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Budoni
Tutta la 33ª giornata alla domenica, è volata anche per la salvezza

Poco più di un mese alla fine, Budoni e Latte Dolce sprintano per la serie D

Un mese e poco più per tirare le fila di un campionato di Eccellenza che si avvia ai verdetti finali con ancora tutto ancora in ballo sebbene con posizioni ben delineate. La 33ª giornata (14ª di ritorno) inizia dopo che gli ultimi due turni hanno rimesso alla pari le due battistrada Budoni e Latte Dolce, coi primi fermati sul pari da Carbonia e Iglesias, e i secondi vincenti contro Ghilarza e Arbus. L'ex capolista solitaria ora affronta un delicato derby col San Teodoro, molto sentito in Gallura e che potrà anche porre fine alle piccole speranze di tenere aperti i playoff da parte della terza in classifica specie se verrà fuori il segno "uno". La squadra di Cerbone deve tornare alla vittoria e, soprattutto, al gol facile perché dopo il 3-0 al Taloro di tre settimane fa Meloni e compagni hanno segnato tre reti nelle tre gare successive. I viola di Marini arrivano dal proprio turno di riposo ma se in casa il rendimento è uguale a quello degli avversari, in trasferta la differenza al ribasso è netta. Ma, come tutti i derby che si rispettino, anche questa sfida sfugge un po' al facile pronostico.

E allora questa incertezza sull'esito della sfida del Budoni dà all'altra capolista una speranza di potersi riprendere la vetta in solitaria. Anche per il Latte Dolce il match è in casa e arriva il Monastir che in esterna ha un rendimento peggiore nei numeri più che nelle prestazioni. La squadra di Madau può presentare un lungo elenco di gare che stava volgendo a proprio favore salvo poi vedere sfumare tutto al triplice fischio. Ma, a Ghilarza, è successo il contrario col recupero di due gol in un minuto ad un passo dal novantesimo. I ragazzi di Giorico, però, hanno saputo rispondere con maturità al ko nello scontro diretto conquistando 10 punti in 4 gare, con 12 gol messi a segno.

Se il San Teodoro manterrà comunque la sua posizione a prescindere dal risultato col Budoni, si sta animando la lotta al quarto posto col Ghilarza che ultimamente ha perso un po' di smalto (1 punto in tre gare) e va a fare visita ad un Li Punti in grande spolvero, capace di fare 13 punti in 5 gare quando nelle precedenti 25 partite ne aveva conquistato 17. La convinzione di centrare la salvezza è cresciuta a dismisura nei ragazzi di Salis che ora inseguono il poker di successi di fila. Alle spalle dei guilcerini Ossese e Taloro provano a riscattare i ko esterni ospitando Villacidrese e Iglesias, appaiate a quota 35 e in piena corsa per evitare i playout lontani - al momento - cinque lunghezze. Le squadre di Sanna e Fadda proveranno a far valere il campo amico in modo da tenere a bada il ritorno della Ferrini che, dopo aver battuto proprio i bianconeri, cerca a Calangianus un successo per migliorare la propria posizione. I giallorossi di Terrosu, però, hanno steccato l'ultimo match al Signora Chiara (0-1 con la Tharros) e vogliono regalare un altro successo ai propri tifosi dopo averlo sfiorato a Lanusei non riuscendo a mantenere un doppio vantaggio. Punta a scalare qualche altra posizione anche il Carbonia che, dopo aver domato i gavoesi in casa, cerca ad Arbus il primo successo esterno del girone di ritorno. I granata di Incani condividono l'ultimo posto con la Nuorese ma la zona playout dista cinque lunghezze, col Monastir in casa della capolista e col Sant'Elena a riposo. Identico pensiero della Nuorese, rinvigorito proprio dal successo in casa dei quartesi e ora pronti a giocarsi tutto contro la Tharros, che ancora non può permettersi passi falsi pur avendo 7 punti di distacco dai playout. Il Lanusei, infine, a fatica mantiene la prima posizione che dà la salvezza diretta ma è stato preso di mira dal Li Punti pronto al sorpasso (recuperati 12 punti in 5 turni) specie se gli ogliastrini non sapranno fare bottino pieno a Bosa, oramai sul traguardo del mantenimento della categoria e capace ad Oristano di segnare 5 gol come di subirne altrettanti.  

 

ARBUS-CARBONIA arbitra Andrea Senes di Cagliari (Luca Casula di Carbonia e Nicolò Pili di Cagliari)

BOSA-LANUSEI arbitra Giovanni Antonini di Rimini (Michele Acciaro di Alghero e Andrea Nurra di Sassari)

BUDONI-SAN TEODORO arbitra Andrea Virgili di Olbia (Martino Fadda e Annamaria Sabiu di Carbonia)

CALANGIANUS-FERRINI arbitra Gabriele Dascola di Cagliari (Andrea Tore di Oristano e Cristian Puddu di Ozieri)

LATTE DOLCE-MONASTIR arbitra Nicola Nieddu di Sassari (Alberto Crinò e Nicola Atzori di Oristano)

LI PUNTI-GHILARZA arbitra Marco Spiga di Carbonia (Antonio Carbini di Olbia e Alessandro Ventuleddu di Sassari) ore 16

NUORESE-THARROS arbitra Nicola Valcaccia di Castellammare di Stabia (Matteo Degortes di Olbia e Alessandro Cola di Ozieri)

OSSESE-VILLACIDRESE arbitra Mattia Capotosto di Oristano (Daniele Marcello Bognolo di Olbia e Paolo Fele di Nuoro)

TALORO-IGLESIAS arbitra Gianluca Deriu di Oristano (Pietro Fae di Ozieri e Mario Puggioni di Sassari)

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
33ª giornata