«Con l'Ossese potevamo pareggiarla, di San Teodoro ho bei ricordi»
Nuorese, la carica di Cadau: «La piazza ci dà tanto, rimettiamoci in marcia»
La Nuorese perde la terza gara in casa ma contro l'Ossese i verdazzurri hanno comunque giocato bene, creando occasioni con Cossu e Cadau prima del vantaggio bianconero con Franchi, sfiorando il pari con Cocco e Manca, rischiando su una imbucata per Franchi che poi ha raddoppiato ad inizio ripresa per poi essere espulso per doppia ammonizione. Per verdazzurri, senza gli infortunati Emerson e Steri, il gol di Alessandro Cadau ha riacceso le speranze per una rimonta spenta dall'1-3 di Mascia. I verdazzurri sono usciti tra gli applausi dei propri sostenitori che hanno riconosciuto l'impegno dei ragazzi di Cirinà, che ora puntano al riscatto contro il San Teodoro.
«Contro l'Ossese è stata una gara equilibrata - evidenza l'esperto Cadau, solito motorino dei barbaricini - Ci hanno fatto gol nel primo tempo su palla inattiva cogliendoci impreparati, noi abbiamo avuto qualche occasione. Gli infortuni di Emerson e Steri hanno cambiato un po' la mentalità della squadra, sul 2-0 sotto e col vantaggio numerico abbiamo macinato, segnato un gol e meritavamo il pareggio. Il 3-1 di Mascia ha spento l'entusiasmo e spezzato le gambe. Complimenti all'Ossese, è una grande squadra, organizzata, e da anni con un progetto indirizzato al salto di categoria. C'è un po' di rammarico perché nessuno ci sta a perdere, Nuoro è una piazza che ti dà tanto, il sostegno dei tifosi è importante, la delusione raddoppia quando entri negli spogliatori e pensi al pubblico che fa parte di noi e ci hanno dimostrato di essere vicini».
Col San Teodoro sarà una gara da ex per Cadau: «Pronti a rimetterci in marcia. Conservo bellisimi ricordi di San Teodoro, fa parte della mia storia calcistica che non sta terminando, ancora qualche chilometro lo facciamo».