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Luca Concas, allenatore, Muravera
«Il 2-0 col Monterosi non racconta per niente la realtà della gara»

Il Muravera sente il fiato sul collo della Torres, Concas: «Classifica difficile e loro hanno un calendario più agevole. Ma non molliamo, i conti li faremo alla fine»

La delusione era palpabile quanto il fatto di non aver raccolto nemmeno un punto. Il Muravera esce sconfitto 2-0 dal turno casalingo contro il Monterosi vice-capolista ma in diversi momenti della partita ha messo alle corde un avversario con velleità di Lega Pro. Nel primo tempo Chessa e compagni hanno ribattuto colpo su colpo ai tentativi dei viterbesi di sbloccare la partita, in parità anche il conto dei gol annullati, ma se quello degli avversari con Buono è scaturito da una punizione di seconda calciata dal regista direttamente in porta, la rete di Dessena è giunta con un assist di Nurchi con la palla giudicata dal secondo assistente calciata oltre la linea di fondo. L'equilibrio è stato spezzato con il rigore assegnato (e contestato) per fallo di Accinelli su Palumbo, dopo un controllo difettoso del portiere coi piedi, il Muravera ha avuto la forza di reagire, ha inseguito il gol del pari che non è arrivato per il palo pieno colpito dal neo-entrato Usai e il miracolo di Mazzoleni sul tiro ravvicinato di Legname. Nel terzo dei quattro minuti di recupero è arrivato il raddoppio del Monterosi con Buono, questa volta con un gol buono.

 

Luca Concas, che insieme con Alessandro Franco (a primi due a sinistra della foto), segue la squadra gialloblù da due mesi e mezzo, cioè dopo le dimissioni di Marco Piras, non nasconde l'amarezza: «Il risultato di giovedì non racconta per niente la realtà della partita, anche contro il Monterosi, così come è successo in altre gare, non abbiamo raccolto quello che meritavamo. Ma è inutile piangersi addosso, mancano tre partite». La sconfitta ha permesso alla Torres di portarsi a -1 dai sarrabesi ora costretti fare ciò che manca da tre mesi, ossia la vittoria, per non vedersi scavalcato dalla Torres e scivolare in quella terzultima posizione che manda dritti in Eccellenza senza dover disputare i playout. «La situazione di classifica è difficile perché la Torres ha un calendario più agevole del nostro ma non molliamo. Daremo tutto nelle tre partite con Rieti, Lanusei e Ostia, poi vedremo che cosa accadrà». Se i sassaresi contano nel sorpasso al Muravera, i sassaresi avrebbero voluto fare altrettanto con il San Teodoro che però ha sfruttato il turno interno battendo il Trestina e portandosi a +4 dai gialloblà. «I galluresi hanno guadagnato questo distacco che permette loro di stare un po' più sereni, però i conti li faremo alla fine».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
14 Ritorno
Girone G