Gir B: pari a reti bianche per l'Atl. Bono, l'Ovodda manda al tappeto lo Stintino, il Bosa cade contro il Sennori
Coghinas, Bonorva e Usinese rispondono in coro al successo del Buddusò; l'Arzachena non sbaglia in casa dell'Abbasanta
Dopo il successo ottenuto dalla capolista Buddusò, nella sfida andata di scena nel pomeriggio di sabato, in casa, contro la Macomerese di mister Scotto, che esce sconfitta dal confronto con il punteggio di 3 a 0, arrivano le repliche da parte di tutte le dirette inseguitrici della battistrada, partendo dunque dal Coghinas di mister Congiu, che strappa i tre punti pieni grazie al netto e assolutamente convincente 4 a 2 piazzato in casa del Luogosanto. A quota 35, a sei punti di distanza dal vertice, troviamo anche il Bonorva di Pulina, che ritrova il sapore dolce della vittoria dopo tre pareggi consecutivi: il match in casa del Castelsardo termina con il risultato di 2 a 1 per i bianco-rossi. Semaforo verde anche per l'Usinese, 3 a 1 interno al Tuttavista. A quota 31, e dunque al quarto posto, sale l'Arzachena, che si impone con un secco 3 a 0 finale ai danni dei padroni di casa dell'Abbasanta, sempre inchiodati all'ultimo posto con soli 8 punti in tasca. Sono 31 i punti anche per l'Atletico Bono di mister Ciarolu, che smuove la classifica, seppur di poco, grazie al pari, a reti bianche, conquistato contro il Siniscola. Colpo grosso per l'Ovodda, che manda in tilt lo Stintino, sconfitto con un pesante 3 a 1. Punti salvezza preziosi come l'oro per il Sennori, 3 a 2 in trasferta sul Bosa, e per la Lanteri, che passa con un secco 2 a 0 in casa del Tonara.
Il Buddusò si gode una domenica di riposo, dopo aver centrato, nel pomeriggio del sabato, la vittoria numero 12 in stagione su un totale di 18 uscite: il match contro la Macomerese di Scotto si chiude con il punteggio finale di 3 a 0, che non lascia spazio alle interpretazioni. Morale alle stelle per la capolista, che continua a correre forte e mantiene un vantaggio di sei lunghezze nei confronti delle dirette inseguitrici dirette. I locali prendono in mano il pallino del gioco sin dalle prime battute, con Masia che fa centro e apre le danze al 18'; per il raddoppio bisogna attendere il 40', quando Balde trova la giocata giusta per superare il portiere ospite Carta. Nella ripresa per la Macomerese piove sul bagnato, con l'espulsione rimediata da Giachero che complica, e tanto, i piani di rimonta dei bianco-celesti. Alla mezz'ora della ripresa Balde trova la seconda rete della sua giornata, capitalizzando al meglio una classica azione di contropiede.
Tutto liscio come l'olio anche per il Coghinas, che cala il poker, in esterna, al cospetto del Luogosanto: i ragazzi di Congiu continuano nel migliore dei modi il loro inseguimento alla vetta, grazie alle reti realizzate da Doukar, al 9', da Radovanovic, che raddoppia al 20', poi un autogol dello sfortunatissimo Secci vale per il terzo gol degli ospiti. A 5' dal riposo c'è gloria anche per Mateucci, che firma la quarta marcatura per i suoi. Nella ripresa, Fink, al 5', direttamente dagli undici metri, e Cosseddu, al 20', rendono la sconfitta meno amara.
