Cadau salva il suo Fonni in extremis: buon punto per la capolista; il Li Punti stende l'Ossese con Usai e Luiu

Il Fonni strappa un buon punto nella sfida esterna contro il Calangianus, con gli uomini di Cannas che tirano un po' il fiato, dunque, dopo l'ottima striscia di cinque vittorie di fila, ma escono comunque illesi dal confronto e mantengono, cosa ancora più importante, il comando della classifica a quota 16, ma il Li Punti fa sentire il fiato sul collo della capolista, staccato di appena una lunghezza, grazie al netto 2 a 0 rifilato in casa all'Ossese in uno degli incontri più attesi della settima giornata.
Giornata assolutamente positiva anche per il Thiesi, forte del 5 a 0 rifilato alla malcapitata Dorgalese; si accontentano di un punto anche Usinese, 1 a 1 contro l'Oschirese, e il Posada, fermato in casa dalla Macomerese. Giornata da incorniciare per il Valledoria, che cala il poker nel bel banco di prova contro l'Ilvamaddalena.

Bella prova di forza per il Calangianus che riesce nell'intento di stoppare la straordinaria cavalcata del Fonni, che si salva nel finale da una sconfitta che sembrava ormai cosa fatta: onore ai padroni di casa allenati da mister Cossu, che riescono nell'intento di tenere testa ad una delle compagini più in forma del torneo, con un primo tempo praticamente perfetto e una ripresa giocata ad alti livelli, in cui pesa però la disattenzione, peraltro unica in tutto l'arco dei 90', nel finale. I padroni di casa offrono una prestazione di livello, confermando tutti gli aspetti più positivi evidenziati nelle ultime giornate: buona manovra e grande intensità, in tutte le zone del campo, con Sanna e soci che faticano, non poco, per contenere tutte le iniziative degli avversari. La gara si sblocca a tre dal riposo, con Ferreira ancora in gol, ottimo il suo avvio di stagione, che firma il vantaggio. Nella ripresa i locali tengono in controllo la gara, ma Cadau a tempo ormai scaduto punisce gli avversari sfruttando una delle poche palle-gol concesse dalla difesa calangianese.
Chi approfitta della mezza frenata della capolista è senza ombra di dubbio il Li Punti, che batte l'Ossese in casa nel big-match della settima giornata e si porta ad una sola lunghezza dalla primissima posizione. Gli uomini di mister Cantara offrono una prova un po' più opaca rispetto ai soliti standard, anche se comunque l'avvio è incoraggiante: alla mezz'ora ci prova Fantasia, ma Cherchi fa buona guardia. I sassaresi replicano con due iniziative di Marielli, chiuso con buona efficacia da Moroni. Il gol è nell'aria, e matura al 34': Cabras mette un pallone interessantissimo in mezzo per l'ispiratissimo Usai, davvero eccezionale la sua prova, che scarica in fondo al sacco un destro letale.
L'Ossese accusa il colpo e fatica ad imbastire una reazione degna di nota; le cose non cambiano nemmeno nella ripresa, così il Li Punti può confezionare tranquillamente il gol per il raddoppio: Luiu si inventa una parabola carica di veleno, direttamente su calcio di punizione, che inganna Moroni. A quel punto i ragazzi allenati da Salis devono solo controllare la gara sino al novantesimo.
Domenica estremamente positiva anche per il Thiesi di mister Rassu, che sale al terzo posto, agganciando proprio i bianconeri a quota 12: importantissimo, in questo senso, il 5 a 0 rifilato in casa alla Dorgalese, per una sfida praticamente senza storia: il vantaggio arriva dopo appena sessanta secondi, con Madeddu a segno con una conclusione dalla distanza; il raddoppio porta la firma di Mura, e Madeddu in versione assist-man. Allo scadere della prima frazione, con gli ospiti già ridotti in dieci per l'espulsione rimediata da Mastio, Madeddu trova la sua personalissima doppietta, direttamente su punizione. Nella seconda frazione a segno anche Saba per ben due volte.
Una buonissima Oschirese è costretta a dividere l'intera posta in palio con l'Usinese, che pur soffrendo forse più del dovuto riesce comunque a tornare a casa con un punto tutto d'oro che permette di smuovere la classifica, che ora vede i ragazzi di Rivolta al terzo posto, a quota 12.
