Il Fertilia non chiude i giochi e il Sant'Elia sfiora il clamoroso pari

Ha vinto il più forte ma quanta sofferenza. Al Fertilia basta il gol di Tedde dopo 4' per vincere in casa del Progetto Sant'Elia che, con un po' di fortuna (due pali colpiti dai giuliani con Puddu e Santona) e tanto orgoglio, ha sfiorato il clamoroso pari nei minuti finali quando era in doppia inferiorità numerica. Sotto accusa per i padroni di casa la direzione di gara dell'arbitro reatino De Tommaso che al 21' ha espulso Ibba per bestemmie - ma il giocatore smentirà a fine gara - e si è ripetuto al 77' con Sedda reo di aver toccato con la mano la palla agganciata da Tedde in contropiede quando si è trattato di un semplice rimpallo nel tentativo di dribbling incrociato dell'ala algherese. Il torto del Fertilia, invece, è stato quello di aver tenuto in gara un irriducibile avversario non messo ko per l'assenza di uno stoccatore che concretizzi la notevole mole di gioco che sforna ogni domenica la squadra di Massimiliano Paba.

Formazioni. Reduce da due 4-0 di fila e conscio del valore dell'avversario Andrea Clarkson schiera un Sant'Elia abbottonato con una linea a quattro davanti a Pillitu formata da Marcia, Loi, Roselli (esordio da titolare) e Sedda, centrocampo folto con Rais in mezzo, Serreli e Ibba interni e Meloni e Mascia esterni mentre lo scattante Girau è l'unica punta. Il bomber Basciu è ancora out, Lussu va in panchina insieme con Lugas di rientro dal prestito dal Tortolì. Massimiliano Paba, in tribuna per squalifica, conferma 9/11 del Fertilia che ha pareggiato col San Teodoro sostituendo l'infortunato Letizia con Busi, affidando il centro dell'attacco a Santona con Milo acciaccato e in panchina. Murgia in porta, linea di difesa formata da Fadda, Sini, Busi e Masala centrocampo a tre con Lavecchia, Luiu e Mereu, esterni offensivi Puddu e Tedde, punta centrale il già citato Santona.

Primo tempo. Tema tattico subito chiaro. Possesso palla per il Fertilia e Sant'Elia tutto raccolto dietro la linea della palla pronto a distendersi nelle ripartenze. Il piano di mister Clarkson, però, salta in aria dopo appena 4' e subito dopo il pericoloso diagonale di Tedde che attraversa l'area piccola senza che Mereu ci arrivi (spazza Marcia): Luiu serve sulla sinistra Puddu che brucia sullo scatto Marcia, palla in mezzo, ci arriva come un falco Santona che di piatto colpisce il palo, la sfera attraversa la linea di porta ma Tedde si avventa e spedisce in rete. Voilà, il gioco è fatto con tre passaggi. In tribuna si pensa: ora arriva la goleada. Che non si materializza perché al 16' il palo nega a Puddu la gioia per quello che sarebbe stato un meraviglioso gol: cross di Tedde, sinistro incrociato di collo pieno e palla che centra in pieno il legno alla sinistra di Pillitu. Il Sant'Elia dà segnali d'offensiva al 17' quando Sedda su punizione dai trenta metri chiama in causa il sicuro Murgia. La gara si fa complicatissima per i padroni di casa quando al 20' l'arbitro De Tommaso estrae il cartellino rosso a Ibba quando il gioco è fermo.Il Fertilia continua col suo giro palla difensivo e le sventagliate di Luiu: al 24' il numero 4 dei canarini pesca Tedde nel suo solito taglio verso il centro, aggancio e pallonetto su Pillitu quando la segnalinee Ilenia Pisano della sezione di Nuoro è con la bandierina alzata. L'ex ala di Torres e Olbia è un pericolo costante, 1' il suo tiro cross è respinto coi pugni da Pillitu. Rais è l'anima di un Sant'Elia che non molla anche se fatica a costruire pericoli in area avversaria, il Fertilia prepara il colpo del ko che potrebbe arrivare al 41' con Puddu questa volta spostatosi sul lato destro dell'attacco: lo stop e il sinistro a rete del numero 7 sono perfetti, il dubbio è se fosse realmente in fuorigioco. Si va al riposo con la gara ancora aperta nel punteggio.