Sul secondo gradino del podio, a quota 35, troviamo anche il Bonorva, che supera a pieni voti l'esame rappresentato dalla trasferta contro il Castelsardo, sconfitto di misura, con il punteggio finale di 2 a 1. Il Bonorva sfiora il vantaggio già nelle primissime battute della partita, con Moroni che si salva, grazie all'aiuto del palo, sulla conclusione di Luiu. Ospiti in gol al 32', con Asara che trasforma in oro colato un calcio di punizione. Al 41' Fini fa tremare la traversa della porta difesa da Moroni con un siluro sparato dalla distanza; poco prima del riposo, Moroni intercetta una punizione pericolosissima battuta da Luiu ma non trattiene la sfera, che termina sui piedi di Foddai: l'attaccante, ben appostato, non sbaglia l'appoggio in rete da pochi metri. Al 61' Fiori colpisce in mischia e rimette in corsa il Castelsardo che nel finale prova il tutto per tutto per acciuffare il pari, ma il portiere ospite Ruggiu chiude la saracinesca con alcuni interventi prodigiosi.
L'Usinese non lascia scampo al Tuttavista, con la compagine guidata da mister Loriga che tiene agevolmente il passo del trenino di testa grazie al 3 a 1 rifilato agli avversari. Mudadu impiega giusto 15' per firmare il punto del vantaggio, poi bomber Chelo mette il suo autografo sulla storia della partita realizzando la seconda marcatura di giornata. Allo scadere della prima frazione, Mauro Ruggeri rimette in corsa i suoi. Al 25' della ripresa, però, Chelo trova la sua doppietta e ripristina definitivamente le distanze tra le due squadre.
Splende il sereno in casa dell'Arzachena, che si impone con un netto 3 a 0 ai danni del fanalino di coda del torneo Abbasanta: i locali tengono piuttosto bene il campo per tutta la prima frazione, ma poi nella ripresa passano sotto, con Zela che trasforma il calcio di rigore che vale per il vantaggio degli ospiti. Al 17' Sander raddoppia in contropiede, poi Loddo chiude virtualmente la contesa, piazzando la classica ciliegina sulla torta e il terzo gol del match.
Si chiude invece in parità, a reti bianche, per il più classico degli 0 a 0 finali, la sfida tra i padroni di casa del Siniscola e l'Atletico di Bono: per i locali allenati da mister Matzuzi si tratta del secondo pareggio consecutivo di fronte ai propri tifosi. L'Atletico Bono sale a quota 31, con Ciarolu che comunque centra il terzo risultato utile consecutivo dal suo arrivo sulla panchina della compagine bianco-rossa.
Colpo grosso, anzi grossissimo, per l'Ovodda, che si impone a domicilio, ai danni dello Stintino, con un sontuoso 3 a 1 finale, per una delle migliori prestazioni offerte in questa prima parte di stagione da parte dei ragazzi allenati da mister Manuel Moro. Maroquin illude i padroni di casa siglando il punto del momentaneo vantaggio al 14', ma al 23' Sedda impatta. Poi lo stesso Sedda trova il punto che vale per il sorpasso, proprio in chiusura della prima frazione. Nella ripresa punteggio bloccato sino al 37', quando Gopar firma la terza rete per i suoi.
Il Sennori regala il sesto dispiacere stagionale al Bosa, costretto ad arrendersi agli avversari dopo un confronto bello ed entusiasmante, che si chiude con il punteggio finale di 3 a 2. Eppure, per i locali le cose si erano messe in discesa già al 19' grazie alla rete realizzata da Fadda; ad inizio ripresa, al 7', Cissè trova il raddoppio. Alla mezz'ora, però, Ortu rimette in corsa i suoi, che poi acciuffano il pareggio con Libonatti al 37'. Allo scadere, a 2' dal triplice fischio, arriva la giocata di Luiu, che serve la classica doccia gelata agli uomini di Carboni.
Vittoria in trasferta anche per la Lanteri, che batte a domicilio il Tonara con il punteggio di 2 a 0: i sassaresi portano così a sette le lunghezze di vantaggio nei confronti degli avversari diretti. Ospiti in vantaggio al 22' grazie alla perla sfornata da Caroccia. Il Tonara non ci sta e cerca di rialzare la testa, ma Caroccia, ancora lui, allo scadere della prima frazione, cala il raddoppio.