Il Monastir pronto a sbarcare in Eccellenza: se il Castiadas non vince a Orroli già sabato è festa

Messa da parte Pasqua ed entrati ad aprile, la 28ª giornata del girone A di Promozione diventa la domenica del primo inquivocabile verdetto. Il Monastir avrà il sigillo per l'immediato ritorno in Eccellenza perché, con 21 punti di vantaggio a 7 giornate dal termine, basta un pari in casa della Gialeto per dare il via alla festa ufficiale dopo un primo assaggio sabato scorso nella sfida casalinga contro il Villamassargia. Non solo, dal momento che la vicecapolista Castiadas anticipa ad Orroli, l'aritmetica potrebbe esserci già sabato nel caso in cui i sarrabesi non dovessero vincere sul campo dei sarcidanesi e ai biancoverdi la vittoria manca da quattro turni. Nel caso di successo della squadra di Dessì, invece, solo un ko dell'imbattuta capolista, che però arriva da nove vittorie di fila, lascerebbe tutto così com'è rinviando il verdetto di un'altra settimana. Ma difficilmente i ragazzi di Angheleddu si lasceranno scappare il primo match-ball, se chiamati dal risultato sul campo.

Nel resto della domenica, invece, si giocano le altre sette gare con la lotta playoff che avrà già definito la posizione del Castiadas, cioè se resterà fermo a quota 48 o aggiungerà uno o tre punti alla sua classifica. Il Terralba, che segue i sarrabesi a quattro lunghezze, riceve il Tortolì indietro di tre punti. Entrambe cercano la vittoria e la sconfitta potrebbe segnare l'uscita quasi definitiva degli ogliastrini dalla corsa al terzo posto col -6 a sei dalla fine. In un X2 spera il Cus Cagliari che, battendo in casa l'Arbus, si riprenderebbe la terza piazza perduta tre turni fa. Gli universitari hanno già sprecato la chance prima di Pasqua non andando oltre il pari in casa della Verde Isola mentre i mediocampidanesi hanno ritrovato il successo e il gol di Andrade per riattivarsi nella caccia alla salvezza diretta. Vogliono stare ancora sulla scia dei playoff Calcio Pirri e Guspini, appaiate al sesto posto con 40 punti e che cercheranno di sfruttare le sfide interne per fare bottino pieno contro Selargius e Arborea, entrambe staccate di tre punti che è il confine tra chi sprinta per allontanarsi dalla zona calda e chi sogna ancora di agganciare il terzo posto.   

L'Idolo sente il fiato sul collo delle squadre in lotta per i playout e nella sfida casalinga contro il fanalino di coda Gonnos può prendersi tre punti pesantissimi per tenere a bada un Atletico Cagliari in cerca del successo sul proprio campo contro la Verde Isola, penultima e quasi spacciata se dovesse perdere. Anche in Villamassargia-Lanusei i punti da prendere valgono doppio coi sulcitani fermi in classifica a quota 37 dopo aver incontrato lo schiacciasassi Monastir e pronti a ripartire contro gli ogliastrini che, nonostante i 4 punti in due gare sono sotto il mirino della quintultima della classe.

La gara del sabato:

ORROLESE-CASTIADAS arbitra Nicolò Fronteddu di Nuoro (Francesco Meloni di Cagliari e Roberto Demurtas di Tortolì)

Le gare della domenica:

ATL CAGLIARI-VERDE ISOLA arbitra Fabio Torsani di Oristano (Cristian Meloni di Cagliari e Francesca Medda di Cagliari)

CALCIO PIRRI-SELARGIUS arbitra Marco Spiga di Carbonia (Annamaria Sabiu di Carbonia e Gabriele Milia di Cagliari)

CUS CAGLIARI-ARBUS arbitra Nicola Murgia di Tortolì (Michele Piras di Olbia e Alexandra Baneu di Oristano)

TERRALBA F. BELLU-TORTOLÌ arbitra Edoardo Caddeo di Cagliari (Samuel Fronteddu di Nuoro e Mario Canu di Olbia)

GIALETO-MONASTIR arbitra Mario Corrias di Nuoro (Roberto Basile e Nicola Agus di Cagliari)

GUSPINI-ARBOREA arbitra Mattia Morittu di Alghero (Simone Stocchino di Cagliari e Tiberio Deidda di Carbonia)

IDOLO-GONNOSFANADIGA arbitra Giacomo Solinas di Cagliari (Sergio Fara di Tortolì e Saverio Marasciulo di Olbia)

VILLAMASSARGIA-LANUSEI arbitra Gabriele Sari di Alghero (Giulia Bolognesi e Eleonora Tola di Sassari)