Iglesias, altro finale fatale, Murru: «Ko con l'Ilva e pari col San Teodoro, troppi punti buttati all'aria»

A La Maddalena lo 0-0 sfuma all'ultimo assalto dell'Ilva su calcio d'angolo, contro il San Teodoro la vittoria sfuma al 94' per una indecisione difensiva. All'Iglesias iniziano a mancare diversi punti ad un classifica ancora magra, col terzultimo posto a quota 5 dopo otto giornate. E, all'orizzonte, c'è già la sfida in casa della Ferrini, quarta forza del torneo.

«Il pareggio è duro da digerire - commenta il tecnico Giampaolo Murru per l'1-1 di sabato contro i galluresi - Nel primo tempo abbiamo buttato all'aria tre palle-gol nitide che passavano a 50 centimetri dalla linea di porta e, quando non chiudi le partite, poi arriva la beffa. La colpa è solo nostra e questa gara è lo specchio di tutte le partite fatte tranne quella col Ghilarza, anche se siamo riusciti pure lì a prendere il 2-1 al 90'. Il San Teodoro spingeva ma con giocate semplici e facili da leggere, poi facciamo errori che una squadra che vuole vincere non deve fare, il pallone ha rimbalzato in area tre volte anziché farlo volare. Se poi non facciamo gol e teniamo aperte le gare, alla fine rischi. Sono arrabbiato da un lato e dispiaciuto dall'altro, stiamo lavorando bene per cercare di diventare squadra ma poi perdiamo al 95' contro l'Ilva e subiamo l'1-1 del San Teodoro al 94'. Queste cose non succedono per caso, a noi manca poco per quagliare ma, quel poco, vale tanto perché stiamo buttando all'aria tanti punti. Alle partite stiamo arrivando pronti, stiamo migliorando di gara in gara ma paghiamo caro gli errori per disattenzione e deconcentrazione».

Mercoledì la difficile gara in casa della Ferrini: «Per i giocatori che ha la metto quasi pari all'Ilva. Ci sarei voluto andare con un successo e giocare un po' più sereni, quando mancano i punti la paura viene e bisogna darci una mossa. Stiamo regalando troppi punti agli avversari».