L'Olbia batte il Cagliari ma Mereu non si esalta: «Le partite che contano sono quelle vere ma la strada è giusta»

Troppo navigato per compiacersi dell'1-0 contro il Cagliari ma altrettanto consapevole le vittorie di prestigio, se anche in amichevole, aiutano a lavorare meglio. Bernardo Mereu dà la giusta importanza al successo dell'Olbia ad Aritzo: «Le partite che contano sono quelle vere - le parole del tecnico sul sito ufficiale - i ragazzi hanno fatto un buon allenamento contro una squadra scesa in campo per vincere. Faccio un plauso a tutti perché hanno saputo leggere le situazioni e muoversi bene in difesa. Il risultato fa sicuramente piacere, ma deve essere dimenticato subito». Ecco gli aspetti positivo per l'allenatore dei bianchi: «I buoni segnali ci sono stati e, senza esaltazioni, devono far capire alla squadra che stiamo andando nella giusta direzione. Adesso ci aspetta un'altra settimana di lavoro per prepararci al meglio alla sfida di Coppa Italia contro l'Arzachena». Domenica prossima primo impegno ufficiale al Nespoli contro l'Arzachena: «La Coppa Italia è importante, cercheremo di caricare meno e di ridurre le sedute per arrivare pronti all'impegno. La nostra condizione? Credo che al momento siamo al 30%, c'è ancora tanto da fare, ma i ragazzi si stanno allenando in maniera esemplare con grande spirito agonistico». Mereu è soddisfatto del gruppo e di quanto ha fatto in sede di mercato: «La società mi ha dato a disposizione un gruppo di giocatori importante. Ciò che mi ha reso più felice è stata la quasi totale conferma dei ragazzi conosciuti lo scorso anno. La continuità è un aspetto fondamentale e ho la fortuna di avere uno staff competente con il quale riusciamo a lavoro in totale sinergia».