Sennori e Nuorese con le polveri bagnate, l'Usinese strappa i tre punti all'Ovodda e si prende il secondo posto; colpo della Macomerese

C'era ovviamente tantissima attesa per la sfida al vertice tra il Sennori e la Nuorese, ma le due squadre non si fanno del male e si accontentano di un punticino a testa, con la sfida che si chiude, a reti bianche, per il più classico degli 0 a 0 finali; a fare i conti, dunque, si fa piuttosto in fretta: Nuorese sempre prima, con 26 punti in tasca, e il Sennori che scivola al terzo posto, sempre con due lunghezze da recuperare nei confronti della battistrada.
Chi ne approfitta è sicuramente l'Usinese, che tyrova il secondo posto, ad una sola lunghezza dalla vetta, grazie al successo, pesantissimo, strappato sul campo caldissimo dell'Ovodda, che vende a caro prezzo la pelle ma poi è costretta ad arrendersi. Il 3 a 4 finale descrive alla perfezione l'andamento di una gara che ha regalato tantissime emozioni ai tifosi presenti sugli spalti. Sugli scudi Domenico Saba, a segno con una tripletta pesantissima, poi Foddai completa il quadro. I ragazzi di Coinu replicano con i due gol di Deiana e il punto realizzato da Littarru, ma non basta.
Sorrisi in casa Macomerese, grazie al vero e proprio blitz messo a segno contro la Lanteri, sconfitta, di misura, con il risultato di 2 a 1: le reti arrivano tutte nella ripresa, con gli ospiti che sfondano con Lerech al 35', poi il pari di Dettori, a cinque dal termine. Gli ospiti, in dieci uomini, trovano il sorpasso grazie a bomber Timpanaro.
Colpo in esterna anche per l'Alghero, che supera brillantemente il Santa Giusta per 2 a 1 e mette a segno uno dei colpi più grandi della giornata: vantaggio dei giallo-rossi con Meloni, a segno al 14'; Secchi però rimette in corsa i suoi con un siluro scagliato dalla distanza al 17'. L'Alghero però si riporta in avanti allo scadere della prima frazione con il calcio di rigore trasformato da Mereru. Nella ripresa, il Santa Giusta prova a pungere con Iesu e Miscali; sull'altro fronte Miscali sfiora il terzo gol per i suoi.
Il Siniscola non fallisce l'appuntamento con la quinta vittoria in stagione, strappata al Luogosanto con un netto 3 a 0 finale: i ragazzi di Crisci salgono così a quota 19. Pandiani mette in discesa le cose per gli ospiti siglando il vantaggio al 24', poi ad inizio ripresa il raddoppio firmato da Spanu, poi ci pensa Porcheddu a chiudere il discorso, con il gol che arriva al 32'.
Semaforo verde anche per il Bonorva di mister Celestino Ciarolu, che supera nettamente il Porto Torres con un secco 3 a 0 finale, ma gli ospiti hanno chiuso la gara in inferiorità numerica per l'espulsione rimediata da Occhetti. In gol per i locali Ferrari, al 35', Salazar, a segno al 20' della ripresa e Budroni, in gol a dieci dal triplice fischio.
Festa grande anche per il Tuttavista, che raccoglie il massimo nella delicatissima trasferta contro lo Stintino: partita decisa dai gol di Barattelli, che sblocca tutto al 36', e da Cadau, a segno al 42'.
Nell'anticipo della dodicesima giornata, andato in scena il giovedì, il Coghinas non sbaglia e trova la seconda vittoria in casa in questo campionato, che vale per il terzo risultato utile di fila: Fonni battuto, decide Cissè.
Va al Posada il big-match in chiave salvezza, con l'Abbasanta che deve rinviare, ancora, l'appuntamento con la prima vittoria in stagione: i padroni di casa passano in vantaggio nella seconda parte della gara con Murgia, poi Manca impatta al 22', trasformando un penalty; Zilli, in pieno tempo di recupero, serve la classica doccia gelata agli avversari e spedisce in paradiso i suoi.