Il Li Punti fa il pieno a Posada, Thiesi perfetto, l'Oschirese sventola bandiera bianca; il Valledoria non sbaglia

Il Li Punti torna con i tre punti in tasca dalla delicatissima trasferta di Posada e si conferma in vetta alla classifica, salendo a quota 28; sempre staccato di una sola lunghezza, insegue il Thiesi di mister Rassu, forte del netto 3 a 1 rifilato a domicilio all'Oschirese. Splende il sereno anche in casa Valledoria, che batte l'Ozierese con un secco 2 a 0; continua invece la favola d'altissima quota per il Bonorva di mister Fadda, che si regala un avvio di dicembre da incorniciare con la vittoria super raccolta nella tana del forte Fonni. Rallenta ancora l'Ossese, che si deve accontentare di un punticino nel delicatissimo confronto interno contro il Calangianus; tre punti anche per l'Ilva, che non sbaglia di fronte al proprio pubblico contro il Porto Torres.

La capolista Li Punti continua a correre fortissimo, piazza un importantissimo 2 a 1 in casa del Posada e mantiene la vetta della classifica, ma raccogliere il bottino pieno non è stato assolutamente facile per i ragazzi di Salis, anzi, perchè i padroni di casa offrono una prestazione attenta e combattiva, tenendo ottimamente il campo per tutto il primo tempo, ma a pesare come un macigno sono stati i tanti episodi. I locali, seppur alle prese con diverse assenze, partono con buona verve e si presentano dalle parti di Cherchi con Talanas, che a dieci dal riposo trova la zampata che vale per il vantaggio su pregevole invito di Murgia. Il Li Punti reagisce immediatamente: calcio di rigore per gli ospiti ma dal dischetto Usai perde il duello con Deledda. Nella ripresa, pronti via e i sassaresi possono sfruttare il secondo penalty dell'incontro, questa volta dal dischetto si presenta Luiu che non sbaglia. I padroni di casa accusano il colpo, così la capolista trova il raddoppio grazie alla conclusione di Marrosu, che da fuori area e con la complicità di un difensore avversario batte Deledda. Il Posada cerca di riaprire il confronto, ma l'espulsione rimediata da Murgia complica un po' i piani in questo senso, con il Li Punti che a quel punto può controllare agevolmente la sfida sino alle battute finali.
Al secondo posto, continua forte la rincorsa del Thiesi, che mette a segno la vittoria numero otto in stagione grazie al sontuoso 3 a 1 piazzato a domicilio contro l'Oschirese: partenza praticamente perfetta per i nero-verdi che partono con il piede pigiato sull'acceleratore e sbloccano il punteggio dopo appena 15' grazie alla magia su punizione di Madeddu, che poco dopo veste i panni dell'uomo assist e regala la palla per il raddoppio a Saba. Asara è chiamato agli straordinari per limitare il passivo, ma il portiere di casa alla mezz'ora non può nulla in occasione dell'ennesimo assolo dello scatenatissimo Madeddu, che archivia virtualmente la gara calando la sua personalissima doppietta.
Da quel momento in poi, il Thiesi non deve fare altro che gestire la sfida sino al 90'; gol della bandiera per i granata firmato da Budroni allo scadere.
Al terzo posto, il Valledoria di mister Falchi, che stende gli ospiti dell'Ozierese con un secco 2 a 0: i padroni di casa cercano di fare la partita sin dalle prime battute, ma sbloccano il punteggio soltanto al 25' grazie a Sini, di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il match si complica però in avvio di ripresa, con i locali che perdono Seu per doppio giallo; nonostante l'inferiorità numerica però, Jackson e soci riescono a tenere a bada i tentativi di rimonta degli avversari e anzi trovano il raddoppio nel finale con Spezzigu.
Continua la bellissima favola d'alta quota per il Bonorva di mister Fadda, che infierisce senza pietà sul Fonni, ormai ufficialmente in crisi, al quarto ko di fila. La partita però è bella e combattuta, sin dalle prime battute: la prima azione degna di nota parte dai piedi di Pinna, che con una conclusione di prima intenzione chiama Sassu alla prodezza, poi è il turno di Cadau, ma Sassu si fa trovare ancora pronto. Replica degli ospiti con Spanu, che in mischia per poco non trova il vantaggio, provvidenziale l'intervento di Staffa, appostato sulla linea. Nella ripresa il punteggio si sblocca, in avvio, grazie al calcio di rigore trasformato da Deriu; i locali sbandano, con Deriu che per poco non trova il raddoppio al termine di una ripartenza al fulmicotone, ma la sua conclusione termina clamorosamente sul palo. Il Fonni non ci sta e si spinge in avanti con Nonne, Florenzi e Malgari, Sassu si disimpegna alla grande. Alla mezz'ora, il Bonorva piazza il colpo di grazia, con Spanu e Sanna che costringono Pinna allo sfortunatissimo autogol. Nel finale, gli attacchi disperati di Cadau e Nonne non danno gli esiti sperati.
