Giuseppe Meloni segna ancora e trascina il San Giorgio per la prima volta in serie D

Giuseppe Meloni spinge in modo determinante il San Giorgio (comune della città metropolitana di Napoli) alla conquista di una storica promozione in Serie D. In una delle due finalissime dell'Eccellenza campana che determinavano il salto di categoria, l'attaccante nuorese è stato ancora protagonista nella vittoria per 4-2 dei granata contro l’Acerrana segnando al 29' del primo tempo il gol del momentaneo 1-1.

Per il bomber ex Nuorese, chiamato dai campani per la ripresa dei campionati ad inizio aprile, si è trattato dell'11° gol al termine della 13esima partita disputata coi granata. In precedenza aveva segnato 9 reti nelle 10 gare eliminatorie del girone C chiuso in testa dal San Giorgio con 20 punti (5 vinte e 5 pareggiate). La formula voluta dal Comitato Regionale campano prevedeva la qualificazione delle prime tre classificate dei cinque gironi (da sei squadre), più la miglior quarta, per poi inserire le 16 qualificate in una doppia griglia playoff composta da 8 squadre ciascuna e creata dalla media-punti avuta nelle eliminatorie da ciascuna delle qualificate. Peppe-gol ha deciso la prima gara dei playoff nell'1-0 alla Scafatese di mercoledì scorso, nella sfida di sabato scorso vinta 2-1 contro la Virtus Cilento ha fatto l'assist del vantaggio di Greco e poi, nel finale, prima si è procurato un calcio di rigore che si è fatto parare calciando sopra la traversa la respinta del portiere e poi gli è stato annullato il gol del 3-1 per un presunto fuorigioco. Oggi è entrato nel tabellino della finalissima con la rete numero 11.

L'anno scorso Meloni era arrivato a dicembre al Carbonia e aveva contributo con 9 reti in 9 partite a portare i sulcitani in testa al campionato sardo di Eccellenza prima dello stop per Covid, oltre a decidere la finale di Coppa Italia regionale contro l'Atletico Uri. Due campionati fa aveva vinto il campionato di Eccellenza sarda con la maglia del Muravera stabilendo il record di marcature nel massimo campionato regionale isolano con 42 reti alle quali vanno aggiunte alle altre 9 in Coppa Italia arrivando all'incredibile cifra di 51 gol stagionali che gli valsero il titolo di bomber d'Italia. In carriera è stato capocannoniere del girone G di Serie D (24 reti) con l’Arzachena (2008-09), poi è stato promosso in Prima Divisione con il Feralpi Salò (2010-11, dopo aver vinto i playoff), ha ottenuto quattro promozioni di fila in Lega Pro vincendo i campionati con la Torres (2012-13, 22 reti), il Savoia (2013-14, 16 reti), l'Akragas (2014-15, 19 reti) mentre col Fondi (2015-16, 26 reti) il salto arrivò attraverso il ripescaggio.