Latte Dolce, contro un Savoia rinforzato e di nuovo vincente la squadra di Udassi può sfornare un grande gara

Dalla sfida col Cassino a quella contro il Savoia. Il Latte Dolce dovrà affrontare la trasferta di Torre Annunziata ancora all'asciutto di vittorie dopo il finale d'anno caratterizzato dalle sconfitte contro Latina e Carbonia e l'inizio del 2021 segnato dal pari interno contro i frusinati. L'auspicata svolta sul piano dei risultati dei biancocelesti si sposta ora alla sfida di domenica allo stadio Giraud contro una delle grandi del girone G, indietro in graduatoria dopo le sconfitte contro Latina e Muravera e lo 0-0 nel derby contro il Gladiator. La Befana ha messo nella calza del tecnico Aronica una vittoria rotonda (0-3) sul campo del Giugliano, il ritorno al gol dopo 410' (ultimo gol nello 0-2 di Carbonia del 25 ottobre scorso) e i primi rinforzi.

Gli oplontini, infatti, hanno fatto esordire la punta centrale Gennaro Esposito (un ritorno in maglia bianca dopo aver centrato la promozione in Serie D nella stagione 2017/18), rientrano nello scambio con la Puteolana che ha preso Angelo Scalzone, l’esterno offensivo Gennaro Sorrentino (in arrivo dal Portici) e l’esterno di difesa e centrocampo Christ Kouadio, ivoriano classe 2000 messosi in luce a 16 anni col Lanusei in serie D salvo poi passare alla Primavera del Cagliari (dal 2017 al 2019) e, la scorsa stagione, in quella del Torino. Dopo essere saltato il prestito secco col Foggia, è passato agli oplontini ma non ha esordito mercoledì a differenza degli altri due nuovi arrivati. Kouadio, giunto in Italia con un barcone, ha trovato nel centro di accoglienza di Lanusei la tutrice che l'ha preso in affido.

Il momento del Latte Dolce è delicato, i risultati dell'ultimo turno hanno portato in zona playout i sassaresi, che hanno una gara da recuperare contro la Nocerina. Ma la sfida di Torre Annunziata, per forza dell'avversario e importanza del momento, può rappresentare quella svolta che l'anno scorso arrivò sempre in Campania, ma a Torre del Greco, quando Cabeccia e compagni inflissero la prima sconfitta in campionato alla Turris. Fu però l'ultimo turno giocato prima che la pandemia del Coronavirus mise fine alla stagione calcistica privando i biancocelesti di un finale da protagonisti. Contro il Cassino la squadra di Udassi è andata molto vicina alla vittoria, sfortunata in occasione del palo di Scotto e penalizzata nell'ultima azione quando non è stato fischiato un fallo di mano in area avversaria. Un gruppo che in squadra ha giocatori di categoria superiore è capace di esaltarsi proprio in sfide di questo livello.