Salta al contenuto principale
Bubacar Diouf, attaccante, Torres
Valledoria vivo e in scia del Calangianus, il Taloro stacca il Monastir

Cade il Castiadas, ai playoff Sorso, Atletico Uri, Torres e Stintino, fuori il Samassi. In salvo Guspini, Muravera e Tonara, retrocede l'Orrolese

Siamo agli sgoccioli del campionato di Eccellenza e, alla terz'ultima giornata, fioccano tanti altri verdetti dopo il passaggio del Castiadas in serie D. Le magnifiche quattro ai playoff sono dunque Sorso, Atletico Uri, Torres e Stintino. Fuori resta il Samassi che ha perso contro il Guspini che così festeggia la salvezza al pari di Muravera e Tonara. Saluta la categoria, dopo sole due apparizioni, l'Orrolese mentre il Valledoria resta in gioco con la speranza di agganciare il Calangianus per disputare lo spareggio per chi accede ai playout mentre i galluresi ambiscono ancora a giocare in casa la sfida secca per la permanenza in categoria. L'altro verdetto è che il Castiadas non potrà eguagliare il record della Nuorese che ha chiuso il campionato da imbattuta dopo aver perso la sfida con la Torres che si avvantaggia anche nel primato della miglior difesa.

 

TORRES-CASTIADAS 3-1

Motivazioni differenti, una condizione fisica invidiabile, un tifo incessante e un giocatore imprendibile come Sarritzu. La Torres si guadagna l'accesso ai playoff dando il primo dispiacere stagionale al Castiadas grazie alle invenzioni dell'ex di turno. L'attaccante esterno entra in maniera decisiva in tutt'e tre le marcature dei rossoblù che hanno compiuto l'impresa giocando con l'uomo in meno dal 10' del primo tempo. La squadra di Tortora non cambia atteggiamento ma sfrutta la corsia di destra nella quale Contu soffre l'agilità di Sarritzu: al 20', sulla verticalizzazione di Chelo, parte in posizione di offside (non rilevata dal primo assistente) e poi giunto vicino a Mereu offre la palla da spingere a Diouf (nella foto). La capolista rimedia dopo appena 5' con Figos che sfrutta al meglio l'assist di Cordeddu (che poco prima aveva impegnato Pinna) e la mancata rifinitura in rete di Mesina per battere Tore Pinna da distanza ravvicinata. I rossoblù non demordono e sfiorano il sorpasso con Scioni sul quale Mereu è decisivo. Nella ripresa c'è tanto rossoblù con D'Agostino che salva sulla linea di porta il tiro a colpo sicuro di Spanu. Poi a Minutolo viene annullato un gol per fuorigioco e Sarritzu spreca il gol del sorpasso. Che arriva al 25' quando Casu ribalta l'azione, porge palla a Sarritzu che entra di prepotenza in area e regala l'assist al giovane terzino per il piatto ad un metro dalla porta. Ancora Sarritzu è devastante e non trova il gol che avrebbe meritato, poi al 42' sulla punizione di Piga scatta sul filo del fuorigioco e rifinisce per l'appoggio facile facile di Minutolo. Federico Boi protesta e viene espulso. 

 

SORSO 1930-MONASTIR KOSMOTO 2-1

Vittoria di misura e in casa Sorso torna la seconda importante piazza che ha un peso enorme nell'economia dei playoff. La squadra di Scotto ha fatto la gara e segnato un gol con Gutierrez, di testa, ma annullato per fuorigioco, idem dall'altra parte per Cacciuto. Nella ripresa sblocca Pulina dagli undici metri ma i romangini, in modo ingenuo, si fanno rimontare commettendo un fallo in area su Lai che trasforma il calcio di rigore. I biancocelesti aumentano la pressione, la Kosmoto resta in dieci per l'espulsione di Todde e arriva il gol-partita di Gutierrez su pennellata dell'ex Caddeo. La soddisfazione per mister Scotto è l'aver recuperato un elemento importante come Giacomo Cocco dopo due e mezzo di assenza per infortunio, una cartuccia in più da sparare in questo finale decisivo di stagione che prevede ora lo scontro diretto con lo Stintino ancora a "La Piramide". Per Mannu arriva la prima sconfitta alla guida dei campidanesi dopo due pareggi e una vittoria, ora c'è il match dell'anno contro il Calangianus che vale tre quarti di salvezza.

 

TALORO GAVOI-ATLETICO URI 1-1

Con la forza della disperazione e con la grinta di chi vuole restare aggrappato all'Eccellenza. Un solo punto per il Taloro che serve intanto a staccare il Monastir e lasciarlo dentro il playout e poi perché ottenuto contro l'Atletico Uri, la vice-capolista che perde la posizione per effetto del pari, e arrivato negli ultimi assalti ad una porta che diventava stregata. I giallorossi di Salaris, infatti, avevano approfittato di un'indecisione in uscita di Tilocca per segnare in girata con Mura. La ripresa si caratterizza per la ricerca costante del pari dei gavoesi (con Falchi e Cissè) e il tentativo dell'Uri di chiudere i conti (con Mura), a 3' dalla fine ci pensa Cissè a finalizzare una bell'azione imbastita da Mele e Manca. Nel recupero c'è spazio anche per il tentativo di sorpasso dei rossoblù con Secchi fermato però dalla traversa. Per la squadra di Marchi c'è la difficile trasferta in casa della capolista Castiadas e poi la chiusura col già salvo Guspini. L'Uri cercherà di sfruttare i match con Valledoria e Ferrini per riprendersi la seconda piazza.

