Ichnos Endas Sassari: obbiettivo salvezza, da conquistare se possibile senza dover soffrire troppo

Ci sarà anche la Ichnos Endas Sassari il 28 settembre ai nastri di partenza del campionato di C1 di calcio a cinque. Retrocessa al termine della scorsa stagione, la società sassarese è stata ripescata per meriti sportivi nella massima categoria a livello regionale e già da fine agosto è tornata al lavoro per preparare al meglio il nuovo appuntamento.«Sarà un campionato sempre più difficile – commenta il presidente Matteo Depperu – con tanti giocatori che sono arrivati dalle categorie superiori e varie società ambiziose. Noi schiereremo un gruppo molto giovane, ma con tanta voglia di fare».La squadra, sempre affidata al mister Lorenzo Soriga, punterà sul gruppo dello scorso anno, confermato quasi in blocco. E’ rimasto nei ranghi anche il capitano Gavino Fenu, pur avendo ricevuto alcune offerte da squadre di livello nazionale. «Il nostro è un territorio dove è difficile fare futsal – è l’analisi di Soriga – in tutto il nord Sardegna ci siamo solo noi, Ossi e Porto Torres, niente ad Olbia e Nuoro. Confermare la categoria non sarà facile, per questo chiediamo un grande impegno da parte dei nostri giocatori. Per il resto vogliamo valorizzare i nostri giovani e farli giocare quanto prima anche in C1». A garantire esperienza ci sarà il nuovo portiere Luis Fernando Rodrigues, 38 anni, brasiliano, che ha vinto uno scudetto in Italia nel 2009 con la Marca Trevigiana, ed ha militato anche in Spagna e Brasile. «Per accordarmi con la Ichnos Endas sono bastate due parole – dice sorridendo – il loro progetto di crescita è affascinante. Sono felice che abbiano tanti giovani, faccio il professionista da vent’anni, e voglio mettere a loro disposizione tutto quello che ho imparato».L’attività giovanile resta affidata a Mauro Puddu, resta ancora da decidere se si farà una under 21, una under 18 o entrambe. Come sponsor principale è stata confermata l’Endas, affiancata da altre partnership, così come prosegue la collaborazione con il gruppo Edimedia, che da quattro anni trasmette le gare della squadra sulle emittenti locali. Il campo di gioco rimane quello di via Venezia, così come l’obiettivo stagionale, ossia una salvezza da conquistare se possibile senza dover soffrire troppo, anche se, visti i movimenti di mercato delle avversarie, è facile prevedere che ci sarà da lottare ogni fine settimana.