Il nuovo "progetto" Sant'Elia

Nuovo "progetto" al Sant'Elia. Dopo la sconfitta a Decimo contro l'Atletico è scattata la rivoluzione in casa cagliaritana. Vertice a tre tra il presidente Franco Cardia, il diesse Roberto Ibba e il tecnico Beppe Martinez ed ecco l'improvvisa accelerata nel mercato. Hanno firmato gli svincolati, che fino a domenica scorsa giocavano per il Samassi, Giuseppe Atzori (centrocampista offensivo) e Nicola Manunza (esterno d'attacco). Dal Selargius sono stati presi l'argentino Hugo Bergese, centrocampista dai piedi buoni, e il giovane Marco Erriu, classe 1991, che va ad arricchire una già buona batteria di fuoriquota. Vicino alla firma anche la punta Christian Ibba, che col Samassi quest'anno ha già realizzato 7 reti.

Lasciano il Sant'Elia i due fratelli D'Agostino, Vincenzo (attaccante) ed Alessio (centrocampista). Il più famoso, Antonino, ex Cagliari, dovrebbe restare. Andrà via dalla squadra del suo quartiere anche il mediano Bobo Mannai, uno degli artefici della promozione nello scorso campionato, richiesto insistentemente dal Sant'Elena vice-capolista del girone A di Promozione. Già la settimana scorsa aveva lasciato il Sant'Elia la bandiera Tore Cao, accasatosi al Villanovatulo del tecnico Roberto Masia (promozione girone A). Stanno per fare le valigie il difensore Recano (verso il Porto Corallo) e il centrocampista Pibiri (richiesto dall'Iglesias).

Insomma, una squadra profondamente diversa da quella che aveva preso in mano Andrea Clarkson all'inizio della stagione prima di passare la mano, dopo 11 giornate, a Beppe Martinez. Gli ultimi colpi messi a segno dal diesse Roberto Ibba dimostrano l'intenzione della matricola di puntare ai play-off, distanti sette punti. Lo spazio c'è, seppur ridotto. Mancano ancora 19 giornate, due al giro di boa. La trasferta col Fertilia, in questo senso, è già decisiva. Non sarà facile per il tecnico Martinez ottenere un amalgama immediato, ma è spesso nell'emergenza che si trova la svolta della stagione.