Secondo tempo. La ripresa è aperta con un brivido per i padroni di casa, al 2' alza la mira a pochi metri da Pillitu. Il Fertilia ha fretta di chiudere i conti. Al 4' Puddu taglia il campo palla al piede superando Rais, Roselli e Loi, si accentra ma il destro non è il suo piede e il suo diagonale termina al lato. Solito schema al 6', Puddu lavora palla a sinistra, che scarica all'indietro per Mereu, tocco morbido per il taglio in area di Tedde, Pillitu salva lo stesso anche se l'arbitro fischia il fuorigioco. Prime tracce di Sant'Elia al 9' con la mischia in area algherese sulla punizione di Sedda dalla trequarti sinistra e al 13' col mancino di Mascia rimpallato da Sini. Di ben altro avviso il tentativo di Santona al 16' che, imbeccato da Tedde, supera in velocita Roselli e calcia in diagonale, Pillitu esce a valanga e respinge. Ecco l'instinct killer che manca al Fertilia. Perché al 18' ancora Santona litiga col gol: riceve palla da Puddu e scarica un destro rasoterra dal limite dell'area con la palla che centra ancora il palo. Mister Clarkson ringrazia e prova a raccogliere il massimo con un doppio cambio stando attento alle regole sui fuoriquota: dentro Pecco e Lugas (all'esordio) per Roselli e Meloni, in difesa nulla cambia ma il peso dell'attacco è diverso. E, proprio la punta nata nel Borgo Sant'Elia, si mette in luce 1' dopo il suo ingresso: cross di Mascia, pronta la girata di sinistro ma è alta. Il Fertilia sente odore di bruciato e prova a chiudere i conti al 21' ancora con Santona: fendente angolato, Pillitu si distende e devia in angolo. Al 26' destro al volo di Tedde che Pillitu respinge coi pugni. Passa 1' e Lugas non trova lo spazio per calciare a rete dopo essersi trovato uno contro uno con Masala, poi Sini sbroglia la matassa. Primo cambio al 32' per Paba: esce Santona ed entra Marco Carboni. L'arbitro De Tommaso ancora protagonista al 33' quando espelle l'incredulo Sedda per un tocco di mano involontario in un contrasto con Tedde. Il Sant'Elia in nove non alza però bandiera bianca anzi, proprio in doppia inferiorità numerica costruisce i pericoli maggiori del match. Al 35' Lavecchia chiama alla parata a terra Pillitu con un sinistro dal limite senza tante pretese. I cagliaritani raccolgono le residue forze e sfiorano il clamoroso pareggio: al 39' Rais costringe Busi al fallo d'ammonizione, Lugas calcia la punizione e costringe Murgia alla respinta a terra, irrompe Serreli e il portiere classe '94 ferma il tiro col piede destro. Mister Clarkson spinge tutti in area canarina ad ogni punizione oltre la metacampo. Nasce qualche mischia con brivido ma la gara non poteva non chiudersi con l'ennesima perla dell'arbitro De Tommaso che macchia con un'altra incomprensibile decisione una direzione di gara nel complesso buona: al 47', con i rossi di casa protesi in avanti, Marcia, ultimo uomo e all'altezza del centrocampo, in allungo anticipa Marco Carboni toccando di punta la palla che fa una trentina di metri prima che Pillitu l'abbranchi per il rinvio, per l'arbitro era un retropassaggio volontario e fischia la punizione. Triplice fischio dopo 5' con un po' di tensione al rientro negli spogliatoi per le proteste all'indirizzo del direttore di gara da parte dei padroni di casa alla quinta sconfitta di fila. Il Fertilia torna al successo dopo due pareggi e insegue Nuorese e Porto Corallo.

PROGETTO SANT’ELIA: Pillitu, Marcia, Sedda, Rais, Loi, Roselli (18’ st Pecco), Serreli, Girau, Meloni (18’ st Lugas), Ibba, Mascia (33’ st Piga). A disp. Scanu, Sequi, Brignone, Lussu. All. Andrea Clarkson.

FERTILIA: Murgia, Fadda, Masala, Luiu, Sini, Mereu, Puddu, Busi, Santona (32’ st Marco Carboni), Tedde, Lavecchia (47’ st Paolo Carboni). A disp. Simula, Morittu, Fiocca, Milo, Bozzo. All. Nino Marcomini (squalificato Massimiliano Paba).

ARBITRO: Daniele De Tommaso di Rieti.

RETI: 4’ pt Tedde.

NOTE: Espulsi al 21’ pt Ibba e al 33’ st Sedda. Ammoniti: Masala, Serreli, Luiu, Loi, Mascia, Fadda, Busi, Rais. Angoli: 0-8. Recupero: 1’ + 5’. Spettatori: 80 circa.