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Daniele Ragatzu, attaccante, Olbia 1905
Gol e assist per l'ex Cagliari, la squadra di Mereu vola

Il genio di Ragatzu nella vittoria dell'Olbia, il Pro Piacenza battuto dalle invenzioni dell'attaccante

L'Olbia non si ferma ed espugna il "Garilli" superando con merito 3-1 il Pro Piacenza che arrivava da un turno di riposo. I bianchi hanno chiuso in parità il primo tempo, poi hanno spinto nella ripresa trovando il gol con Ogunseye, Ragatzu colpisce il palo e non chiude il match accesosi nel finale con Alessandro che calcia alto un rigore e con Feola che chiude definitivamente i conti a tempo scaduto. La squadra di Mereu si conferma compatta e autoritaria, con un gioco chiaro e intenzioni serie, capace di reggere l'urto anche con l'uomo in meno vista l'espulsione di Leverbe a 7' dal termine. 

La gara. Gli emiliani partono bene e già vanno a segno dopo 5', Belfasti va via a sinistra e centra per Alessandro che insacca ma in posizione di fuorigioco. Il pericolo scampato mette in moto l'Olbia che passa in vantaggio con la prodezza di Ragatzu, volée di destro d'incontro su cross di Pinna e Gori viene trafitto in modo inesorabile. Il quartese sempre più uomo in più dei bianchi. La reazione dei rossoneri passa dal tiro di Barba che Aresti respinge mentre al 25', sugli sviluppi di un corner, Mastroianni tocca la palla per Barba che batte Aresti da posizione favorevole. L'Olbia incassa il pari ma non cambia registro, al 29' Ragatzu di testa non inquadra lo specchio di porta, subito Murgia di destro sfiora il palo da fuori. Prima del riposo Geroni su punizione manda appena alto sulla traversa mentre Mastroianni con un colpo di testa non dà la giusta forza alla palla. 

Nella ripresa la squadra di Mereu piazza l'allungo, al 18' è ancora la fantasia di Ragatzu a emergere quando, con la coda dell'occhio vede lo scatto di Ogunseye e lo serve di prima intenzione, Robertone entra in area e fa secco Gori in diagonale. Palla al centro e altro gol di Alessandro ma anche stavolta è in posizione irregolare. L'Olbia non arretra e comanda il gioco, Ragatzu cerca il raddoppio con un destro a rientrare ma la palla colpisce l'esterno della palo. La gara cambia all'improvviso quando Leverbe va in contatto con Messina, che cade in area, per l'arbitro Vigile è calcio di rigore e seconda ammonizione per il difensore francese ex Primavera della Samp, sul dischetto va Mastroianni che calcia alto. Mereu rinforza la difesa con gli innesti di Pisano e Iotti, in pieno recupero Feola parte in contropiede e chiude la lunga cavalcata con un destro angolato. Il carlofortino mette il sigillo alla vittoria di un'Olbia sempre più terza alle spalle del duo Livorno-Siena. Mercoledì è ancora campionato, al "Nespoli" arriva la Pistoiese. 

 

PRO PIACENZA: Gori, Beduschi, Belotti, Messina, Belfasti (21' st Calandra), Bazzoffia (21' st Starita), Aspas, La Vigna (26' st Monni), Barba, Mastroianni, Alessandro. A disp. Botti, Bertozzi, Cavagna, Cesari, Manini, Avanzini, Battistini. All. Fulvio Pea. 

OLBIA: Aresti, Pinna (40' st Pisano), Dametto, Leverbe, Cotali, Muroni, Geroni, Feola, Murgia (32' st Senesi), Ragatzu (40' st Lotti), Ogunseye. A disp. Idrissi, Van der Want, Manca, Pennington, Vasco Oliveira, Vispo, Arras. All. Bernardo Mereu

ARBITRO: Mario Vigile di Cosenza. 

RETI: 13' pt Ragatzu, 25' pt Barba, 18' st Ogunseye, 50' st Feola 

NOTE: Espulso al 36' st Leverbe per doppia ammonizione. Ammoniti: Ragatzu, Cotali, Belotti, Beduschi. Recupero: 1' + 5'.

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