I padroni di casa mandano in scena una delle migliori prestazioni di questo avvio di stagione, partono forte e riescono a tenere in mano il pallino del gioco per tutti i primi 45', sfruttando al massimo le sfuriate offensive di Budroni e Sebastiano Canu, con quest'ultimo che realizza il vantaggio al 20' al termine di una spettacolare azione personale: difesa avversaria nel panico dopo una rabbiosa accelerazione dell'attaccante e conclusione dal limite imparabile per Mariano. L'Oschirese cerca il raddoppio con insistenza, ci prova Budroni, ma senza particolare fortuna; l'Usinese rimane attaccata alla gara e nella ripresa inverte la tendenza, guadagnando metri preziosi: il meritato pari arriva al 20' grazie alla bella giocata di Bonetto. Inutili, nel finale, i tentativi del solito Budroni e di Fresu: per i granata si tratta del quarto pari.
Stesso punteggio nel pirotecnico confronto tra Posada e Macomerese: gara dalle mille emozioni, con le due squadre che si affrontano a viso aperto a caccia della vittoria. Gli ospiti partono bene, trascinati in avanti da Ferraro e Bussu; occasionissima anche per Irde, ma Deledda si salva anche grazie all'aiuto del palo. Alla mezz'ora, il Posada rimane in dieci uomini per l'espulsione rimediata da Luca Deledda, ma i ragazzi di Bacciu sbloccano il punteggio subito dopo grazie all'incornata di Talanas, ben servito da Lai. Il Posada continua a spingere forte e per poco non centra il raddoppio: serve un intervento prodigioso di Sechi che tiene a galla i suoi con la bella e decisiva parata sulla conclusione di Depalmas. Nella ripresa la Macomerese si presenta ancora in area di rigore avversaria con l'ottimo Ferraro; sull'altro fronte Zela sciupa la palla del 2a 0, così la legge non scritta del calcio si verifica con puntualità: al 20' Ferraro trova la perla da fuori area che vale per il pari. Ultima occasione del match, importantissima, per Depalmas, che alla mezz'ora fa tremare il palo della porta difesa da Sechi.
Sorride, e ne ha tutte le ragioni, anche il Valledoria, che si aggiudica lo scontro con l'Ilvamaddalena con un largo 4 a 2, anche se il punteggio sembra un po' troppo severo per gli uomini di Serio, che tengono bene per oltre un'ora ma poi capitolano nel finale di gara.
La partita si infiamma già al quarto d'ora con Milia che porta in vantaggio i locali, ma a dieci dal riposo arriva la bella replica firmata da Dessantis. Per l'Ilva piove sul bagnato con l'espulsione rimediata da Danieli. Ad inizio ripresa, Valledoria di nuovo in avanti grazie a Seu, ma il copione della gara è simile alla prima frazione: Vuanello trasforma il penalty che vale per il momentaneo 2 a 2. Alla mezz'ora il neo entrato Auzzas spacca in due il match trovando il nuovo allungo, completa il quadro la seconda rete di giornata di Seu, con gli ospiti costretti a sventolare bandiera bianca.
Il Bonorva non riesce ad andare oltre l'1 a 1 nel match contro il Porto Torres: mister Fadda in settimana aveva fotografato alla perfezione la gara, piena zeppa di insidie, e gli ospiti si sono rivelati un cliente tutt'altro che facile. Grande la prova difensiva di Sotgiu e soci che resistono agli assalti, tanti e continui, sferrati dai bianco-rossi e passano addirittura a condurre grazie al calcio di rigore trasformato da Riu alla mezz'ora. Nella ripresa, il Bonorva parte con il turbo: bastano appena sette minuti a bomber Deriu per confezionare il punto che vale per il pari con una conclusione di rara potenza che non lascia scampo a Sotgiu. Da quel momento in poi gli uomini di Fadda cingono d'assedio l'area di rigore avversaria, con il Porto Torres che non concede nulla e mette così le mani sul quarto pari in stagione.
Si chiude con il punteggio di 0 a 0 la sfida salvezza tra Ozierese e Borore: i locali continuano a faticare un po' troppo in avanti, ma possono contare su una difesa solida e particolarmente attenta; agli ospiti invece non basta la buona prestazione di Pibiri, tra i più intraprendenti per i suoi. Sull'altro fronte, si mettono in evidenza i soliti Galleu e Apeddu; ci prova anche Marceddu, ma Mele risponde presente.