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Paolo Busanca, Federico Anedda, Samassi
Anedda: «Felice per il gol in Coppa, cresceremo col tempo»

Il Samassi vola basso, Busanca: «Rispetto all'anno scorso sono cambiati gli obiettivi ma l'entusiasmo non manca»

Il Samassi entra per ultima nella Coppa Italia, batte il Guspini 2-1 e si avvantaggia per lo scontro decisivo di Arbus per i gol fatti superiori a quelli dei granata che domenica scorsa hanno vinto il primo derby mediocampidanese per 1-0. Il tecnico Paolo Busanca è soddisfatto della prestazione dei suoi sebbene la squadra abbia chiuso il match in "riserva" e schiacciata nella propria metà campo: «Nel complesso è stata una prova positiva, considerando che siamo una squadra tutta nuova e particolarmente giovane, in più non avevamo ancora un riscontro contro squadre di pari categoria. Ci aspettavamo una tenuta non superiore all'ora di gioco, dopo il 2-0, complice la stanchezza e il calo psicologico, ci siamo abbassati ma non abbiamo rischiato tantissimo tranne l'azione del rigore». La gara di Arbus quale preludio all'esordio in campionato in casa del Porto Rotondo: «Considero la Coppa Italia una tappa di avvicinamento al campionato anche se ci teniamo a passare il turno. Rispetto all'anno scorso sono cambiati gli obiettivi però l'entusiasmo non manca ed è dato dalla presenza dei giovani, così gli allenamenti scorrono in modo piacevole». Il Samassi vuole far bene: «Non lo so dove potremo arrivare, scopriremo quelli che siamo cammin facendo durante il campionato ma le premesse per far bene e divertirci ci sono. Una prospettiva c'è e l'anno prossimo potremo raccogliere qualche frutto in più».

 

Federico Anedda ha sbloccato il match con un tocco sottomisura dopo aver scheggiato la traversa, poi è stato pericoloso con un diagonale (debole) e una mezza rovesciata fuori misura. «Il nostro obiettivo era vincere - dice l'attaccante ex Monastir - sono felice per il gol e spero di continuare a farne altri. Ho colpito la traversa e ho avuto una terza occasione, vuol dire che li conserverò per i prossimi impegni. Siamo soddisfatti perché abbiamo due settimane di preparazione, cresceremo col tempo, io mi sono integrato subito e mi trovo bene. Ce la metteremo tutta per stare in alto in classifica, vedremo se lo diranno i risultati».

In questo articolo
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2018/2019