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Leandro Vita, attaccante, Ossese
Nessun anticipo dopo le gare di mercoledì col ko della capolista

L'Ilva cerca il riscatto, il Tempio va a Ghilarza, in casa Ossese, Ferrini e Villasimius puntano alla vittoria

Il penultimo turno infrasettimanale della stagione porta ad una 27ª giornata senza anticipi al sabato e tutta racchiusa nella giornata di domenica. Il mercoledì di gare ha detto diverse cose, a partire dal secondo ko stagionale della capolista Ilva anche se dietro non ne hanno certo approfittato Ossese, Ferrini e Ghilarza mentre il Tempio veniva fermato dal maltempo e, potenzialmente, può essere considerato a -8 dalla vetta con lo scontro diretto in programma domenica prossima al Nino Manconi.

Ma prima c'è da affrontare la terza fatica in una settimana e l'Ilva può immediatamente riscattarsi in casa affrontando un Carbonia con l'acqua alla gola, capace per un tempo di mettere in difficoltà il Villasimius ma di cedere poi nella ripresa. La squadra di Cotroneo sa che non deve dar modo ai rivali nella corsa alla serie D di prendere coraggio perciò vorrà andare alla scontro diretto con l'11esima vittoria allo Zichina. E per il Tempio c'è una insidiosissima trasferta a Ghilarza che, per effetto del ko di Oristano con la Tharros, è uscita momentaneamente dalla zona playoff. Le due squadre sono divise da appena due punti, in attesa del recupero della gara dei galletti col Bosa, e questo fa capire quanta lotta ci sia per prendersi uno dei quattro posti playoff. La squadra di Cantara non avrà sulle gambe il peso del match del mercoledì ma al Walter Frau i giallorossi di Demartis arrivano da quattro vittorie di file e hanno un rendimento alto con 2 sole sconfitte rimediate contro Ferrini e Tharros. Da questo scontro diretto possono trarre benefici le altre tre squadre che fanno parte dell'ammucchiata dal secondo al sesto posto racchiuse in tre punti. L'Ossese ora guida il plotoncino e, dopo il mezzo passo falso contro la Villacidrese col pareggio in rimonta in casa dell'ultima della classe, la squadra di Fadda fa ritorno sul proprio campo dove vince da 11 gare di fila. L'avversario non è dei più malleabili visto che l'Iglesias ha battuto la Ferrini e, al Walter Frau, proverà a capire se nel finale di stagione c'è di più della salvezza. Ed ecco che la squadra di Pinna prepara l'immediato riscatto nella sfida interna contro il Sant'Elena ma, se è vero che i biancoverdi di Rinino non riescono a dare uno strattone al proprio rendimento per ricucire il gap dalla zona playout, le sfide tra cagliaritani e quartesi sono state sempre sentite negli ultimi anni compresa quella di due anni fa che costò a Bonu e compagni l'estromissione dalla corsa al primo posto nel duello con l'Ilva. Anche il Villasimius gioca in casa e arriva da un rendimento davvero di rilievo con 16 punti conquistati in sei gare sfiorando il successo anche a Tempio. Al comunale Is Casas arriva un Barisardo ferito dal ko casalingo contro il Calangianus che ha riportato la squadra di Bonomi nel mirino dei galluresi per il primo dei posti che garantiscono la salvezza diretta sebbene conti anche il distacco tra quintultima e quartultima per l'annullamento del playout.

E proprio il Calangianus corre sul doppio binario che è quello di agganciare la sestultima posizione degli ogliastrini o, perlomeno, di aggiungere un altro punto di distacco dalla quartultima. Il primo caso si avrebbe con il ko del Barisardo a Villasimius e la contemporanea vittoria dei giallorossi al Signora Chiara contro la Tharros, che in casa viaggia a mille e fa cadere anche il Ghilarza mentre in trasferta non vince da un girone. Il secondo caso si verifica se i giallorossi di Malu dovessero prendere altro margine dal Bosa, che ha una gara da recuperare ma a Tempio e ora va in trasferta a Gavoi col Taloro rinfrancato dal successo in casa del Sant'Elena e cerca il bis per fugare ogni dubbio sulla permanenza per la 25esima volta di fila nel campionato di Eccellenza. Il San Teoodro torna dal riposo e ospita il Li Punti che ha dato scacco matto alla capolista, i galluresi puntano al controsorpasso per avvicinarsi alla quota salvezza mentre in caso di altro exploit dei sassaresi la squadra di Salis potrebbe inziare a pensare anche di inserirsi nella corsa playoff.   

 

CALANGIANUS-THARROS arbitra Marco Spiga di Carbonia (Mario Puggioni e Mattia Cordeddu di Sassari)

FERRINI-SANT'ELENA arbitra Giuseppe Cozzolino di Oristano (Alessandro Anedda di Cagliari e Annamaria Sabiu di Carbonia)

GHILARZA-TEMPIO arbitra Vincenzo Melis di Ozieri (Luca Carboni di Ozieri e Andrea Cubeddu di Sassari)

ILVAMADDALENA-CARBONIA arbitra Francesco Ercole d Latina (Antonio Carbini e Matteo Degortes di Olbia)

OSSESE-IGLESIAS arbitra Paolo Carta di Oristano (Alessandro Ventuleddu di Sassari e Nicola Deriu di Oristano)

SAN TEODORO-LI PUNTI arbitra Matteo Fede di Rossano (Mario Canu di Olbia e Giovanni Meloni di Carbonia)

TALORO-BOSA arbitra Andrea Virgili di Olbia (Sergio Fara di Tortolì e Samuel Fronteddu di Nuoro)

VILLASIMIUS-BARI SARDO arbitra Gianluca Deriu di Oristano (Francesco Meloni e Nicolò Pili di Cagliari)

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2023/2024
Tags:
27ª giornata