Recupero live: Ferrini-Ilva 0-0, i maddalenini chiudono l'andata da imbattuti

Smaltito pandoro e panettone, stappato lo spumante e mandato in archivio il 2023, l'Eccellenza manda in onda il primo impegno ufficiale dell'anno nuovo che, in realtà, chiude in modo definitivo il girone d'andata. Infatti, scendono in campo Ferrini e Ilvamaddalena per il recupero della 17ª giornata che lo scorso 23 dicembre fu sospesa al 34' del primo tempo dall'arbitro Marco Burattini di Roma1 per il forte vento con il risultato parziale dello 0-0. La capolista è l'unica imbattuta con 11 vittorie e 4 pareggi, i cagliaritani vogliono conservare il secondo posto, ora passato momentaneamente al Tempio con un punto di vantaggio. 

Si riparte dalla rimessa dal fondo per gli ospiti e ci sarà quasi un'ora di gara ancora da giocare. I calciatori squalificati per la prima partita - Sandro Scioni della Ferrini, Federico Dominguez e Nicolas Maitini dell'Ilva - non possono essere schierati nella prosecuzione.

La gara. Partiti per gli ultimi 11' del primo tempo. Subito in avanti l'Ilva con la lunga rimessa dal fallo laterale di Munua ma libera la difesa di casa. Al 38' punizione di Usai in area avversaria ma Ruzittu salva in due tempi anche dopo la prima ribattuta. La Ferrini guadagna al 42' una punizione sul lato corto di sinistra con Serrau, batte Usai, mischia dalle parte di Ruzittu con palla deviata in angolo, sugli sviluppi del quale ancora c'è la respinta coi pugni del portiere dei maddalenini. Al 45' Bazile viene fermato al limite dell'area, lo stesso francese batte il piazzato centrando la barriera. Arriva il duplice fischio, squadre negli spogliatoi.

Nella ripresa regna l'equilibrio, al 5' Bazile allarga per Munua ma il cross dell'esterno argentino è impreciso. All'8' ripartenza per Bazile, palla a Coschiera che rientra sul sinistro per il tiro respinto lateralmente dall'ex Manis. Adesso la capolista guadagna metri e fa rinculare la Ferrini, attenta in difesa e veloce nelle ripartenze. Al 12' punizione velleitaria di Usai parata comodamente da Ruzittu. Al quarto d'ora angolo pericoloso di Usai con palla che spiove sul secondo palo senza trovare una deviazione dei giocatori in maglia blu. Squadre gioco forza energiche e match molto combattuto a centrocampo. Al 21' Ferrini vicina al vantaggio: punizione dalla trequarti destra di Usai, interviene Figos che da pochi passi impatta alto sulla traversa. La risposta dell'Ilva è nell'angolo di Bazile col tentativo di tacco di Kiwobo, palla sul fondo. Al 26' ripartenza dei biancocelesti, Serra allarga per Piriottu, cross sul secondo palo a pescare Bazile ma il francese non trova lo spazio per la conclusione a rete ben chiuso da Mudu. La Ferrini prova a sfruttare le palle inattive, alla mezzora angolo di Usai per la girata di testa di Figos, palla a mezzo metro dal palo alla sinistra di Ruzittu. I tecnici mandano a scaldare tutti gli effettivi della panchina. Primo cambio della gara, mister Cotroneo manda Demarchi in campo per Coschiera. Al 39' Carboni ferma l'incursione di Bazile, recupera palla Maitini che calcia dai venti metri con palla che sibila l'incrocio dei pali. L'attaccante argentino poi lascia il campo a Touray, mentre mister Pinna toglie Murgia per Porru che ha segnato all'Ilva con la maglia del Sant'Elena. Al 42' Madero respinge di testa una palla insidiosa davanti a Ruzittu. Concessi 3' di recupero. Squadre guardinghe e triplice fischio con lo 0-0 che diventa definitivo. L'Ilva chiude l'andata imbattuta con 38 punti e il +7 su Ferrini e Tempio. I maddalenini torneranno in campo domenica 7 per il posticipo in casa dell'Ossese mentre i cagliaritani sabato 6 giocheranno a San Teodoro. 

FERRINI: Manis, Anedda, Mudu, Carboni, Boi, Aresu, Serrau, Alexandre, Figos, Usai, Murgia (40' st Porru). A disp. Murtas, Manca, M. Carta, Corona, G. Putzolu, Mele, Cogoni, Sedda. All. Sebastiano Pinna.

ILVAMADDALENA: Ruzittu, Munua, Piriottu, Kiwobo, Di Pietro, Madero, Lobrano, Serra, F. Maitini (40' st Touray), Bazile, Coschiera (36' st Demarchi). A disp. Sordini, Scarpitta, Veca, Loddo, Rosito, Demarchi, Popescu. All. Carlo Cotroneo.

ARBITRO: Marco Burattini di Roma 1 (assistenti Alessandro Anedda e Francesco Meloni di Cagliari).

NOTE: Ammoniti: Bonu, Madero, Lobrano, Piriottu. Recupero: 0' + 3'.