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Giuliano Robbi, allenatore, Usinese
Il Castiadas tiene Dessì, l'Usinese annuncia Robbi

In attesa del format tante conferme e diversi cambi in panchina

Il campionato di Promozione ha emesso gli ultimi verdetti domenica scorsa con le retrocessioni di Atletico Bono (girone B) e Oschirese (girone C) e le conseguenti salvezze di Posada e Coghinas. Dopo anche il playout di Eccellenza, che ha visto soccombere il Lanusei e diventare la quarta squadra retrocessa in aggiunta ad Arbus, Monastir, Nuorese, le nuove arrivate dalla Prima categoria sono le squadre vincenti dei cinque gironi: Calcio Pirri, Gialeto, Ovodda, Tuttavista Galtellì e Alghero.

Delle 36 squadre aventi diritto e in vista di un ritorno immediato a due gironi - a questo punto da 18 squadre ciascuno formati in base a ipotesi di vicinanza geografica - le varie società stanno iniziando a muoversi per la prima mossa, quella che delinea la programmazione della stagione, e riguarda la conferma o il cambio della guida tecnica.

 

Ipotesi girone A: Arbus, Arborea, Atletico Cagliari, Castiadas, Cus Cagliari, Calcio Pirri, Gialeto, Gonnosfanadiga, Guspini, Idolo, Isola Verde, Lanusei, Monastir, Orrolese, Selargius, Terralba F. Bellu, Tortolì, Villamassargia.

Le neopromosse Calcio Pirri e Gialeto ripartiranno dai mister-promozione Paolo Busanca e Mariano Ruggiero. La conferma arriva anche per Cristian Dessì che, alla guida del Castiadas, è arrivato ad un solo punto dal neopromosso Villasimius e davanti al Guspini che ha ufficializzato la separazione da Marcello Angheleddu, centrocampista dei mediocampidanesi ad inizio stagione ma poi messo in panchina per chiudere il campionato dopo l'esonero di Cirina a dieci giornate dal termine. Per l'ex Villacidrese e Carbonia c'è il forte interessamento del Monastir che si separa da Tonio Madau. Non cambia il Cus Cagliari che verrà guidato ancora da Claudio Meloni, il tecnico che due anni fa ha sfiorato la vittoria del campionato di Prima permettendo agli universitari ugualmente il salto col ripescaggio mentre ha chiuso la stagione col quinto posto, alle spalle dell'Atletico Cagliari in cerca di una nuova guida dopo il ritorno nel settore giovanile di Massimo Trogu che ha brillantemente guidato i cagliaritani negli ultimi due anni. Il Selargius, dopo la salvezza ottenuta all'ultima giornata, tratta la riconferma di Franco Giordano ma se ne saprà di più ad inizio della prossima settimana se il tecnico cagliaritano guiderà i granata per il terzo anno di fila. Si va verso la conferma anche di Virgilio Perra ad Arborea. Giunto in gialloblù a due mesi dalla fine del campionato al posto di Falco, ha battagliato per il primato nel girone B e sfiorato la vittoria della Coppa Italia di Promozione con la finale persa 2-3 contro l'Usinese. In casa Idolo si cambia col club ogliastrino che annuncia l'addio a Luigi Ladu, tecnico che ha conteso il campionato al Barisardo (vincitore del girone B) ma che per sopraggiunti impegni personali non potrà continuare l'avventura con gli arzanesi, ora con lo sguardo rivolto alla ricerca del successore (in pole c'è Tore Mereu, ex tecnico della Baunese). 



Ipotesi girone B: Abbasanta, Alghero, Bonorva, Coghinas, Fonni, Lanteri, Luogosanto, Macomerese, Nuorese, Ovodda, Portotorres, Posada, Santa Giusta, Sennori, Siniscola, Stintino, Tuttavista, Usinese

Diverse ed importanti cambi di panchine tra le tante compagini del girone C dell'ultima stagione che formeranno l'ossatura del nuovo raggruppamento del Centro Nord. L'Usinese chiude la stagione alle spalle del Tempio ma, soprattutto, vincendo la Coppa Italia di Promozione e la Supercoppa regionale e, dopo le prime importanti conferme tra i giocatori (il bomber Saba, il difensore Gutierrez e il centrocampista Delrio), annuncia prima l'addio al tecnico Gianmario Rassu (possibile nuova avventura a Bonorva) e poi ufficializza l'arrivo in panchina di Giuliano Robbi, ex tecnico della Lanteri (nella foto col diesse Sandro Panzali) sostituito in corso della stagione da Luca Rusani. Il club sassarese ha annunciato la separazione consensuale con il tecnico che ha portato il Calangianus in Eccellenza affidandosi a Michele Pulina, ex bomber di Torres e Sorso, reduce dalla prima esperienza in panchina con lo Stintino, terzo in classifica alle spalle di Tempio e Usinese. I nurresi sono quindi alla ricerca del nuovo tecnico (interessamento su Giampiero Loriga, ex Ossese e Usinese). A Portotorres la situazione si fa delicata perché, prima di arrivare a capire il futuro del tecnico Roberto Congiatta (ottima salvezza) c'è l'intera compagine societaria dimissionaria. La Macomerese, invece, decide di proseguire l'avventura con Pierluigi Scotto che, dopo essersi distinto per il gioco e il rendimento all'interno di un girone molto competitivo, potrà dare seguito al progetto ambizioso di crescita dei biancocelesti. Stesso discorso del Sennori che continua l'esperienza positiva con Massimiliano Nieddu, in biancoblù dal dicembre del 2019, protagonista del ritorno del club in Promozione dopo 34 anni e di un ottimo sesto posto da matricola. Se tra le neopromosse Tuttavista e Ovodda non ci dovrebbero essere sorprese sulle conferme dei tecnico Franco Solinas e Giacomo Coinu, l'altra nuova arrivata della Promozione, l'Alghero Calcio, ha già annunciato il divorzio da Gianni Piras (ex trainer della promozione in Prima dell'Audax Algherese prima della fusione della scorsa estate) e se è svanito il sogno di riportare in giallorosso Mauro Giorico (neopromosso in serie D col Latte Dolce) il prossimo tecnico avrà il compito di proseguire nella scalata ambizioso del blasonato club. Ci si aspetta anche una stagione ai vertici per la Nuorese che, archiviata la retrocessione, dovrà prima darsi un assetto stabile societario per poi affrontare il discorso del tecnico valutando anche il buon lavoro di Francesco Picconi giunto ad un passo dal giocarsi il playout salvezza avendo perso ai rigori la spareggio tra terzultime col Sant'Elena. Il Coghinas, fresco di salvezza dopo aver vinto i playout, si dedicherà prossimamente al tema del tecnico facendo il punto della situazione con Nicola Spano sul tema conferma. Un discorso simile per il Luogosanto dopo che Giorgio Bagatti, chiamato a due mesi dal termine del campionato, ha centrato il traguardo salvezza con una giornata d'anticipo.  

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2022/2023