A centrocampo l'obiettivo grosso diventa Mattia Bodano
Il Carloforte cala il tris: presi il bomber Samuele Curreli e i difensori Mirko Atzeni e Gabriele Pancotto
Il Carloforte entra in maniera pesante sul mercato e mette in chiaro le ambizioni per la prossima stagione. Il club del presidente Beppe Buzzo ha sistemato la difesa con gli acquisti prima di Mirko Atzeni, cresciuto nel Cagliari e una esperienza in serie D con il Castiadas nella stagione 2010-11, e poi con Gabriele Pancotto, reduce da una stagione a metà tra Samassi e Tonara. Insieme hanno giocato due anni fa nell'Orrolese (nella foto) vincendo il girone A di Promozione. Tranne una parentesi all'Aritzo, il 26enne Atzeni ha giocato nelle ultime stagioni coi sarcidanesi mentre il 32enne Pancotto è un centrale di esperienza che vanta quattro vittorie di campionato in Promozione con Sanluri, Muravera, Nuorese e, appunto, Orrolese, in Eccellenza ha vestito le maglie del Sant'Elena, esordendo a 17 anni con in panchina Sergio Fadda, poi della Tharros, Villacidro, Sanluri, Porto Corallo e Ghilarza.
Oltre a questi due acquisti, il grande colpo del diesse Tonio Medda è in attacco, sfumato l'obiettivo di Christian Viani si è chiusa in modo positiva la trattativa con Samuele Curreli, bomber di Narcao che torna a vestire la maglia rossoblù dopo due stagioni quando arrivò nel dicembre del 2015 dal Lanusei in serie D. L'anno scorso il percorso è stato in Ogliastra col trasferimento da Lanusei a Barisardo, trascinato alla salvezza con 19 reti da dicembre. Benché sono nella lista dei confermato sia il capitano e regista Fabio Puggioni che il mediano Andrea Mura, l'ultimo botto dei tabarchini potrebbe essere riservato a centrocampo con le attenzioni spostate verso Mattia Bodano, il regista di Bacu Abis ha giocato nelle ultime stagioni in Eccellenza con le maglie di La Palma, Tergu e Budoni. In panchina resta il riconfermato Tony Poma che l'anno scorso ha chiuso la stagione con il sesto posto. Del Carbonia piacciono anche Marco Foddi (centrocampista), Christian Mameli (difensore) e Fabio Cuccheddu (del '97).