Salta al contenuto principale
Sottana, un esonero indigesto: «Arzachena quarta nel ritorno e ancora in gioco per i playoff»
Il neotecnico Uscidda: «Ultime 4 gare al massimo»

Sottana, un esonero indigesto: «Arzachena quarta nel ritorno e ancora in gioco per i playoff»

Delusione cocente da una parte e comprensibile gioia dall’altra si mischiano nelle parole di Gigi Sottana e Mauro Uscidda. Il primo è l’allenatore che l’Arzachena ha appena sollevato dall’incarico all’indomani dell’1-1 casalingo contro il Fidene, il secondo è il responsabile del settore giovanile che il club smeraldino ha promosso a responsabile della prima squadra per questo finale di campionato. «Non mi aspettavo una decisione simile», dice Sottana al telefono come sempre disponibile anche in un momento così difficile. «Sono favorevolmente colpito dalla scelta fatta dalla società, dopo 10 anni al servizio del settore giovanile è una nomina di prestigio», fa da eco l'arzachenese Uscidda che, in questi mesi, è stato a stretto contatto con l’allenatore uscente.

 

Gigi Sottana: «Quarti nel ritorno e ancora in gioco per i playoff» - Sottana non perde lo stile che lo ha sempre contraddistinto sia nell’abbigliamento che nei modi di fare anche se difende il suo operato nelle 15 partite sotto la sua guida dopo l’esonero di Perrotti: «Ringrazio la società, la squadra, tutti i collaboratori e i tifosi, sempre splendidi. Sono stati tre mesi importantissimi, nei quali ho totalizzato 23 punti e, nel girone di ritorno, siamo quarti in classifica». In 15 partite 5 vittorie, solo 2 sconfitte ma tanti pareggi, 8, l’ultimo dei quali è stato fatale. «Ricordo di aver ottenuto questi risultati – dice con orgoglio Sottana – senza avere quasi mai a disposizione un attaccante come Figos, mentre Angheleddu è stato spesso infortunato e Hasa è stato fuori per squalifica un mese». Non ha nulla da rimproverarsi e rimproverare il quasi 42enne tecnico veronese: «Sono soddisfatto del lavoro svolto, penso che più di così non si poteva fare, tra l’altro eravamo ancora in corsa per i playoff».

 

Mauro Uscidda: «Nomina di prestigio ultime 4 gare al massimo» Al suo posto arriva Mauro Uscidda, sorpreso per la promozione sul campo da parte della società: «Sicuramente non me l’aspettavo ed è una piacevole novità, faremo il massimo in queste 4 partite che restano da qui alla fine del campionato». Nel motivare l’esonero di Sottana il presidente Ragnedda ha parlato di un traguardo playoff ancora da inseguire. «La società mi ha chiesto di valorizzare una rosa che finora si è espressa al di sotto delle aspettative – continua Uscidda – e di migliorare il livello di gioco. Sono fiducioso, col pieno recupero degli infortunati questo è un gruppo che, quando è al completo, è di grande livello». Conosce bene la squadra («Sono sempre stato a contatto con i giocatori negli allenamenti che svolgeva Sottana durante la settimana») e non farà grandi stravolgimenti: «Proseguirò il lavoro fin qui svolto da Sottana. Il modulo? Quando si arriva in corsa non ha senso parlare di moduli quanto di motivazioni, io ne ho tante e le devo trasmettere ai giocatori». Scommette sui giovani, molti dei quali passati dalle sue mani: «Murtas, Del Rio, Mastinu e Spano, tutti ragazzi di valore». Per Mauro Uscidda, dunque, una grande chance, un po’ come Montella nella Roma: «Sono conscio dell’investimento che la società sta facendo nei miei confronti dopo aver lavorato con i giovani dell’Arzachena per 10 anni, ma è prematuro parlare di conferme o meno, pensiamo a fare il massimo in queste 4 partite poi si vedrà». Si parte domenica con la trasferta di Genzano contro il Cynthia, poi in casa arriva il Monterotondo, il derby a Selargius, per chiudere al Biagio Pirina con la Viribus Unitis.

Fabio Salis

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2010/2011
Tags:
13 Ritorno
Girone G
Intervista