Il Sorso batte una folta concorrenza e si assicura il gioiellino classe '99 Enrico Delogu

Non saranno certamente i fuoriquota a spostare gli equilibri di una squadra ma quello che ha tesserato il Sorso ha un avvenire assicurato. Perché Enrico Delogu, trequartista dalle qualità tecniche importanti non per caso ha vestito la maglia azzurra Dilettanti dell'Under 18 del ct Francesco Statuto, ha partecipato al torneo internazionale "Roma Caput Mundi" e si è tolto la soddisfazione di segnare un gol all'Inghilterra. Il 18enne di Usini (nella foto tra il presidente Antonello Zappino e il tecnico Pierluigi Scotto) è reduce da un campionato di Eccellenza con la maglia dell'Atletico Uri, il tecnico Cirinà gli ha dato un bel po' di spazio (23 presenze) in un reparto avanzato comunque affollato, ora mister Pierluigi Scotto è pronto a fargli fare il salto definitivo di qualità inserendolo in un attacco che vede la presenza di Michele Chelo, ex compagno all'Uri, Mattia Caddeo, Fabrizio Falchi e il 1997 Federico Altea. 

Per Enrico Delogu la conoscenza con il campionato di Eccellenza è stata precoce perché, cresciuto nella giovanili della Mercede Alghero e conquistato un posto nella Rappresentativa Giovanissimi, ha poi vestito la maglia del Fertilia di Gigi Lavecchia che, nella stagione 2014/15, gli fece fare una decina di apparizioni nella serie A di calcio regionale quando ancora non aveva compiuto 16 anni. Nella stagione seguente (2015/16) passò alla Torres giocando nella Juniores guidata da Luca Calledda e perdendo la finale regionale contro il Budoni ma riuscendo, nel contempo, ad esordire in serie D grazie a Marco Sanna. Quando l'allora diesse rossoblù Andrea Colombino passò l'estate scorsa all'Atletico Uri portò in giallorosso proprio Delogu. Ora la scelta di Sorso nonostante avesse dietro la corte di quasi tutte le squadre sarde di Eccellenza e serie D.