Buon punto per l'Ilva a Dorgali, il primo posto non è a rischio; il Tempio si riprende la seconda piazza con il tris firmato Kozeli – Marras; pari per Sorso e Usinese, al Lauras basta Foresti

L'Ilvamaddalena torna dalla trappola di Dorgali con un punto prezioso, i padroni di casa avrebbero potuto strappare il bottino pieno, gli avversari chiuderanno in dieci uomini, dopo un secondo tempo praticamente giocato in inferiorità numerica, anche se nel finale hanno rischiato seriamente di venire beffati. I maddalenini si avvicinano alla promozione in Eccellenza, distante ormai appena nove punti; per la Dorgalese invece, le porte per l'accesso ai play-off sono ancora belle che spalancate, considerando che il divario nei confronti del Tempio secondo in classifica è appena di tre lunghezze.
Contrariamente a quando accade di solito, l'Ilva parte con grande concentrazione, mettendo all'angolo gli avversari: ci provano Arricca, su punizione, che scalda immediatamente i guanti a Ruiu; poi è il turno di Di Gennaro, che tenta una giocata difficilissima; l'occasione forse più netta è sui piedi di Siazzu, che non riesce a servire Spina, per lui sarebbe stato un gioco da ragazzi insaccare.
Dall'altre parte, Cadau si mette in spalla i suoi e ingaggia un personalissimo duello con Filinesu, dal quale il portiere esce vincitore.
Nella ripresa, l'espulsione per doppio giallo rimediata da Casula spezza gli equilibri, ma a sfiorare il vantaggio con pericolosità sono sempre gli ospiti con un guizzo del solito Siazzu che si libera al tiro e trova la respinta provvidenziale di Ruiu.

Complici i pari di Sorso e Usinese, al secondo posto torna nuovamente il Tempio di Cassitta, che archivia il momento opaco battendo con un netto 3 a 0 il Siniscola: il vantaggio arriva a dieci dal riposo, con un ottimo Marras che sfonda ed entra in area di rigore, il tiro viene respinto, corto, da Boccucci, che non può nulla sulla scivolata di Kozeli che ribadisce la sfera in rete. Nella ripresa il Tempio raddoppia, ancora grazie ad una giocata strepitosa di Marras, che non lascia scampo al portiere avversario. Chiude i giochi Kozeli, nel finale, e regala ai suoi un pomeriggio da incorniciare.
L'Usinese rallenta ancora e si accontenta di un punto dalla trasferta delicatissima contro l'Ozierese: a conti fatti, un ottimo risultato per mister Salaris, soprattutto per come si erano messe le cose. I padroni di casa infatti si confermano squadra quadrata e determinata a non fare sconti a nessuno: Fenu sfiora l'1 a 0 con una conclusione da applausi dalla distanza che va ad incocciare sul palo; la replica dell'Usinese, costretta a giocare in dieci uomini per buona parte del match, è tutta su un colpo di testa di Pirino sul quale Sotgia è attento. Nella ripresa, Fantasia firma il sorpasso per i locali, ma allo scadere la giocata da applausi del talentuoso Delrio congela il punteggio sul definitivo 1 a 1.
Il Sorso, stando almeno agli ultimi risultati, non sa più vincere: la sfida interna contro l'Alghero alla disperata caccia di punti salvezza termina infatti sull'1 a 1, con gli uomini di Leoncini che continuano a tenere sotto mano il secondo posto, ma avrebbero potuto allungare nei confronti delle avversarie; il campo però, ha dato un verdetto diverso.
Gli ospiti partono bene e dopo un quarto d'ora passano in vantaggio con Sechi su assist di Danna: controllo dell'attaccante e tiro su cui Frau non può nulla.
Il Sorso non ci sta e si butta a capofitto a caccia del pareggio: Gnani salva i suoi sulla linea di porta su una conclusione di Bagniolo, poi sale in cattedra Pierangeli che disinnesca una sassata di Altea. Il Sorso che si presenta nella ripresa ha il dente avvelenato: Saba si mette in spalla i suoi e ci prova con un tiro dal limite, poi ispira per il colpo di testa di Bonetto, ma Pierangeli fa buona guardia.
Al 70', gli sforzi del Sorso vengono finalmente premiati: punizione di Saba, Gnani devia la palla che termina in fondo al sacco.
Nel finale, il Sorso sfiora il colpo grosso, vero e proprio piatto forte per i ragazzi di Leoncini, con Fenu.

Torna a vincere il Lauras, che strappa i tre punti dalla tana di un ostico Fertilia e suda probabilmente più del previsto: vantaggio lampo realizzato da Foresti in apertura, con gli ospiti che potrebbero chiudere il match in almeno due occasioni. Il Fertilia le prova tutte per ottenere il pari, ma Nurra e soci resistono ai disperati assalti dei locali, fermati dalla bravura degli avversari ma soprattutto da tanta sfortuna.
Termina in parità, per 1 a 1, il confronto verità, così l'ha definito in settimana mister Udassi, tra lo Stintino e i padroni di casa del Bonorva: un risultato che conferma l'ottimo momento attraversato da entrambe le compagini, che non riescono però a fare il salto in avanti decisivo in chiave play-off. Mura sblopcca il punteggio alla mezz'ora per i padroni di casa, nella ripresa, replica Gianni.
Secondas vittoria di fila per il Porto Torres che passa a Siniscola per 3 a 2 contro la Montalbo: il gol lampo di Romano fa pensare ad un pomeriggio positivo per i locali, ma Coghene e Serra, doppietta tra primo e secondo tempo, ribaltano tutto. Nel finale, Piras rimette in corsa i suoi ma non basta.
Parità, ma per 2 a 2, anche nel match tra Fonni e Macomerese, con le due squadre che procedono appaiate a quota 28 punti: Pitta e Patteri servono il doppio vantaggio per gli uomini di Fronteddu, che hanno però la colpa di non riuscire a chiudere la gara nel momento di massima difficoltà dei giallo-rossi, che nella ripresa cambiano pelle e impattano con Uras, servito da Di Angelo, e Casalunga, gol spettacolare da posizione quasi impossibile.