Salta al contenuto principale
Promozione
Attesa per il derby ogliastrino Bari Sardo-Lanusei

Il Quartu 2000 mette pressione a Pula e Porto Corallo

Il Quartu 2000 ha già lanciato il segnale. Ora tocca a Pula e Porto Corallo rispondere dopo l'anticipo della quinta giornata di ritorno che ha visto la squadra di Marco Piras battere l'Asseminese 2-0 a Is Arenas. Il match-clou della domenica è però il derby ogliastrino tra Bari Sardo e Lanusei, in cui sono attesi circa 600 tifosi. Interessante l’incontro tra La Palma Cagliari e Cardedu, ovvero le squadre più in forma del momento. In coda da segnalare il ritorno alla vittoria del Capoterra (1-0 alla Gemini Pirri nell'altro anticipo), mentre Villasimius-Carloforte è l'altra sfida-salvezza. Tra Arbus e Monreale un match tra nobili decadute del calcio isolano.

 

Pula-Serramanna – Riprendere a vincere è l’imperativo d’obbligo della capolista, costretta a bloccare un momento di evidente calo. La vittoria manca da due turni, fatto eccezionale per una squadra che nelle prime 14 giornate ha perso soltanto 2 punti nella trasferta di Bari Sardo. Zaccheddu dovrebbe avere a disposizione tutta la rosa (sarà della partita anche Nunzio Falco, uscito acciaccato dalla gara di Siliqua), ad eccezione di Gianluca Pilo, appiedato dal Giudice Sportivo. I 3 punti sono fondamentali per continuare la marcia in vetta alla classifica (mai persa durante la stagione) e tenere a debita distanza Porto Corallo e Quartu 2000. L’avversario di turno è il Serramanna del tecnico argentino Mariano Ruggiero, reduce dalla preziosissimo successo (1-0 firmato Marco Melis) nel posticipo giocato a Samassi contro il Capoterra. Grazie alla seconda vittoria consecutiva, i biancocelesti accelerano il passo e si collocano in una posizione ben più tranquilla di classifica. Ora la distanza dalla terzultima piazza è di 8 punti, ma Sanneris & Co. non dovranno per questo abbassare la guardia. Alle porte c’è una sfida difficilissima, ma di questi tempi il Serramanna concede davvero poco a qualsiasi avversaria.

 

Porto Corallo-Siliqua – Le vespe di Villaputzu ricevono in casa il Siliqua che domenica scorsa ha imposto l’alt al Pula. La squadra di Marco Cossu chiede strada agli azzurri di Podda per poter continuare l’inseguimento alla capolista. Un intoppo nella tabella di marcia, potrebbe essere fatale e devastante per il prosieguo della stagione. I 6 punti di distacco non sono impossibili da colmare, ma considerando che davanti c’è una corazzata e lo scontro diretto si giocherà a “Le Aie”, l’impresa si preannuncia ardua. Sicuro assente nelle file dei gialloneri Michele Delogu, espulso domenica scorsa a Carloforte. In compenso, rientrano Gomez e Mura. Dall’altra parte c’è un Siliqua che gode di un’ottima posizione di classifica (25 punti, ottavo posto) e arriva a Villaputzu forte della strepitosa impresa compiuta una settimana fa sul proprio campo, avendo imposto il pari alla superpotenza Pula.

 

Quartu 2000-Asseminese – Nell’anticipo allo stadio “Is Arenas”, il 2000 si è subito riscattato dopo lo 0-0 nel turno precedente con il La Palma Cagliari. La squadra di Marco Piras è stata brava nel bloccare l'imprevedibilità dell'Asseminese, che appena tre giornate fa aveva inflitto il k.o. al Porto Corallo e reduce domenica scorsa dall’importantissimo successo sull’Arbus. La sfida è stata decisa dalla doppietta di Omar Floris, il bomber dei quartesi capace di capitalizzare al meglio gli assist di Puddu e Marci. «È stata una vittoria importante - commenta il tecnico Piras - perché non abbiamo concesso nulla ad un avversario che, per gli uomini che può schierare, dovrebbe avere ben altra classifica. Mi è piaciuto il carattere dei miei ragazzi che hanno subito archiviato il pareggio di una settimana fa. Ora vedremo la risposta dei nostri avversari».

