la squadra di Fadda al quinto posto e che cercherà il controsorpasso sul Villasimius se dovesse vincere in casa contro il solido Li Punti. I sarrabesi sono nel mirino anche del Ghilarza che ospita al Walter Frau il Bosa alla ricerca del bis dopo il poker rifilato al Sant'Elena. Per i planargiesi una doppia trasferta in tre giorni quasi decisiva ai fini della lotta per non retrocedere considerando anche il recupero di Tempio. Stare a secco di punti potrebbe voler dire una condanna o quasi alla retrocessione. Molto dipenderà dalla gara del Calangianus, messo di fronte ad una grandissima chance per fare un allungo quasi decisivo per la salvezza visto che riceve la visita del Sant'Elena all'ultimissima prova d'appello dopo non averne colte altre nelle precedenti settimane. I quartesi sanno che la matematica pone loro come traguardo massimo 32 punti solo se dovessero vincere le cinque gare rimanenti dovendo fare ancora il riposo. I galluresi, dopo il buon pari di Iglesias, sono ancora quintultimi ma con un distacco sufficiente per non fare il playout (il Carbonia è a -8) ma l'intento dei giallorossi di Malu è quello di completare l'aggancio al gruppo di centroclassifica scalando qualche posizione per non dover neanche fare i calcoli sulla quartultima. La prima squadra che il Calangianus ha nel mirino è la Tharros che, però, incontra l'altra ultima della classe, la Villacidrese, e potrebbe quindi mantenere il distacco sui galluresi accorciando verso il centroclassifica.

Anche la sfida tra Barisardo e Iglesias potrà dare un segnale definitivo alla stagione di entrambe. Se vincono gli ogliastrini sono salvi con cinque turni d'anticipo, se vincono i minerari potrebbero rimanere in corsa per i playoff con un -5 o qualcosa di meglio a seconda dei risultati di Ossese e Ghilarza. Il pareggio significa per la squadra di Bonomi metttere un piede dentro la salvezza e due per quella di Murru che, però, non avrà più sogni da quinto posto.   

La gara del sabato:

SAN TEODORO-TEMPIO arbitra Andrea Virgili di Olbia (Alessandro Cola di Ozieri e Mario Canu di Olbia)

Le gare della domenica:

BARI SARDO-IGLESIAS arbitra Vincenzo Melis di Ozieri (Matteo Degortes di Olbia e Luca Carboni di Ozieri)

CALANGIANUS-SANT'ELENA arbitra Riccardo Urru di Sassari (Stefano Siddi di Cagliari e Annamaria Sabiu di Carbonia)

FERRINI-CARBONIA arbitra Marco Spiga di Carbonia (Andrea Orrù e Andrea Cubeddu di Sassari)

GHILARZA-BOSA arbitra Carmelo Ramundo di Paola (Michele Acciaro di Alghero e Alessandro Anedda di Cagliari)

ILVAMADDALENA-TALORO arbitra Rosanna Barabino di Sassari (Andrea Nurra di Sassari e Cristian Puddu di Ozieri)

OSSESE-LI PUNTI arbitra Gianluca Deriu di Oristano (Pietro Fae di Ozieri e Antonio Carbini di Olbia)

VILLACIDRESE-THARROS arbitra Marco Cazzavillan di Vicenza (Giovanni Meloni di Carbonia e Andrea Porcu di Oristano) a San Gavino