Arrivano i contributi dalla Regione per Alghero, Olbia e Villacidrese

Piove sul bagnato, ma stavolta è una pioggia ricca di soddisfazione quella che fa sorridere l’Alghero, seconda forza del girone A di Seconda Divisione a caccia della vetta e del sogno promozione. Ieri, dopo lunga attesa, è arrivata da Cagliari la notizia dell’avvenuta delibera da parte della presidenza riguardante il contributo regionale straordinario alle società di calcio professionistiche (l’Alghero appunto, l’Olbia e la Villacidrese) militanti nel campionato di Seconda Divisione di Lega Pro.

Un atto molto importante, soprattutto in prospettiva futura ed in chiave serenità, accolto con grande soddisfazione sulla Riviera del Corallo come si evince chiaramente dalle parole dal presidente della Polisportiva Alghero Corrado Sanna: «Innanzitutto ringrazio il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci per la sensibilità dimostrata e per aver, sin dal primo momento, compreso che il lavoro svolto dalla nostra e dalle altre società va oltre la semplice pratica sportiva. Sostenere realtà sportive come queste, significa anche intervenire direttamente nel sociale e contribuire all’inserimento dei giovani nella sfera della vita quotidiana. La nostra società – ha proseguito il massimo dirigente giallorosso – sin dall’insediamento mio e del direttore generale Mauro Parsani, ha scelto di puntare decisa sui giovani, provenienti dai vari vivai sardi, e questo partendo dalla prima squadra sino per arrivare a tutto il settore giovanile. Per la prima volta l’Alghero partecipa a tutti i tornei nazionali: Berretti, Allievi e Giovanissimi. Compiamo un notevole sforzo organizzativo ed economico, ma il nostro obiettivo è quello di far crescere i nostri ragazzi offrendo loro l’opportunità di confrontarsi con altre realtà anche più forti ed affermate. Negli scorsi mesi ho avuto modo di incontrare i colleghi presidenti di Olbia e Villacidrese proprio per cercare di sensibilizzare i nostri amministratori. Oggi dico senza remore che l’atto del Presidente Cappellacci – conclude Sanna –  è un passo significativo che auspico trovi risposte anche su altri fronti».