 

STINTINO-GHILARZA 3-3

Girandola di gol e l'irriducibile Ghilarza ottiene il pari con la caparbietà di chi vuole salvarsi e non perde da cinque gare, lo Stintino si trova per due volte col doppio vantaggio ma non riesce a portare a casa la vittoria, il punto è comunque utile per festeggiare lo storico approdo nei playoff. La gara prende una piega ottima per la squadra di Udassi che, nel giro di 60 secondi, segna la doppietta con Delrio: il primo gol su un tap-in dopo la traversa colpita da Cherchi, il secondo con un diagonale su assist di Ferreira. I guilcerini dimezzano lo svantaggio con Stocchino su punizione. Ad inizio ripresa entra anche Tronu ma è la matricola della Nurra a mancare il tris con il rigore del portiere Secchi neutralizzato dal collega Fadda (entrambi ex Torres), realizzato poi da Carboni al 25' su lungo rilancio dello stesso Secchi. Nel finale la reazione dei giallorossi di Mura a segno ancora con Stocchino e poi Tronu a 3' dal termine. Al Ghilarza basterà battere il Muravera per festeggiare la salvezza, lo Stintino ora gioca per migliorare la quinta posizione a partire dal big-match in casa del Sorso.

 

SAMASSI-GUSPINI TERRALBA 0-1

Covava ancora la speranza di agganciare i playoff ma non aveva fatto i conti con la voglia di salvezza degli avversari. Il Samassi deve abbandonare i propositi di allungare la stagione, a due giornate dal termine è fuori dai giochi, un risultato negativo vista la campagna acquisti estiva e la rimonta fatta dopo una prima parte di stagione in grande sofferenza. L'eurogol di Angelo Marci porta in trionfo il Guspini che festeggia la salvezza con due turni d'anticipo, un risultato straordinario pari a quello dello stesso Castiadas che d'altronde affianca nella speciale classifica del girone di ritorno con 28 punti in 13 partite. Con l'avvento di Piras in panchina i biancorossi sono passati dall'ultimo posto al settimo, otto posizioni conquistate macinando gli avversari di turno grazie ad una invidiabile condizione psico-fisica evidenziata anche nel derby del Medio-Campidano: metà campo avversaria occupata e Manis chiamato ad intervenire sulla punizione di Corona prima e di Lai poi con in mezzo la perla all'incrocio di Marci. Nella ripresa Corona pizzica la traversa e i tentativi finali di Frongia e Placentino non tolgono la vittoria numero 8 del ritorno.

 

FERRINI CAGLIARI-VALLEDORIA 1-3

Come complicarsi i piani di salvezza e come darsi un'ultima speranza di salvare la stagione. La Ferrini aveva la possibilità di festeggiare la permanenza in Eccellenza ma, dopo la rotonda vittoria col Taloro prima della sosta, stecca la seconda gara al Polese. I cagliaritani sono in gara per un tempo, vanno sotto sul gol di D'Amico (assist di Scotto) ma Fabio Argiolas prima coglie la traversa e poi segna su rigore il pareggio. Prima del riposo Palmisano sfiora il nuovo sorpasso che, per gli anglonesi, arriva ad inizio ripresa con l'uno-due targato Wilson e Pitruzzello. Lì esce dalla gara la squadra di Giordano che andrà a cercare punti in casa del Guspini a meno che il Castiadas non batta il Taloro e consegni la salvezza a Bonu e compagni. Per i rossoblù di Ventricini resta l'obiettivo di agganciare il Calangianus, distante 3 punti, nella difficile trasferta con l'Atletico Uri visto che i galluresi sono di scena a Monastir. Un'altra settimana di passione per entrambe.

 

CALANGIANUS-ORROLESE 7-0

Non poteva fallire l'appuntamento e non l'ha fatto. Vince il Calangianus e condanna l'Orrolese alla retrocessione, la goleada è solo per le statistiche e porta nel tabellino Antonio Loddo (doppietta) e Deriu nel primo tempo, Senes, Pala (su rigore), Pirina e Aboubakar nella ripresa. La squadra di Addis sa bene che aprile può essere il mese buono per mantenere la categoria e ora si giocherà tutto nella sfida di Monastir che, se vinta, può portare anche al sorpasso all'ultimo turno quando i galluresi ospiteranno un Ghilarza quasi sicuramente salvo mentre i campidanesi saranno in casa dello Stintino in lotta per la griglia playoff. I sarcidanesi di Zottoli aspettavano solo l'aritmetica per un verdetto scritto da tempo e verso il quali i giovani biancorossi hanno lottato affinché si spostasse più avanti nel tempo.

 

MURAVERA-TONARA 1-0

Nell'anticipo di sabato il Muravera ottiene i punti-salvezza grazie al gol-partita di Nieddu su errore della difesa del Tonara che, il giorno dopo, festeggia la permanenza in Eccellenza per effetto del ko del Monastir a Sorso. La gara ha detto poco anche se è stata giocata per ottenere il massimo da entrambe le squadre, i sarrabesi volevano tornare al successo dopo tre ko di fila e ci sono riusciti, i barbaricini si sono fatti il gol da soli e non l'hanno segnato perché mancava il finalizzatore Calaresu. Per i rossoneri è stata una grande annata con la vittoria della Coppa Italia e lo storico turno della fase nazionale contro l'Unipomezia giocato a testa alta e con un forte seguito del paese. La salvezza senza mai soffrire è un piccolo capolavoro di mister Prastaro viste le tante assenze patite nel corso dei mesi scorsi unita alla soddisfazione di vedere imporsi tanti giovani.

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2017/2018
Tags:
13 Ritorno