Iglesias, playoff lontani, Murru: «Troppe chance perse, più volte c'è stata la possibilità di inserirci nella lotta»

La gara non era semplice ma l'occasione molto ghiotta. L'Iglesias arrivava da due vittorie contro Ferrini e Ossese e, nella gara interna contro il Calangianus, aveva la possibilità di entrare nella lotta playoff se avesse centrato il tris. Invece, al campo Monteponi, i rossoblù di Giampaolo Murru non sono andati oltre l'1-1, in rimonta, contro un ottimo avversario in lotta per la salvezza e altamente motivato. I minerari sono a -5 dal quinto posto ma con un riposo ancora da fare a differenza di Ghilarza e Ossese. 

«Il pareggio è giusto per quello che si è visto in campo - osserva il tecnico iglesiente - loro erano ben chiusi e noi abbiamo faticato a trovare la profondità. Siamo stati poco brillanti e poco propositivi, volevamo sempre la palla sui piedi ed eravamo abbastanza piatti e prevededibili. La prestazione non è stata negativa ma potevamo fare di più, ad esempio sulle verticalizzazioni, a turno e anche senza palla. Non siamo riusciti a creare quelle occasioni che abbiamo avuto nelle altre partite. L'impegno c'è stato ma non la lucidità nel fare ciò che sappiamo e non è cambiato nemmeno coi cambi».

Per mister Murru un'occasione persa, forse l'ultima chiamata per entrare nei playoff: «Potevamo essere la sesta squadra in lotta per i playoff, ma quest'anno più volte abbiamo avuto la possibilità di dire: "Se continuiamo così ci siamo anche noi". Abbiamo fatto molti errori, come a Ghilarza, dove abbiamo dominato una gara poi persa rimanendo in otto, da lì poi gli squalificati si sono aggiunti anche agli infortunati. Dopo aver battuto Ferrini e Ossese i numeri dicevano che eravamo ancora lì a sei gare dal termine in cui tutto è possibile. Ancora è possibile però abbiamo buttato all'area un'altra occasione per errori nostri, quando i dettagli fanno sempre la differenza. Per vincere bisogna essere più propositivi e dare qualcosa in più, soprattutto nelle partite determinanti, sennò se c'è un posto che ti aspetta nei playoff quello non fa per noi».