Si chiude in parità, con il punteggio di 1 a 1, il confronto tra l'Ossese di Cantara e il Calangianus: i bianconeri lasciano ancora punti per strada in un confronto casalingo, eppure la domenica si mette subito nel verso giusto grazie alla rete di Nuvoli, che in semi-rovesciata scaraventa in fondo al sacco la sfera dopo la bella spizzata di Fantasia. Gli ospiti ci mettono appena sei minuti per confezionare la reazione, con il colpo di testa da distanza ravvicinata di Ferreira, sul quale il giovane Martini è superlativo. L'Ossese riprende in mano le redini del gioco e si propone in avanti con una bella incursione di Fantasia, poi è il turno di Zichi, di testa sugli sviluppi di un corner, palla di poco sul fondo. A cinque dal termine della prima frazione però grazie al guizzo di Bazzoni che brucia il pacchetto difensivo avversario, si libera in velocità del suo diretto marcatore e non perdona Martini. Il primo tempo si chiude con i tentativi di Chiappetta, da una parte, e Contini, dall'altra; ma il più pericoloso è ancora Fantasia, che però spedisce il suo tocco morbido sul palo. La ripresa si conferma sui buoni livelli dei primi 45': al 22' il Calangianus potrebbe raddoppiare, ma Martini si regala una domenica da protagonista assoluto sventando il tentativo di Ferreira, murato anche grazie all'aiuto del palo. Il finale è tutto di marca bianco-nera: ci provano Fantasia e Continui, a cui manca solo la fortuna al momento della conclusione; ultima occasione con la punizione calciata da Zichi, ma Zucchi non si fa sorprendere.
Domenica assolutamente positiva per l'Ilvamaddalena di Catuogno, che supera l'ostico Portotorres, di misura, al termine di una gara attenta. I padroni di casa partono forte: al 20' Vuanello chiama in causa Sotgiu con un bellissimo colpo di testa, con il portiere ospite che si salva anche grazie alla traversa. Replica degli ospiti con Cossu. Nella ripresa arriva il gol che decide l'incontro, con Vuanello che batte Sotgiu con una rasoiata angolatissima. Poi ci prova Serra su punizione, ma Bellu ci mette una pezza. L'Ilvamaddalena potrebbe arrotondare il punteggio, ma Vuanello e Oluwalogbon non sono sufficientemente fortunati. I padroni di casa escono dal confronto senza subire reti per la prima volta in stagione.
L'Usinese rifila tre sberle al Borore e mette a segno la quinta vittoria stagionale, ma il confronto viaggia sui binari dell'equilibrio, soprattutto nella prima frazione, quando i locali sciupano un calcio di rigore con Rusani che si fa intercettare la conclusione dal portiere ospite Mele. Nella ripresa però ci pensa Silvetti a regalare il vantaggio ai suoi, poi l'espulsione rimediata da Milia complica terribilmente le cose per il Borore, che rischia di cadere ancora sulla punizione di Rusani, ma la traversa grazia Mele. A dieci dalla fine arriva il raddoppio firmato dal neo arrivato Orlandi, allo scadere Silvetti trova la sua personalissima doppietta che vale per il tris.
Seconda vittoria in stagione per la Dorgalese, che non fa sconti alla malcapitata Macomerese, in piena crisi tecnica dopo l'addio a mister Atzori. Il pomeriggio incomincia invece nel migliore dei modi per gli ospiti, che passano in vantaggio grazie alla zampata di Sanna dopo appena tre minuti di gioco. I locali rimangono a galla grazie al gol del pareggio realizzato da Pintore al termine di una discesa caparbia. Nella ripresa i bianco-azzurri spingono a caccia del sorpasso, ma Ruiu e soci si salvano anche con un po' di fortuna e l'aiuto dei legni. Allo scadere, l'autorete sfortunatissima di Irde regala il sorpasso ai ragazzi di Lai, che poi trova addirittura la terza marcatura nel finale con Cocco sul più classico dei contropiedi.