Atletico Uri, un'ora con l'uomo in più ad inseguire la vittoria ma la spunta l'Ischia

Oltre un'ora di gioco con l'uomo in più, diverse occasioni da rete sciupate oltre ad un incrocio dei pali schieggiato e, all'ultimo minuto di recupero, il gol-beffa che manda a casa l'Atletico Uri senza punti dopo aver sfiorato il colpaccio in casa dell'Ischia. Una sconfitta cocente in un momento determinante della stagione, un'occasione d'oro mancata per la squadra di Paba nel dare uno strappo importante nella corsa salvezza forse irripetibile. 

La gara. I giallorossi si presentano al Mazzella col piglio giusto e per niente intimoriti dai circa 1200 tifosi gialloblù pronti a spingere i gialloblù ancora più in alto nella griglia playoff. Dopo uno spunto di Mari e un tentativo di Demarcus, al 7' Baldassi costringe Tirelli alla respinta ma Talamo calcia alta la palla. Passano 2' e Montuori sugli sviluppi di un angolo impegna ancora una volta Tirelli. Al 12' primo attacco deciso dell’Uri con il tiro di Ravot, palla deviata e Vivace blocca. Al 18' è il turno di Quirino con un sinistro dal limite, la palla sibila il palo della porta difesa da Tirelli. Non è preciso nella conclusione nemmeno Di Meglio al 21' quando riceve palla sull'incursione centrale di Florio e, dalla destra, tenta il sinistro a rientrare con palla di poco alta sulla traversa. Il momento chiave del match arriva al 27' Quirino riceve il cartellino rosso dopo un contatto con Ravot. L'Atletico Uri prova a sfruttare subito l'uomo in più, al 34' Ravot trova lo spazio per il tiro in diagonale sulla palla Demarcus arriva in ritardo per la deviazione sottoporta. Poco dopo il portiere Vivace blocca la palla sul colpo di testa di Demarcus ben imbeccato da Fiorelli. Al 39', su calcio di punizione di Esposito, Jah schiaccia la palla che, dopo il primo rimbalzo, pizzica l’incrocio dei pali prima di finire sul fondo.

Ad inizio ripresa i giallorossi si presentano con Piga al posto di Fiorelli e, al 5’, proprio il nuovo entrato, riceve palla da Demarcus e calcia in diagonale ma Vivace blocca a terra. Paba aumenta il peso offensivo con l'inserimento di Fangwa appena dopo quello di Valentini. Ma, al 25', l'Ischia si avvicina al gol con il colpo di testa di Baldassi su cross di Trofa ma Tirelli ha i riflessi da campione e devia la palla in angolo. Sugli sviluppi del quale Talamo trova lo spazio per andare al tiro ma senza centrare lo specchio di porta. L'ex Nocerina serve l'assist per Florio che calcia in diagonale ma Tirelli ferma tutto bloccando la palla. Altro doppio cambio per i giallorossi con gli innesti di Fusco e Cannas ma, al 31', Talamo viene fermato fallosamente al limite dell'area, lo specialista Maiorano batte la punizione ma la palla finisce alta sulla traversa. Nel finale c'è il forcing dell'Atletico Uri ma, in pieno recupero, arriva l'episodio che condanna la squadra di Paba: al 48' il neoentrato Bisogno viene messo giù in area da Fusco, l’arbitro Lacerenza fischia il rigore che Talamo trasforma per la gioia dei festanti tifosi del Mazzella. E la squadra giallorossa resta con un pugno di mosche in mano.

ISCHIA: Vivace, Florio, Ballirano (40’ st Bisogno), Trofa, Montuori (6’ st Chiariello), Pastore, Quirino, Maiorano (40’ st Buono), Talamo, Baldassi (40’ st Montanino), Di Meglio (17’ st Spunticcia). A disp. Sarracino, Castagna, Aniceto, Longo. All. Simone Corino (squalificato Enrico Buonocore).

ATLETICO URI: Tirelli, Ravot, Pisano, Jah, Fadda, Esposito (30’ st Fusco), Melis (19’ st Valentini), Attili, Mari (20’ st Fangwa), Demarcus, Fiorelli (1’ st Piga). A disp. Atzeni, Pionca, Rosseti, Caria, Cannas. All. Massimiliano Paba

ARBITRO: Luigi Lacerenza di Barletta.

RETI: 49’ st Talamo (rig)

NOTE: Espulso al 27’ pt Quirino.  Ammoniti: Fadda, Esposito, Melis, Talamo. Angoli 5-3. Recupero: 2' + 4’. Spettatori:1200 circa.