 

Bari Sardo-Lanusei – Che gran partita. Al “Circillai” è atteso il pubblico delle grandi occasioni. In palio c’è il quarto posto, ma prima di tutto l’onore di uscire da vincitori in un clima fantastico come quello che si respira allo stadio bariese. L’attesa è frenetica da entrambe le parti, ma a Bari Sardo, grazie al meraviglioso gruppo ultras de “La Nuova Guardia”, ogni preparativo per il grande evento viene curato nei minimi dettagli. Sui social network non si parla d’altro ormai da giorni, con i sostenitori di una e dell’altra squadra impegnati a recitare slogan e simpatici sfottò. Nelle file biancazzurre saranno assenti Salvatore Magrini e Gabriele Boi, entrambi per squalifica, ma il tecnico Marco Orrù avrà a che fare anche con un organico debilitato da un virus influenzale che ha costretto a letto ogni tesserato. Tra i biancorossoverdi, invece, Fiorenzo Pilia ha tutti a disposizione, compreso Serafino Muscau, che dovrebbe trovar posto tra le riserve dopo mesi di sosta ai box per infortunio. E’ inoltre la sfida tra le due squadre con l’età media più bassa tra le 16 partecipanti al torneo. All’andata, nella gara disputata al “San Bachisio” di Loceri, terminò 2-1 in favore del Lanusei.

 

La Palma Cagliari-Cardedu – Per certi aspetti è la gara più interessante della giornata. Le squadre di Bebo Antinori e Francesco Loi attraversano un periodo di forma smagliante e possono contare su una continuità di risultati invidiabile. La striscia positiva dei cagliaritani va avanti da 6 partite, una in più degli ogliastrini. E proprio la squadra biancorossa vanta il terzo miglior attacco, composto, fra gli altri, da attaccanti del calibro di Antonello Lai, Maurizio Patteri ed Erik Scudu. Sarebbe dovuto essere in programma lo scontro tra bomber di razza, ma un’ammonizione di troppo rilevata domenica scorsa, ha costretto Davide Farci ad un turno di riposo forzato. Cardedu al sesto posto con 31 punti, La Palma al settimo con 27.

 

Villasimius-Carloforte – Dopo un periodo particolarmente buio, Carloforte e Villasimius hanno ripreso la marcia verso la salvezza. Le due vittorie consecutive dei gialloblù, hanno restituito nuova linfa e alimentato speranze di salvezza che ormai sembravano poco più che un miraggio. Paradossalmente, considerato il triste girone d’andata, con i 3 punti Mura & Co. potrebbero addirittura abbandonare l’ultima posizione in classifica, qualora ci fosse la contemporanea sconfitta del Capoterra. In casa tabarchina, la luce è stata riaccesa dal tecnico Gianluca Boi, che nel giro di poco tempo è riuscito ad infondere la grinta necessaria per poter ritrovare la strada del successo. Nelle ultime 3 giornate, Lazzaro & Co. hanno totalizzato 5 punti, frutto di 2 pareggi e una vittoria. La classifica ora, seppur pallidamente, torna a sorridere.

 

Arbus-Monreale – Derby tra nobili decadute del calcio isolano, oltre che deluse dell’attuale stagione. Entrambe le squadre sono reduci da pesanti sconfitte (due consecutive per i granata di Zurru, addirittura tre per i biancorossi di Davide Murgia) e l’incontro di domani, soprattutto per i sangavinesi, ha il sapore di sfida da dentro o fuori, prima che la situazione si faccia estremamente difficile.

 

Capoterra-Gemini Pirri – Nel secondo anticipo del quinto turno c'erano in palio punti pesanti per la salvezza. Il Capoterra dà un calcio alla crisi e, dopo le quattro sconfitte consecutive in altrettanti turni del girone di ritorno (2 gol segnati e 7 subiti), torna ad assaporare il gusto della vittoria. Decide la gara una rete del giovane Ragazzini su invenzione di Dyallò al 28' della ripresa. La Gemini, che attraversava un buon momento di forma, si riferma dopo i due risultati utili (un pareggio e una vittoria) con squadre di vertice come Cardedu e Bari Sardo.

Roberto Secci

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2010/2011
Tags:
Sardegna
5 Ritorno
Girone A